La balbuzie nei bambini

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Sherry76
view post Posted on 11/3/2010, 09:42 by: Sherry76




La balbuzie nei bambini

La balbuzie è un fenomeno molto comune (colpisce il 3% dei bambini), più frequente nei maschietti, che compare in età prescolare, dopo i tre anni di vita. Ciò che spaventa i genitori è in particolare la rapidità con cui insorge il disturbo: da un giorno all’altro il piccolo, che prima parlava abbastanza spedito, inizia a tartagliare.

Il problema scaturisce dalla difficoltà del bambino di individuare rapidamente le parole corrette per manifestare i concetti che si affollano nella sua mente e che vuole comunicare; in altri termini la velocità con la quale corrono le sue idee è molto superiore rispetto alla sua capacità di esprimerle con parole.

Nell’attesa che il disturbo si risolva spontaneamente (in genere nel giro di alcuni mesi), ci sono alcuni comportamenti che si possono consigliare:

a) non interrompere il discorso del piccolo chiedendogli di ripetere la parola pronunciata non correttamente: ciò evidenzia il suo errore mettendolo in imbarazzo
b) non sostituirsi al bambino nel completare la parola o la frase: questo provoca una specie di pigrizia espressiva
c) non invitarlo a restare calmo: in questo modo si aumenta la sua ansia e questo può favorire il balbettio
d) non rimproverarlo: non è colpa sua se tartaglia
e) non mostrarsi divertiti quando storpia le parole: ciò non è sicuramente di stimolo a parlare in modo corretto
f) non apparire preoccupati o ansiosi: se voi non date importanza al disturbo non la darà neanche vostro figlio e ciò contribuirà a superare più in fretta il problema.

Il miglior atteggiamento da assumere è armarsi di pazienza: il piccolo va ascoltato quando parla, senza irritarsi per i suoi errori di pronuncia. Articoliamo bene le parole in modo che il bambino capisca esattamente tutti i suoni e non abbia difficoltà a ripeterli correttamente.

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6 replies since 12/4/2008, 09:09   1501 views
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