CITAZIONE
Dubito però che ciò possa accadere proprio per i forti e prevaricanti
interessi economici che evidentemente hanno la meglio su quelli
sociali.
Proprio le ultime parole di questo intervento mi rendono sempre più convinta di ciò che penso.
Sinceramente pur non riusendo ad accettare in nessun modo la policita di repressione in vari campi della Cina, non credo sia giusto privarli oggi delle olimpiadi.
In qualche modo spero he questo grande occhio del mondo puntato li su Pechino, per i prossimi mesi, possa da un lato aiutare i cinesi a volgere lo sguardo sul resto del pianeta, e su come i diritti fondamentali debbano essere considerati, dall'altro credo sia l'occasione per gli occidentali, di non dimenticarsi, che esistono popolazioni che soffrono anche nelle cose più elementari.
Non di meno, credo che questa sia una possibilità economica anche per la Cina più povera, una posibilità di "rivalsa" nei confronti delle grandi del mondo.
Ricordiamoci, che in Cina i diritti umani non vengono negati solo dal governo cinese ma anche dalle nostre belle aziende di alta moda, o di automobili, che preferiscono andare a produrre li dove ad esempio la manod'opera è altamente qualificata, ma scarsamente retribuita.
Insomma credo che anche noi occidentali abbiamo la nostra bella fetta di colpa per la drammatica situazione cinese.
Sapevate che la Cina negli ultimi anni è meta sempre più dei viaggiatori occidentali? Sapete il perchè? Forse per il fascino di un posto lontano ma certamete di più per i costi! Anche in questo ne approfittiamo.
La questione tibetana, è assurda, un popolo, oppresso da un altro... e il resto del mondo che se ne accorge solo ora...
Sinceramente credo che le olimpiadi a pechino, non andassero fatte con ciò intedo che pechino, così come tutti i paesi dove i diritti fondamentali dell'uomo non sono rispettati, dovrebbero essere scartati a priori da determinate manifestazioni.
Non so nemmeno come ma sono finita a leggere un articolo di un quotidiano mai letto, sulla questione che secondo me merita di nota. E' un intervista a Paolo Pobbiati, presidente della Sezione Italiana di Amnesty International.
metto il link, se vi va andatelo a leggerlo. :a1941.gif:
www.ilmanifesto.it/argomenti-settim...f74d38f560.htmlEdited by Sherry76 - 30/4/2011, 15:38