Sos Dieta!

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scharden
view post Posted on 23/4/2009, 22:00




L'attività fisica è a questo punto INDISPENSABILE sia per scaricare lo stress,
bruciare calorie e velocizzare il metabolismo...accompagnata possibilmente da una corretta alimentazione
 
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Sherry76
view post Posted on 23/4/2009, 22:09




l'ho sempre pensato che l'equilibrio permette anche un sereno rapporto con il cibo e con le diete...

senza scordarsi che la vera dieta non è quell'elenco di cibi da evitare... ma un corretto stile di vita e di

alimentazione....

ma quando si è sotto stress come combattere la fame nervosa??
 
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Sherry76
view post Posted on 13/5/2009, 05:55




io e la fame nervosa....

non sono più una vittima della fame nervosa
e averla sconfitta mi ha permesso di perdere due chili in una settimana...

e come?

con la forza di volontà

colazione: caffellatte senza zucchero (per me il latte è dolcificante)
spuntino di mezza mattina: una mela o una banana
pranzo: piatto unico, o secondo con moltissima verdura
spuntino di mezza sera: se sono a casa un frutto.. se sono fuori un gelato
cena: dipende dallo spuntino di mezza sera: se ho mangiato frutta ceno con uno yogurth; se ho mangiato il gelato niente cena...

ovviamente ho bandito tutte le bevande gassate e ricche di zuccheri....
niente vino e niente birra

soltanto acqua!
 
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jovanja
view post Posted on 13/5/2009, 08:30





Ciao serena, vorrei darti un piccolo consiglio.
Non rinunciare completamente alla cena,
piuttosto fatti delle semplici insalate, non troppo
elaborate, ma non fare l'errore di negarti la cena.
Ci sono molti modi di variare le insalate, può essere
di spinacini ad esempio in questa stagione puoi veramente
variare allegramente.
Te lo dice una che sa quello che dice, ma non lo fà. ;)

Forse non mi amo abbastanza... ma la fame nervosa
è ancora tra le mie compagne di viaggio, non sempre,
con intervalli sempre più lunghi di allontanamento,
Piccoli passi, ma sto arrivando al saluto definitivo
per questa compagna sgradevole.

Ti ammiro molto, Jo.
 
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Sherry76
view post Posted on 13/5/2009, 08:50




Io non sto rinunciando alla cena
ma sto semplicemente facendo lo stile di vita che facevo prima di avere Leonardo.. e cioè la cena per me non è essenziale... nel senso di stare seduta a tavola con primo, secondo e contorno... preferisco mangiarmi in tranquillità uno yogurth.. o se ho mangiato fuori tipo gelato o un panino ovviamente non ceno... e non la vedo come restrizione... ma anzi sto meglio... riesco a dormire senza svegliarmi con l'acidità di stomaco... :)
 
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jovanja
view post Posted on 13/5/2009, 08:53





Sai che hai ragione?!?!
Quando mi capita di non cenare, per esempio dopo una
festa con pranzo da "incubo".., effettivamente dormo
meglio.... che sia questo parte immportante della mia insonnia??
Proverò, ti faccio sapere.. Jo
 
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Sherry76
view post Posted on 13/5/2009, 08:55




Cara Jo io ti posso dire che la mia insonnia è sempre stata legata alla digestione.... ogni volta che cenavo... dormivo malissimo e anzi non riuscivo a prendere il sonno.. e infatti mi ricordo che la mia cena consisteva in un frutto o uno yogurth....

e stavo benissimo....
 
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Sherry76
view post Posted on 30/5/2009, 06:12




Questo articolo preso da miadieta.it è molto interessante:

6 Risorse per bruciare il doppio
Il mondo è bello perché è vario, recita il proverbio. E questa indiscussa varietà mal si abbina con la pretesa di trovare “la” dieta ideale. Per essere tale, infatti, una dieta deve essere personalizzata in base alle esigenze e alle caratteristiche individuali. Solo così è possibile ottenere il massimo da un programma alimentare, che deve essere prima di tutto la TUA dieta! Ecco allora quali caratteristiche deve possedere una dieta per essere davvero efficace:

1. Personalizzazione. Ovvero la possibilità di regolare l’apporto calorico giornaliero in base al reale consumo quotidiano, ma anche di inserire determinati alimenti piuttosto che altri a seconda delle singole esigenze.

2. Fattibilità. Per essere efficace, una dieta deve poter essere seguita realmente senza troppe difficoltà. Inutile proporre menù complicati a chi non ama cucinare, o pasti completi a chi a pranzo può concedersi solo un panino.

3. Varietà. Evitare di stancarsi mangiando sempre gli stessi cibi è fondamentale per seguire un programma dietetico a lungo termine.

4. Libertà di scelta. Poter variare i menù liberamente è indispensabile per non sentirsi “in gabbia”, ma anche per far fronte agli imprevisti che spesso capitano nell’arco della giornata

5. Supporto mirato. Dimentica per sempre il vecchio dietologo che ti stampa la dieta e poi ti chiede di tornare dopo due mesi: il vero supporto mirato è quello che ti accompagna ogni giorno, con un professionista pronto a rispondere in qualsiasi momento alle tue domande

6. Condivisione. Per ottenere il massimo dallo sforzo individuale, la dieta più efficace deve saper creare una rete di supporto e di rapporti diretti con gli altri, in modo da affrontare il percorso sentendosi parte di un gruppo, e divertendosi insieme.
fonte
 
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Sherry76
view post Posted on 1/8/2009, 10:54




Ed ecco un'altro articolo molto interessante!!!

8 buoni motivi per stare a Dieta
«Perché voglio dimagrire?»
E’ questo, prima ancora del come e del quanto, il quesito da porsi quando si decide di cominciare una dieta. Forse non ci crederai, ma dalla risposta a questa domanda dipenderà l’intera riuscita del tuo progetto.

La motivazione iniziale, in una dieta come in ogni altro progetto, è il motore per il tuo successo, l’ancora a cui aggrapparti nei momenti più difficili, per non perdere mai la forza di volontà.

Quando decidi di dimagrire fai una scommessa su te stessa: come potresti vincerla se la posta in gioco non vale lo sforzo compiuto?

La dieta funzionerà solo se la decisione di seguirla partirà da te, e non da quello che ti dicono gli altri, o peggio dal desiderio di vendetta verso chi ti fa sentire grassa.

Sei tu che devi aver voglia di farti un regalo, di prenderti cura del tuo corpo e di vederlo sbocciare.
Silvia Nava

fonte

Edited by Sherry76 - 12/1/2010, 14:31
 
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Sherry76
view post Posted on 12/1/2010, 14:32




Diete: non esistono le 'miracolose' ma mangiare meno
"Le diete miracolose non esistono. L'unico modo per dimagrire è mangiare di meno".

Lo affermano gli esperti della British Dietetic Association (BDA). Dopo gli stravizi di Natale e Capodanno, molte persone si ritrovano con qualche chilo in più e si lasciano attrarre da regimi dietetici che promettono di bruciare i grassi e far perdere peso rapidamente.

La British Dietetic Association mette in guardia i consumatori: attenzione alle diete di moda ma senza alcun fondamento scientifico e spesso poco salutari, che promettono risultati miracolosi.

L'unico modo per perdere peso è ridurre le calorie e svolgere attività fisica.

"Purtroppo non c'è altro modo per dimagrire e mantenere il peso raggiunto: mangiare in modo sano, muoversi e in generale cambiare le proprie abitudini", afferma Rachel Cooke, dietologa del St Martins' Hospital di Bath e portavoce della BDA.

Proprio perchè in questo periodo tornano alla ribalta una serie di diete più o meno "alla moda", la BDA ha pensato di pubblicare una lista di "diete da evitare nel nuovo anno", tra cui quelle del gruppo sanguigno, del minestrone di cavolo, della banana, dello sciroppo di acero o del guerriero.

Si tratta di regimi spesso basati su "pseudo scienza", dice la BDA, che possono anche causare gravi deficit nutrizionali, se seguiti a lungo.

"Tanto per cominciare, nessun cibo brucia i grassi, solo l'attività fisica può riuscirci", nota la BDA. Bando anche ai severi programmi disintossicanti: la BDA assicura che il corpo umano è in grado di disintossicarsi da solo.

"Il fegato lavora ogni giorno per liberare l'organismo dalle tossine, non è necessario eliminare dei cibi o vivere solo di frutta, verdura e acqua", afferma l'associazione britannica.

"Dopo gli eccessi di Natale, basta tornare a un regime sano, riducendo le calorie e mangiando più frutta e verdura. Anche così si perde peso", assicura la BDA.

In particolare, l'associazione dei professionisti britannici della nutrizione attacca due diete molto famose.

La prima è la Atkins, "che contraddice completamente tutti i messaggi sul mangiar sano che cerchiamo di dare ai nostri pazienti"; la seconda è la dieta a zona, anche questa non in linea con le raccomandazioni degli esperti.

La versione più rigida della Atkins privilegia grassi e proteine, portando a un eccessivo consumo di grassi saturi, ed elimina pane, patate, pasta, riso e cereali, ammettendo solo piccole porzioni di frutta e verdura, mentre questi alimenti dovrebbero costituire la gran parte dell'apporto calorico della giornata.

Il gruppo che promuove questa dieta ha respinto tuttavia le critiche della BDA sostendo che la nuova Atkins è del tutto sana e implica solo una riduzione dei carboidrati e degli zuccheri semplici, incoraggiando il consumo di proteine magre, fibre, frutta e verdura.

Anche i promotori della dieta a zona hanno risposto alle critiche della BDA facendo notare che il loro programma alimentare segue le nuove indicazioni per combattere diabete e obesità.

Ma la BDA è ferma nelle sue conclusioni: non esiste un regime miracoloso. Mangiate di meno e dimagrirete.

AGI Salute

(fonte)
 
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bobbo58
view post Posted on 13/1/2010, 12:04




Dopo le feste non riesco mai a tornare ad un regime alimentare drastico immediatamente, mi sento veramnete male: buco allo stomaco, bruciore e giramenti di testa. Gradualmente elimino i dolci e aumento frutta e verdure, privileggiando lattuga, songino, tanto finocchio, agrumi, melograno, kaki e pere.
Elimino quasi completamente il pane tanto per me non e' indispensabile, ma non faccio a meno di pasta, patate, riso, legumi e proteine animali. Pian pianino comincio a scendere di peso e a sentirmi meglio. Penso che se ci fermassimo ad ascolare attentamente i segnali che il nostro corpo ci invia continuamente saremo in grado di costruire da soli la nostra dieta ideale, tenendo sempre presente che nulla deve essere eliminato completamente perche' tutti gli alimenti sono indispensabili e che abbiamo bisogno di mangiare 5 volte al giorno.
:bacio: :bacio:
 
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Sherry76
view post Posted on 16/1/2010, 22:03




invece cara amica io ho scoperto che non digerisco proprio i carboidrati da farina.... tipo pasta, riso, pane....

mi spiego meglio se adotto il sistema che prevede dal lunedì al venerdì no carbo, e ricaricare i carbo il sabato e la domenica... stranamente riesco a dimagrire, a mantenere il peso e a combattere i miei problemi a stomaco e intestino....

infatti da lunedì riprenderò quello stile di vita... che mi è anche il più congeniale....

:bacio:

 
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jovanja
view post Posted on 16/1/2010, 22:14




..avete ragione, se fossimo più attenti ad ascoltare le richieste del nostro corpo,
non solo potremmo evitare troppo cibo ma anche scegliere ciò di cui il corpo
ha realmente bisogno. Ma non dobbiamo comunque escludere l'aspetto emozionale,
se alle volte, pur non avendo fame , ma semplicemente un "buco" affettivo e ci
scappa un bel pezzo di cioccolato.. non c'è bisogno di sentirsi in colpa dopo,
basterebbe essere vigili e fermarsi a gustare intensamente un unico boccone..
(esserne capaci è il difficile...)
 
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Sherry76
view post Posted on 17/1/2010, 20:35




Grazie Jovanja,

da domani mi rimetterò a regime....

e vediamo se riesco a controllare di nuovo la fame nervosa, e perdere i troppi chili di troppo che ho acquistato con queste festività mangerecce....

Un abbraccio
Serena
 
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Sherry76
view post Posted on 18/1/2010, 17:48




Oggi la giornata è iniziata con i buoni propositi... ma questo pomeriggio non ho retto e mi sono mangiata alcuni biscottini di pasticceria... (quelli da the per intenderci...) ma perchè non riesco a controllarmi????
 
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37 replies since 6/2/2009, 19:39   707 views
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