Il vero matrimonio

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Sherry76
TOPIC_ICON12  view post Posted on 29/6/2008, 23:17




"Il matrimonio non è unicamente un’istituzione umana: è una realtà cosmica. Infatti, il vero matrimonio è quello dello spirito e della materia, e da esso procede tutta la Creazione. Ogni atomo è il frutto del matrimonio fra lo spirito (l’energia) e la materia. Quando, nella fissione dell’atomo, si separa il marito dalla moglie, quella separazione polverizza tutto: il marito furioso distrugge la moglie. Uniti, essi vivevano in pace e creavano; separati a forza, producono delle esplosioni.
L’energia deve unirsi alla materia per plasmarla, per darle forma; e poiché è sempre lo stesso modello originale che si riproduce esattamente attraverso la Creazione, sotto una moltitudine di aspetti diversi, nella natura e nelle società umane non si vedono che matrimoni."
Omraam Mikhaël Aïvanhov

tratto da: www.prosveta.it
 
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fratellobianco
view post Posted on 10/9/2014, 07:36




« Voi cominciate ad avere delle difficoltà nella vostra vita di coppia... Anziché pensare subito alla separazione, cercate come poter sistemare le cose. Un matrimonio è come un problema che il destino vi ha dato da risolvere. Se in questa vita avete incontrato la tale donna o il tale uomo, e avete deciso di legarvi a lei o a lui, non è un caso. Quell'incontro ha come causa ciò che avete vissuto nelle vostre precedenti incarnazioni. Ora dovete fare tutto un lavoro interiore: comprendere una certa verità, riparare un certo errore, sviluppare una certa qualità... Se fuggite, il problema rimarrà irrisolto, e allora, che sia con quella persona o con un altra, in questa incarnazione o in un'altra, ritroverete lo stesso problema che diventerà sempre più difficile da risolvere. Coloro che non ragionano in questo modo, ignorano la legge di causa ed effetto, che è la legge del karma.
In realtà non è assolutamente proibito separarsi da un uomo o da una donna, ma non prima di aver risolto i problemi che si sono presentati. Ecco l'unico modo per conquistare la vostra libertà. È difficile, certo, ma ciò che appare difficile a prima vista, si rivela in definitiva la cosa più facile, e viceversa. Se sceglierete la via più difficile, riceverete interiormente un aiuto per compiere fino in fondo i vostri sforzi. »
Omraam Mikhaël Aïvanhov

Tratto da: www.prosveta.it
 
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fratellobianco
view post Posted on 20/10/2014, 11:03




«Un uomo e una donna che si amano cercano istintivamente di avvicinarsi, e questo è naturale. Eppure, se analizzassero ciò che avviene a quel punto nel campo delle emanazioni sottili, capirebbero che quell'avvicinamento forse non è così favorevole al loro amore. Perché? Perché lo spazio che separa due esseri – quello spazio che si crede vuoto – in realtà è colmo di essenze sottili che sono le migliori conduttrici delle loro energie psichiche. Se essi accettano di mantenere una certa distanza, si sentiranno sempre più vivificati e rafforzati dalle correnti di energie che circoleranno tra loro. L'amore non è l'incontro fra due corpi, ma la fusione fra due quintessenze, ed è la distanza che offre le migliori condizioni affinché continuino a stabilirsi vere comunicazioni fra le anime.
Se poi un giorno quegli esseri decidessero di vivere insieme, anche in questo caso mantengano una certa distanza per evitare di cadere in quella familiarità prosaica che caratterizza la vita quotidiana delle coppie se esse non sono vigili. È spesso a causa di questa mancanza di vigilanza se perdono l'amore. Così, è bene che in una coppia ciascuno conservi per l'altro qualcosa di segreto, di misterioso, per mantenere vivi l'interesse e la curiosità. È questo mistero che protegge e nutre l'attrazione che ciascuno sente per l'altro.»
Omraam Mikhaël Aïvanhov
Tratto da: www.prosveta.it
 
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Momosatya
view post Posted on 21/10/2014, 06:41




Io penso che nella coppia si debba anzitutto creare un rapporto di fiducia reciproca, ci si deve fidare l'uno dell'altro e per farlo la sincerità è d'obbligo. L'anima si deve spogliare così come fa il corpo quando nell'intimità ci si unisce. Ma questo è un tema molto difficile da affrontare perchè in primis bisogna essere sinceri con se stessi. Quante volte ci nascondiamo dietro a false concezioni dell'amore? Quante volte diciamo di amare il nostro partner e poi ci lamentiamo perchè non è esattamente come lo vorremmo?
Penso che come il buddha dice, quando siamo fidanzati dovremmo aprire entrambi gli occhi, valutare ogni cosa e invece succede esattamente il contrario, accettiamo ciò che non ci piace sperando di poterlo cambiare nel tempo. Ma non è così. Il rapporto non si basa sull'interesse e la curiosità, ma bensì sulla comprensione di due creature che unendosi hanno deciso reciprocamente di aiutarsi a crescere, di sondare questo terreno misterioso che è l'unione delle anime. Io personalmente non ho segreti per il mio partner, ognuno è libero di volare nel modo in cui ritiene sia giusto per la sua vita senza cercare di ammaestrarlo/a o plasmarlo/a a nostra immagine e somiglianza. L'amore non è qualcosa che si perde per mancanza di curiosità o interesse ma bensì perchè non esiste un dialogo sincero fra la coppia, ci si sopporta ma non ci si ama e questo è veramente frustrante. E come possono fondersi le quintessenze se si è distanti l'uno dal'altro, come può l'anima riconoscere l'altro quando non conosciamo ancora noi stessi? Questo è il problema principale, riconoscersi come anima e guardare l'altro attraverso quell'anima e non attraverso i nostri desideri di cambiarlo, ma dandogli la libertà di essere. Se poi questo non è compatibile con le nostre esigenze di vita, nulla ci vieta di cambiare rotta evitando di ripetere gli stessi errori quando ci innamoriamo di nuovo. Perchè ha ben guardare ogni volta ci riproponiamo con gli occhi chiusi...ma questo è solo il mio pensiero.
 
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view post Posted on 23/3/2015, 21:23
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CITAZIONE (Momosatya @ 21/10/2014, 06:41) 
Io penso che nella coppia si debba anzitutto creare un rapporto di fiducia reciproca, ci si deve fidare l'uno dell'altro e per farlo la sincerità è d'obbligo. L'anima si deve spogliare così come fa il corpo quando nell'intimità ci si unisce. Ma questo è un tema molto difficile da affrontare perchè in primis bisogna essere sinceri con se stessi. Quante volte ci nascondiamo dietro a false concezioni dell'amore? Quante volte diciamo di amare il nostro partner e poi ci lamentiamo perchè non è esattamente come lo vorremmo?
Penso che come il buddha dice, quando siamo fidanzati dovremmo aprire entrambi gli occhi, valutare ogni cosa e invece succede esattamente il contrario, accettiamo ciò che non ci piace sperando di poterlo cambiare nel tempo. Ma non è così. Il rapporto non si basa sull'interesse e la curiosità, ma bensì sulla comprensione di due creature che unendosi hanno deciso reciprocamente di aiutarsi a crescere, di sondare questo terreno misterioso che è l'unione delle anime. Io personalmente non ho segreti per il mio partner, ognuno è libero di volare nel modo in cui ritiene sia giusto per la sua vita senza cercare di ammaestrarlo/a o plasmarlo/a a nostra immagine e somiglianza. L'amore non è qualcosa che si perde per mancanza di curiosità o interesse ma bensì perchè non esiste un dialogo sincero fra la coppia, ci si sopporta ma non ci si ama e questo è veramente frustrante. E come possono fondersi le quintessenze se si è distanti l'uno dal'altro, come può l'anima riconoscere l'altro quando non conosciamo ancora noi stessi? Questo è il problema principale, riconoscersi come anima e guardare l'altro attraverso quell'anima e non attraverso i nostri desideri di cambiarlo, ma dandogli la libertà di essere. Se poi questo non è compatibile con le nostre esigenze di vita, nulla ci vieta di cambiare rotta evitando di ripetere gli stessi errori quando ci innamoriamo di nuovo. Perchè ha ben guardare ogni volta ci riproponiamo con gli occhi chiusi...ma questo è solo il mio pensiero.

quanto sono d'accordo con te..... e soprattutto riuscire a guardare l'altro e saper leggere i suoi pensieri... e quando l'altro invece si nega e nega ogni tipo di dialogo che fare?
 
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Momosatya
view post Posted on 24/3/2015, 08:14




Quando non c'è sincerità, quando non c'è dialogo, purtroppo non c'è unione di intenti ed è molto triste e doloroso portare avanti una situazione dove non esiste la confidenza, dove non esiste la tenerezza, quella tenerezza interiore esclusiva che una coppia dovrebbe avere. Diventa solo dipendenza. dolore , tormento e delusione. Capisco che non sia facile guardare la realtà di un rapporto che si incrina che si sgretola sotto i nostri occhi. So che è difficile, ma fai il possibile affinchè la tua mente non venga coinvolta in queste attuali vicissitudini che così strettamente ti riguardano, perchè nel tuo caso si è in due ad essere coinvolti e per mancanza di soluzioni il matrimonio naufraga e non ci devono essere risentimenti o colpevolizzazioni in quanto sentimenti che annebbiano la realtà e coinvolgono i figli.
Devi per questo essere calma, devi aver fiducia negli sviluppi futuri affinchè il pensiero mantenga la chiarezza necessaria a poter risolvere dignitosamente, da persona civile la difficile condizione che elmenti mutevoli hanno determinato e così evitare complicazioni che possono incrinare i naturali processi psichici con il conseguente annullamento dei valori acquisiti nelle esperienze vissute in questa successione di fatti abbastanza travagliati. Pretendere da una qualsiasi persona un comportamento diverso è impossibile, e spero che tu possa non serbare rancore e separarti da buoni amici, guardando il successo di questa imminente prova. Devi prendere tu una decisione perchè vivi in questa alternanza di stati d'animo e perchè non vuoi per la paura ingiustificata di essere abbandonata, definire la tua collocazione sentimentale in questo uomo per cui resti bloccata in queste due
tendenze contrapposte, prigioniera in questa situazione di ambivalenza, d'attesa fiduciosa e di totale scoraggiamento, e così combattuta in questi due elementi di conflitto non potrai mai liberarti da questa ascendenza che questo uomo ha su di te e non potrai decidere di te stessa pure avendo questo potere segreto. Se in lui non viene rimosso ciò che è determinante per una meglio tranquilla convivenza che vada la di là dell'attrazione fisica , emergeranno delle incomprensioni e talvolta anche senza alcuna intenzione cosciente può portare alla separazione. Tu sola sai cosa sia meglio per te, ma devi avere il coraggio di andare oltre le tue paure. Ricorda sempre che non sei sola e che puoi superare ogni ostacolo per liberarti da condizioni pesanti e inutili da portare sulle spalle. Sei arrivata ad un bivio e la tua anima chiede di essere libera da catene mentali e sentimentali, pensaci, rifletti e non aspettare oltre, sappi che ogni decisione aspetta solo a te, è la tua vita che chiede amore, rispetto e sei tu che gliela devi dare. Io sono con te, apri la porta del tuo cuore e non indugiare oltre.
 
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