Tra i primi nati del 2013 c'è un bambino figlio di due donne

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Sherry76
view post Posted on 3/1/2013, 15:42




Anche a Padova tra i primi nati del 2013 c’è un bimbo con due mamme

Non solo in Francia. Anche in Italia tra i primi neonati del 2013 c’è un bambino con due mamme. Una delle due donne, per restare incinta, ha scelto la strada della fecondazione artificiale all’estero e poi ha deciso di partorire nell’ospedale di Padova.


Il direttore del reparto, il dottor Giovan Battista Nardelli, ha scelto allora di sostituire la parola padre sul braccialetto identificativo a mamme e papà con la parola partner per evitare imbarazzi. “Abbiamo capito che di fronte a questa situazione era il caso di evitare la dicitura padre”, ha ammesso il medico.

FONTE

Se questo è il nuovo che avanza.... sinceramente non mi piace.... sia come madre sia come donna.... e figlia....
 
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Scharden
view post Posted on 3/1/2013, 23:24




...Trovo commovente solo la sensibilità del medico !
No, non è il nuovo che avanza ma forse l'egoismo a conquistare
nuove frontiere
 
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Syrario
view post Posted on 8/9/2014, 07:04




come se non bastasse poche settimane fa è stato permesso ad una donna di adottare il figlio della sua compagna.... e la legge dell'adozione italiana dove in primis si metteva il benessere psicologico e non soltanto economico del bambino... che fine ha fatto???
 
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Momosatya
view post Posted on 9/9/2014, 08:08




Ogni cosa nuova pone dei problemi, ma la realtà che solo l'amore nutre le creature e non il sesso o la moralità dell'uomo.
Capisco che la cosa possa disorientare, ma ogni cosa si colloca ad un preciso punto quando l'evoluzione spinge ad approfondire il significato dei diritti umani. Ognuno deve essere libero di fare le sue scelte a prescindere da ciò che l'uomo pensa sia giusto o sbagliato. L'amore non ha confini ne abiti terreni, ma solo benevolenza verso l'umanità immatura che deve ancora sperimentare da se le vie tracciate verso la libertà dell'essere.
Lo spirito è androgino e non muta, così è l'amore. Quante famiglie così dette normali amano veramente i loro figli, rispettando la loro individualità? Ci sarebbe molto da dire. Meglio due genitori dello stesso sesso che amano veramente la creatura e la sostengono nella sua crescita terrena e spirituale che genitori di diverso sesso che li privano in nome del'amore materno o paterno di svilupparsi come esseri unici, definiti dalla loro anima, di questo bisogna aver timore, perchè la costrizione porta sempre sofferenza e dolore nel tempo.
Non giudicate ora ciò che accade come modificazione del pensiero di vita, ma collaborate per far si che tutta la vita abbia la sua espressione, il tempo sarà giudice imparziale. Non chiudete le porte all'ignoto perchè rimarrete fuori dal gioco, rimarrete rinchiusi nelle vostre gabbie mentali e l'orizzonte si piegherà su di voi, lasciandovi fuori dall'evoluzione terrena.
Non siete sempre pronti a guardare il passato, a vivere nel passato, perchè facendo così non vedrete nessun futuro o presente qual si voglia dire, tutto cambia, la storia dell'uomo è costellata da un'infinità di cambiamenti, per cui non siate fermi sulle vostre opinioni, raccogliete la sfida e andate oltre ciò che appare al vostro orizzonte. Ora quel è il problema che l'uomo vive sulla terra, la paura del cambiamento, non è così? Si rimane nella sofferenza e nel dolore, nelle guerre domestiche e nelle guerre al di fuori delle mura di casa, perchè si ha paura di cambiare uno staus che ormai è diventato distruttivo in tutti i sensi. Io rifletterei meglio su ciò che sta accade intorno a noi, ma in forma universale e non semplicistica di giustizia terrena, che fa alquanto acqua da tutti i pori della nostra pelle. Esiste un'unica legge che deve essere seguita ed è la più difficile perchè è la legge che insegna a rispettare ogni forma di vita, anche la più miserevole e questo è duro da accettare ma, solo così possiamo veramente comprendere coscientemente cosa è valido come principio e cosa si deve scartare per vivere una vita migliore. E tutto questo è dettato solo dallo sperimentare ciò che si muove in questa epoca di cambiamenti. Nulla rimane immutabile, tutto cambia, altrimenti saremmo ancora allo stato cavernicolo, non credete?
 
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3 replies since 3/1/2013, 15:42   73 views
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