Qualche parola piu' tecnica...

« Older   Newer »
  Share  
Sherry76
view post Posted on 10/7/2009, 15:59




Codici, rotoli e papiri. Sono gli antichi manoscritti che riportano un testo (biblico) o un frammento di esso in lingua originale (ebraico, aramaico, greco). I codici riportano il testo biblico continuativamente su pergamena ("rotoli" per l'AT); per il NT si suddividono in "onciali" (se scritti in caratteri maiuscoli) e "minuscoli" (se scritti in calligrafia corrente). Si chiamano "papiri" se i testi sono scritti su papiro.

Concordanze bibliche. Elenchi alfabetici di tutte le parole che occorrono nella Bibbia, con l'indicazione del libro, capo e versetto (in quelle più voluminose compare anche la frase che contiene la parola).

Critica testuale. Consiste nella ricerca della lezione del testo dell'autore stesso, o almeno la più vicina possibile, cercando di ricostruirla a partire dai manoscritti disponibili tra le migliaia esistenti.
Diacronia. Dal greco dia-chrònos, "attraverso il tempo", tiene conto dell'evoluzione.

Edizione critica. È il testo (biblico) che viene scelto dopo aver valutato le lezioni varianti. È fornito dell'apparato critico in cui sono annotate le altre varianti non scelte.

Ermeneutica (dal greco hermeneutiké [téchne], "arte di interpretare, tradurre, spiegare"). È la teoria circa la comprensione, la spiegazione e l'interpretazione di testi letterari. L'ermeneutica biblica vuol raccogliere le nozioni teoriche e le norme pratiche da tener presenti per ben capire gli scritti biblici ed esporne il significato.

Esegesi (dal greco exegéomai, da ex-ago, "condurre fuori, trarre da, raccontare, spiegare, rivelare). È il procedimento con cui si cerca di comprendere un testo nella sua intenzione originaria. L'esegesi biblica non differisce da quella di altri testi antichi, pur conservando la sua specificità religiosa. La Bibbia va letta e interpretata con lo stesso Spirito con cui fu scritta. Chi non ha questa giusta precomprensione può certamente studiare i testi biblici da diversi punti di vista e raggiungere risultati interessanti (di tipo filologico, letterario, storico, psicologico e sociologico). Il senso principale, però, gli sfugge (A. Vanhoye).
Formgeschichte (dal tedesco, "Storia delle forme"). È un metodo esegetico che consiste nello studiare l'origine (Sitz im Leben) e l'evoluzione delle diverse tradizioni orali divise in determinate "forme" (generi) letterarie, prima della loro fissazione per iscritto.

Genere letterario. Sono detti "generi letterari" quelle forme stilistiche e tipi di testo ricorrenti, in base ai quali si possono classificare formalmente tutte le opere letterarie diverse tra loro, in base alla loro situazione d'origine, a certe caratteristiche costanti di forma (vocabolario e stile: una prima suddivisione è tra prosa e poesia), di contenuto, di ambientazione, in base alla loro funzione e scopo, al loro ruolo strategico all'interno del discorso (esempio moderno: romanzo giallo, articolo di fondo pagina, recensione, ecc.). Un altra definizione: "per generi letterari si intendono le varie forme o maniere di scrivere usate comunemente tra gli uomini di un'epoca o regione e poste in relazione costante a determinati tipi di comunicazione". Nella Bibbia sono presenti diversi generi letterari. Gli autori biblici ebbero a disposizione dei mezzi di espressione che costituiscono il quadro del messaggio da essi trasmesso (apocalissi, parabola, oracolo, preghiera, racconto di vocazione, genere didattico, profetico, giuridico, epistolare, ecc. - se ne contano più di cento).

Hapax (-legomenon: dal greco, "detto una volta"). È una parola che si incontra una volta soltanto nel testo biblico.

Passi paralleli. Sono quelli che ripetono gli stessi vocaboli (paralleli verbali) oppure lo stesso argomento. I passi paralleli sono molto utili per cogliere i vari significati che una parola può avere in diversi contesti.

Perìcope (dal greco peri-kopto, "tagliato intorno"). Un brano (una parabola, un racconto, ecc.) delimitato che costituisce una unità letteraria completa in sé, comprensibile senza dover necessariamente conoscere ciò che precede o ciò che segue.

Pseudoepigrafico (dal greco pseudo-epigraphicos, "il cui titolo è falso"). Designa uno scritto di un autore che resta nell'anonimato, attribuito intenzionalmente ad un autore conosciuto e autorevole (così ad esempio alcune lettere dell'epistolario paolino, nell'AT la Sapienza "di Salomone", ecc.). Lo scritto pseudoepigrafico va distinto da quello "pseudonimico": attribuzione di uno scritto ad un nome-autore ignoto; sembra non sia presente nel NT.

Redaktionsgeschichte (dal tedesco, "storia della redazione"). Metodo dell'esegesi che consiste nello studiare il punto di vista del redattore (la sua teologia) prendendo in considerazione la scelta che egli fa del materiale delle sue fonti e la disposizione data all'interno della propria composizione. Il metodo implica anche la Traditionsgeschichte ("storia della tradizione"), cioè l'analisi delle diverse tappe redazionali per le quali è passato un testo biblico nella tradizione, prima di giungere alla redazione finale.

Semiotica (dal greco semèion, "segno"). Scuola di critica letteraria che si interessa soprattutto delle strutture profonde (per questo è connessa con il metodo cosiddetto "strutturalista") e della "grammatica" del racconto, cioè delle categorie logiche ed essenziali che governano idealmente tutti i racconti. Studia la costituzione dei "segni", cioè l'organizzazione concreta dei testi (cf. figure retoriche, chiasmi, modelli narrativi concreti, ecc).

Semitismo. Consiste nel riferire una espressione secondo la costruzione o il modo di parlare caratteristico della lingua ebraica o aramaica (cf. "figlio d'uomo" = "uomo").

Settanta (LXX). Traduzione greca della Bibbia ebraica eseguita tra il III e il II sec. a.C., e quindi in un'epoca in cui il canone della Bibbia non era ancora definito e il testo ebraico non definitivamente fissato (lo sarà a partire dal II sec. d.C.). Essa include i libri apocrifi, non presenti nel canone ebraico: Tobia, Giuditta, Baruch, Sapienza, Siracide, 1 e 2 Maccabei, e aggiunte a Daniele e Ester.

Sincronia. Dal greco syn-chronos, "con-temporaneità" non tiene conto dell'evoluzione.

Sinossi (dal greco: syn-opsis, "un solo sguardo"). Libro che pone l'uno accanto all'altro i testi paralleli per un confronto rapido, con "un solo sguardo".

Sitz im Leben (dal tedesco, letteralmente: "collocazione nella vita" = "contesto, ambiente vitale"). Espressione introdotta da Gunkel (1906), per indicare la situazione socio-religiosa-teologica specifica (liturgia, missione, catechesi, ecc.) della comunità, nella quale il testo biblico si è prodotto originariamente o è stato trasmesso secondo determinate forme letterarie. La questione riguarda dunque la funzione di un testo nella vita della comunità.

Teologia Biblica ("Discorso su Dio in base alla Bibbia"). Considerando la Scrittura una "totalità", cioè il discorso intellegibile dell'unica Parola di Dio, ha la finalità di cogliere, a partire dai vocaboli, dalle figure e dai temi della Scrittura l'unità del disegno di Dio. Presuppone l'unità dei due testamenti (Cf. Il tema del messianismo, la categoria di alleanza, ecc.).

Testo masoretico (TM). Testo della Bibbia ebraica (AT) fornito di un sistema di vocali ed indicazioni per la lettura (che non c'era prima), che ha raggiunto la definitiva stabilità. Si chiama "masoretico" (dall'ebr.: masar, "tramandare") perché è il risultato del lavoro dei "masoreti" (= "tradizionalisti"), che misero per iscritto tutte le "tradizioni" che riguardavano il testo biblico (lavoro svolto tra il VI e il IX sec. d.C.).

Theologumenon. Un concetto o verità teologica espressa in forma di racconto.
Volgata (Vg). Traduzione latina dell'intera Bibbia ad opera di Girolamo (IV sec. d.C.), in cui l'AT viene tradotto dall'ebraico. Divenne poi la Bibbia ufficiale della Chiesa Romana fino praticamente al Vat. II.

fonte

Edited by Sherry76 - 26/10/2010, 20:11
 
Top
romolotiranti
view post Posted on 26/10/2010, 14:21




molto interessante e necessario per capire bene le cose !! grazie !!
 
Top
1 replies since 10/7/2009, 15:59   457 views
  Share