LA RICERCA DELLA VERITA'

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Sherry76
view post Posted on 18/4/2010, 09:39




LA RICERCA DELLA VERITA'
La Verità è ricercata dall'uomo e ad un certo periodo della sua evoluzione, l'uomo sente il bisogno di spiegare, comprendere quanto accade intorno a lui in modo che possa conciliare ciò che accade con le proprie aspirazioni, i propri punti di vista, le proprie - molto spesso - debolezze e via dicendo. Comunque la Verità è ricercata. E non di rado una Verità viene trovata. Come voi sapete questa Verità può giungere da molti mezzi, attraverso a molte vie; ma l'uomo riconosce subito la sua Verità e se ne impossessa. Vi sono creature poco esigenti che si accontentano di alcune spiegazioni; altre che invece desiderano ed hanno bisogno di spiegazioni più complesse, e su fino a che ci troviamo di fronte all'uomo che incomincia ad avere un barlume di intuizione.
Questi è più difficile ad accontentarsi nel sapere perché le sue Verità, o meglio le Verità che egli deve sentire sue, fanno parte della Realtà, anche se sono poche. Questi deve necessariamente trovare le Verità principali della Realtà, per potersi spiegare in modo logico quanto accade intorno a lui. Voi fate parte di questo gruppo di creature che hanno bisogno di trovare una susseguenza logica nelle Verità che vengono prospettate e che sono sentite nell'intimo vostro come corrispondenti alla Realtà; Verità che voi ritrovate in voi stessi.
Sono come tante piccole luci disposte in un quadro scuro; ogni tanto voi trovate che un'altra piccola luce si accende, e tutte queste assieme formano le linee generali di un disegno, disegno che man mano che trascorre il tempo, acquista un suo significato, una sua armonia, una sua logica, e che può essere arricchito di tutti quei particolari che un giorno ne faranno una rappresentazione esatta. Ma così non è per tutti. Si tratta, per voi, di nascere interiormente, di formare la vostra coscienza di individui. Ognuno la sua e ognuno al suo momento.

(Dali)

Se ci riflettiamo la ricerca della Verità è al centro della vita di ognuno di noi... ognuno di noi crede di averla trovata e, magari inconsapevolmente, cerca di imporla agli altri...

Altri fanno della loro Verità la base della loro vita e del loro rapporto con gli Altri...

proprio per la sua importanza non dovremo cercare di non credere di avere la Verità, di possedere l'Unica Verità, ma comprendere che la nostra Verità è soltanto una, delle tante che ci si presentano durante la nostra vita?
 
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momosatya
view post Posted on 19/4/2010, 11:57




Se ben guardiamo, tutti gli uomini hanno una loro verità, ma la Verità è unica quando persegue la Via dell'Amore...

Certo è che ognuno vive la vita secondo la propria esperienza e tramite la conoscenza di questa esperienza accumula una verità che ancora gli altri non sono in grado di assimilare.

Con ciò non intendo dire che bisogna sbandierarla oppure imporla ad altri, ma se è basata sull'amore il cuore dell'altro lo recepisce perchè la trasmissione avviene da cuore a cuore.

La Creazione è uguale per tutti, ma è difficile comprenderla, è un lavoro di anima e allo stato attuale delle cose una maggioranza di persone lottano con la sopravvivenza e dell'anima o dello spirito poco conoscono, forse ne parlano ma non hanno conoscenza diretta di ciò che implica... non hanno lavorato su se stessi, non sono entrati nella loro interiorità, vivono il superficiale... sono alle elementari, qualcuno ancora all'asilo.

Per poter parlare della Verità bisogna avere uno sguardo interiore a trecentosessnta gradi, cioè cogliere in sè il senso di questa incarnazione... ma non angustiamoci verrà il tempo in cui la Luce perforerà il buio, anzi è già in atto e da ciò nasce tanta confusione per l'individuo sul Sentiero che si trova allo stato embrionale e cerca la sua verità, la verità su se stesso, la ricerca del suo sè superiore che tutto illumina.

Quante volte ho dovuto cambiare opinione sulle cose del mondo, mentre viaggio nell'anima, perchè sempre c'è da conoscere e da imparare. L'infinito è appunto infinito, ma l'amore è l'amore e tutti gli esseri umani devono sviluppare questo sentimento verso la verità e la vita, solo così saremo sicuri di dove stiamo andando e cosa ci aspetta nel percorso della nostra vita in questa esistenza sulla Terra, se vogliamo possiamo vivere tante vite in una, questo dipende solo dal nostro desiderio di giungere alla Realtà della Vita che si manifesta attraverso tutte le forme.

Edited by Sherry76 - 20/4/2010, 19:59
 
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scharden
view post Posted on 20/4/2010, 23:30




Avvicinarsi alla Verità non avrebbe altro scopo che viverla come propria realtà.
Perciò siamo tanti e diversi.
Perciò lo spirito persegue incessante il suo infinito cammino.
Perciò attorno noi la vita sboccia in tutte le sue espressioni.
 
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momosatya
view post Posted on 28/4/2010, 08:14




Molti sono i modi di vedere la vita, e il modo in cui interpretare il vostro posto nel mondo dipende da cosa scegliete di credere.

Ogni individuo è qui sulla Terra per partecipare e contribuire a una presa collettiva di coscienza che vi faranno prendere atto che i vostri pensieri possono creare la vostra realtà.

Comprendere questo è fondamentale, poichè siete connessi a strati posti su livelli di realtà che s'intrecciano per creare ed esplorare la natura multidimensionale dell'esistenza.

La conoscenza è sacra, e la scelta tra l'essere informati o l'essere semplicementi "intrattenuti" è , nel mondo odierno un test cruciale.

Espandere la mente per penetrare il significato più profondo della vita non solo rende liberi, ma è decisivo per il vostro benessere, poichè sapere è potere, e il modo in cui voi utilizzate il vostro potere determina inevitabilmente il corso della vita personale e collettiva.

Le situazioni politiche e sociali che vi trovate ad affrontare in questo momento, sia personalmente che globalmente, includono una serie di potenti lezioni di discernimento.

Siete tutti invitati a vedere oltre lo stupefacente business della paura che ha invaso il pianeta.

Anche se non è sempre facile mantenere la fede che ci sarà un risvolto positivo in tutto ciò che incontrate, è importante ricordare che tutte le realizzazioni che hanno valore sono precedute da esperienze difficili e provocatorie.

Le scelte che fate e i rischi che siete disposti ad assumervi in questo momento sono essenziali sia per il processo di rafforzamento della vostra determinazione che per il processo di riconoscimento e messa in opera del vostro potere personale.
Se alla fine si crea tutto ciò che si incontra è perchè ci sono delle ottime ragioni.

State vivendo in un tempo in cui le opportunità per sviluppare le vostre potenzialità, espandere la coscienza e crescere spiritualmente sembrano illimitate.

Tutto ciò che esiste è impregnato di una forma di potere, e anche voi lo siete.
Considerate per un momento le vostre convinzioni riguardo ai concetti di "potere" e "potenziale personale".

Quali immagini vi arrivano?

Quale forma di "potere" immaginate risieda dentro di voi?

Fin dall'antichità l'espansione della coscienza e uno sviluppo armonico delle proprie potenzialità vengono considerate controparti inseparabili, come due lati della stessa medaglia.

La combinazione di queste qualità è stata custodita con cura e apprezzata quale fondamentale codice di saggezza in tutte le dimensioni e in tutti gli annali di spazio e di tempo, poichè è considerata la base della creazione e il mantenimento della vita.

E ora, all'inizio del terzo millenio, nel momento in cui il genere umano affronta una grande lezione cosmica sul valore della vita, questa antica conoscenza, come un cimelio di famiglia da lungo tempo perduto, è pronta per essere reclamata e riportata la suo legittimo posto nella vetrina dei valori umani.
Tutti gli abitanti della Terra sono in crisi e questa crisi deriva dalla paura, profondamente radicata in voi, di conoscere la verità.

Per liberarvi da questa schiavitù collettiva della paura, dovete essere disposti a vedere in profondità e entrare in contatto con ciò che conoscete, è questo il momento di integrare la vostra essenza spirituale e diventare consapevoli su come utilizzare la vostra mente.

Vi trovate in mezzo a una tumultuosa trasformazione, un'iniziazione che passa attraverso l'oscura notte dell'anima, e dovete essere pronti e disposti a identificare i problemi che si presentano nella vita personale e collettiva e a scoprirne la soluzione.

Si sta avvicinando una sorprendente rivoluzione spirituale mondiale e, nel diventare consapevoli, è essenziale ricordare che le opportunità di crescita sono sempre abbondantemente disponibili; basta imparare a crearle.

Edited by Sherry76 - 28/4/2010, 14:31
 
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momosatya
view post Posted on 19/1/2015, 09:33




Sono trascorsi 5 anni da quando fu dato questo messaggio, ed ora io vi chiedo se avete superato lo stato di privazione, lo stato di dolore, lo stato di paura. Avete lavorato su voi stessi per trovare la Pace e la serenità che occorre per fare fronte ai tanti interrogativi che vi siete posti, oppure come sempre accade avete tralasciato il lavoro per cui siete su questo bellissimo pianeta?
Alcuni hanno fatto passi da giganti, altri si sono arresi ai primi ostacoli, altri ancora hanno preferito allontanarsi dicendo: è troppo difficile, cercherò un mezzo più facile, ci sarà qualcuno che mi eviterà di soffrire, che mi rincuorerà dicendomi che tutto cambierà.
Ma, non è così, nulla può cambiare se non siamo noi in prima persona a lavorare sul nostro cambiamento. Nessuno, nemmeno quel Dio misericordioso interverrà per alleviare le tue pene, per offrirti un lavoro perchè tu possa mantenere i tuoi figli, nessuno invierà un esercito d'Angeli perchè interrompa la guerra, la miseria, la fame la distruzione, nessuno lo farà, nessun aiuto verrà dal cielo sino a che l'umanità non abbia compreso i propri errori e avrà posto rimedio a ciò che ha fatto a se stesso ed agli altri.
Guardatevi attorno, guardate bene la desolazione che attanaglia questo Pianeta, che stringe in una morsa di paura e di sottomissione, di schiavitù e di mancanza di coraggio; questa è la vita che scorre ora sulla Terra, osservatela nella vostra vita di ogni giorno, nelle cose che fate o dite, nei vostri limiti e credi. Ora tutto è chiaro e solo chi è cieco o sordo non ode il tuono della guerra che incombe nella propria dimora, che scuote le pareti della propria casa, nessuno e dico nessuno può non sentirsi responsabile di questo modo di vivere sul Pianeta. Perciò smettetela di dare la colpa a chichessia e lavorate sul vostro campo d'azione perchè la società è costituita da noi, il mondo siamo noi e la volontà di cambiare in meglio è sempre la nostra.
La paura non è altro che l'attaccamento al passato, e il passato non permette l'entrata del nuovo modo di vivere sereni e in pace con noi stessi e con l'umanità tutta. L'attaccamento è il vero impedimento verso una vita più felice e diciamolo con sincerità, quanto ancora siamo attaccati ad una religione, alla politica, allo sport, alla mondanità, alle false credenze? Rispondetevi, a cosa sono ancora attaccato e che mi fa soffrire? Abbiate il coraggio di ammetterlo e non cercate soluzioni con la testa perchè non funziona, la mente che ha paura mente sempre, trova sempre la via più facile per non assumersi la responsabilità della propria felicità; la mente che ha paura è inattiva, priva di azione priva di ragionamento oggettivo, è una mente che dorme nel dramma e nell'incoscienza di se stessa è per questo che continuiamo a costruire false ideologie. Vi siete resi conto che quando guardate la televisione ci sono delle organizzazioni che chiedono soldi o SMS per ogni cosa, che vi fanno vedere bambini che muoiono di fame e vi chiedono assistenza monetaria per cambiare quel mondo di miseria. Credete che ciò servi a qualche cosa? Si, forse a farvi credere che se date danaro tutto cambierà e voi avrete partecipato a questo cambiamento e vi sentirete meritevoli di aver fatto qual sacrificio. Spiegatemi allora come mai nonostante tutto il volontariato, tutte le organizzazioni di pace hanno fallito sino ad ora? Perchè non è il danaro che pulisce l'ignoranza, non è il Papa che monda i peccati da noi stessi fatti, e non è solo parlando d'amore che si comprende l'amore e soprattutto non si alimenta lo spirito con parole e con azioni tiepide, insipide e non veritiere.
Basterebbe solo che una minima porzione di umanità manifestasse la saggezza dello spirito e credetemi in breve tempo tutto sarebbe diverso, ma chi è disposto a morire per vivere davvero la sua umanità, ovvio che per morire non intendo sparire dal gioco ma bensì morire dentro come personalità e vivere come individuo spirituale nel mondo delle forme. Vi auguro un anno nuovo e se vi trovate ancora in qualche prova alzate il viso, ridete di voi stessi e soprattutto sappiate che quella prova è una via verso la realizzazione di qualcosa di grande che è in voi, abbiate il coraggio di accoglierla e di dire alla fine : si, ho vinto su me stesso, sono libero e per questo sono attivo in questa società che sta cadendo in frantumi. Ora so come fare per costruire attorno a me la luce perchè ho attraversato il buio nella solitudine più completa. Ora so come il Creatore dirige le energie rigeneratrici perchè ho avuto fiducia in me e le esperienze da me vissute mi hanno marchiato con il fuoco sacro permettendomi di percorrere l'Universo fino ad arrivare al Cosmo con questo copro terreno e il mio spirito eterno. Questo vi auguro, ma il lavoro è vostro e potete iniziare subito a lavorare per il vostro miglioramento, io vi incoraggerò sempre perchè il mio curriculum di esperienze terrene sono vaste, ma ripeto il lavoro lo dovete fare voi per voi stessi. Buon Inizio Anno.
 
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momosatya
view post Posted on 13/7/2015, 07:56




Bene. Avete molto da fare, siete occupati con le vostre famiglie, i vostri problemi quotidiani, le vostre divergenze? Non trovate il tempo per scrivere, la vostra vita è talmente piena che vi manca il tempo per esprimervi, magari solo per scontarvi? Facile e semplice dire:"ma io dedico la mia vita ai miei figli, io lavoro tutto il giorno non ho tempo di mettermi sul pc. Io ho tante cose da dire, si va bene ma, ha cosa serve avere tante cose da dire se poi si sta in silenzio? Questo è un atteggiamento di chi fondamentalmente non ha nulla da dire, nulla per cui vale la pena esporsi, è un atteggiamento amorfo, privo di sostanza vera. Interiorità, ma cosa pensate sia l'interiorità? L'interiorità è conoscere se stesso e conoscere se stesso significa sforzi costanti per aprire il cuore e la mente. Ha cosa serve l'introspezione che ogni giorno fate? Serve a conoscervi sempre meglio. Smettetela di compiangervi e di inventare scuse per non guardarvi dentro. Credete di avere tutte le risposte ma, in realtà non vi ponete neppure delle domande. Non andate oltre il vostro modo di percepire le cose. La voglia di avanzare e la speranza sono semplici parole quando non si mettono azioni per migliorarsi, per entrare nell'armonia, e se mancano queste cose avete costruito un castello di illusioni che ahimè crollerà al primo vento. Ricordate che tutto nasce dalla voglia di essere, se volete essere dei meschini esseri umani, nulla lo vieta, però non nascondetevi dietro a sogni irreali, la realtà è semplice e dimostrabile in ogni momento che viviamo, se siete infelici significa che non state viaggiando con lo spirito, perchè lo spirito è leggero, non ha tristezza o dolore, va dove vuole anche quando intorno a se tutto è come un inferno, un vortice di energie malevoli che impediscono all'uomo di vivere la vera vita. Nulla può fermarlo, nemmeno il tempo o lo spazio, le malattie, la povertà, l'infelicità. Egli è libero anche nel tormento del mondo materiale. Perciò non inventate scuse, se non avete tempo per dire o fare, è perchè non avete niente da dire o fare. Come mai questo forum è diventato a senso unico? Finchè avevate cose terrene da discutere eravate molto attivi, ma da quando si è tentato di avanzare spiegandovi i meccanismi spirituali della vita, spigandovi come uscire dalle grotte dell'oscurità vi siete fermati, spaventati forse dal lavoro che dovete fare su voi stessi. "non voglio pensare, ho molto da fare e via dicendo." Scusanti, scusanti niente altro che scusanti. Ricordate che la vera libertà risiede nel cuore di chi sa ascoltarsi e capire che questa incarnazione è l'unica possibilità di riscattare la vostra anima, perchè allora non viverla fino in fondo? Vi è stato dato di conoscervi molto profondamente se soltanto voi lo volete realmente, ma il più delle volte il desiderio di conoscere è solo una fuga verso l'incomprensibile, ma la realtà è un'altra cosa e la vita di tutti i giorni è la migliore maestra, tanto i fatti sono solo manifestazioni di cause. Non è difficile individuare chi mente e chi è sincero, chi si nasconde dietro ai muri di meschinità e chi invece lotta per migliorarsi. L'uomo è come appare nelle sue manifestazioni e per capire questo non ci vuole molta intelligenza, ad ogni azione corrisponde una reazione e quando si tocca il punto dolente la reazione è sempre uguale, a meno che non si sia cambiato il modo di vedersi, il modo di sentirsi come individuo, il che significa andare oltre la propria personalità infarcita da emozioni e da false visioni di come siete. Se solo guardaste più a fondo trovereste un mondo che vi sta aspettando pieno di luce ed amore, pieno di significati inimmaginabili, uscireste dal bozzolo come la farfalla e vedreste le meraviglie che avete in voi. Ma per fare ciò bisogna lavorare su se stessi sino all'estremo delle forze, sino a che l'ultima ombra non viene eliminata, ma pochi di voi sono disposti a morire ora, a far morire la personalità distorta e frignante, veramente pochi lo sono. Meglio restare nella caverna a sognare la libertà, che sciogliere le catene e d uscire al sole, meglio soffrire piuttosto che gioire, meglio morire ogni giorno piuttosto che vivere ogni giorno. Meglio pensare di essere un guerriero, quando non si ha neppure una spada per difendersi da se stessi. Così la vita scorre e domani o dopodomani quando giungerà il momento di lasciare questa terra vedrete tutte le commedie che avete costruito, le farse e allora non avrete più tempo per cambiare e e ne andrete insoddisfatti così come avete vissuto.
 
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momosatya
view post Posted on 15/7/2015, 08:25




Avevamo uno scopo in comune, così pensavo. Dare vita e voce a questo forum come filo conduttore per capire i meccanismi della vita, entrare nelle emozioni dove la personalità gioca il ruolo del conflitto, della separazione, causando sofferenza, divisione fra l'anima divina e la percezione umana. Volevamo aprire la porta che conduce alla consapevolezza di ciò che ci accade quando siamo intrappolati nel nostro piccolo io (personalità), darvi la possibilità di interiorizzare la luce che è in ognuno di voi, perchè di luce è fatto lo spirito che vive nella materia. Vi abbiamo portato tanti insegnamenti, tanti consigli sono stati dati, siamo venuti in tanti a lavorare per il vostro progresso o per meglio dire la vostra evoluzione. Ma, man mano che cercavamo di stimolarvi nella direzione interiore del vostro splendido spirito, avete chiuso le porte, spaventati da ciò che dovevate fare per far sì che la vostra luce interiore prendesse il sopravvento sulle vostre limitazioni terrene. Vi abbiamo guardato con tanto amore e tanta speranza, augurandoci che questa mano tesa vi sarebbe servita a migliorarvi, a sentirvi parte di un grande lavoro Universale, ma soprattutto ad uscire dai vostri limiti che impediscono la conoscenza reale di chi voi siete, di cosa siete. Certo non ci aspettavamo una comprensione di massa, anche perchè ognuno è diverso come consapevolezza, ognuno è su un piano differente e questo noi lo rispettiamo, non abbiamo intenzione di portarvi tutti verso una coscienza illuminata, ciò non sarebbe possibile anche perchè la decisione di avanzare dipende unicamente da voi, dipende dal vostro desiderio interiore. Vi avevamo detto che squarciare i veli che offuscano la vostra vera identità sarebbe stato doloroso, perchè la personalità avrebbe in tutti i modi combattuto per tenervi legati al vostro modo di percepirvi, cioè alla materia, alle emozioni di basso livello. Sappiate che quando un uomo lavora su se stesso deve attraversare sempre la fase in cui l'oscurità gli impedisce di vedere oltre la materia, ma se si è ben intenzionati col tempo e la perseveranza la luce fa breccia nel suo pensiero portandogli una visione diversa che lo stimolerà ad andare oltre l'apparenza. Ci sono persone insipide che vivono solo di apparenza credendo che non siano viste dal loro spirito piegato in lacrime. Ci sono persone che combattono interiormente con grande coraggio per arrivare a liberarsi da queste costrizioni dei limiti. Chi vive come le prime saranno sempre piegati di fronte alla vita, saranno persone che si lamentano perchè non riescono ad avere quello che vogliono, crederanno che non meritano quello che gli sta accadendo perchè loro sono buone, sincere, si comportano bene. Bene, queste persone non sanno che al di la dell'apparenza di ciò che fanno ho dicono, i loro pensieri intimi sono riprovevoli, pieni di astio, di rancore e talune volte anche di superiorità, sono come i politici che cercano di fare vedere una facciata bianca e immacolata quando invece e nera e tetra. Costoro non hanno speranza di cambiare perchè non ritengono di dover cambiare nulla nella loro vita, sono deleteri per l'umanità e per se stessi. Rendono infelici tutto ciò che li circonda, sono mostri che divorano l'energia di chi per amore gli tende una mano.
Il secondo gruppo di persone, quelle che hanno lottato e lottano costantemente per avanzare verso la luce interiore appaiono agli occhi dei primi come nemici perchè nella loro infinità bontà cercano di illuminare una parte oscura che non vuole essere illuminata, guardata e presa in considerazione dal primo gruppo. Danno fastidio e si vorrebbero eliminare dalla nostra vita, allontanarli, annientarli. E e così facendo pensiamo di aver risolto il nostro problema, ah ah ah. Ricordate; queste persone non riuscirete mai ad eliminarle perchè, come potreste eliminare la luce? Se vi da fastidio il sole potete mettere degli occhiali scuri ma, ciò non toglie che il sole sia sempre li presente. Potete non uscire di casa, potete aspettare la notte per uscire, così evitereste la vista del sole, ma ogni giorno spunta al di la delle vostre miserie, è la sua natura e niente lo cambia, ed egli vi costringerà sempre a vedere una realtà che non volete vedere, è la sua natura. Perchè vi sto parlando di queste cose? Perchè cercate lo spirito nelle cose che non conoscete e lo ignorate come parte di voi. Tu Serena sei una donna che ha sofferto, ma non dimenticare che le cause delle tue sofferenze le hai create tu, ciò che hai fato nelle vite precedenti e in quella atuale ti ha portato a scegliere determinate esperienze perchè potessi comprendere l'amore, la compassione, l'unione. Dimmi cosa stai facendo perchè ciò possa accadere? Stai forse creando un ponte di consapevolezza che possa permetterti di cambiare o alleggerire il tuo karma, cioè le azioni e i pensieri che costantemente creano una nube oscura nella tua vita? Continui imperterrita a comportarti come sempre hai fatto, sei lagnosa come la bimba che frignava per essere stata abbandonata, non sei cresciuta. Ricorda che la sofferenza non è una scusa per valerti sugli altri o sulla vita, la sofferenza è qualcosa che ti dovrebbe spingere a cercare di assumerti le tue responsabilità sia come donna che come madre, ma soprattutto dovrebbe stimolarti a non rimanere legata ai tuoi vecchi modi di pensare ed agire, bensì a fare un salto di qualità che ti porto verso la libertà e la stima per te stessa. Questo ovvio è solo un consiglio dettato dall'amore, come tu lo prenderai sarà la prova concreta se hai scelto di vivere nello spirito oppure...
Marco, anche tu hai qualcosa che devi rivedere, due famiglie e sempre le stesse situazioni. Cosa ti dice questo? Se poi volete tutte e due continuare nella farsa e nell'insoddisfazione, dandovi vicendevolmente colpa delle vostre infelicità, ebbene, nessuno ve lo vieta, vivrete come fanno la maggioranza delle persone che pensano che il tempo cambi qualcosa senza però fare nulla perchè qualcosa possa cambiare, continuerete a costruire una facciata di ipocresia e falsità basata sull'apparenza, così come la maggior parte delle persone fanno, però ricordate che lo spirito è piegato dal peso di questo fardello e non potrà mai rialzarsi per prendere il volo verso orizzonti di luce ed amore, rimarrà legato nella caverna sognando ciò che non potrà mai essere. MI scuso per aver toccato la vostra intimità, ma per il bene che vi voglio, sono disposta a tutto pur di accender un falò in quella piccola fiamma che arde nel vostro cuore. Ricordate le parole del Cristo: " quando ritornerò tra voi avrò una spada e un esercito, ma la spada sarà di luce e l'esercito saranno i miei compagni.
 
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momosatya
view post Posted on 20/7/2015, 09:12




Una cosa voglio chiedervi a voi tutti, siete disposti ad aprire il vostro cuore? Siete disposti a guardarvi dentro senza che nessuna illusione offuschi la realtà dello Spirito? Non abbiate paura di sbagliare, l'errore serve per crescere e maturare, senza confronto non vi è crescita. Nessuno giudica il vostro comportamento, anche io ho fatto tanti errori, anche io non sono stata immune da questo. La vita è un'insegnante severa e giusta, non preferisce alcuni e rifiuta altri, perchè la vita è coscienza e quando si è sulla strada si inciampa sulle nostre illusioni. Ciò è normale per chi sta salendo verso la vetta, a chi vuole realmente capire il meccanismo del movimento energetico di cui è composto il suo essere. Non vi è rimprovero da parte nostra, è solo il desiderio di vedervi liberi e felici che ci spinge a soffiare via le ragnatele della vostra mente. Se qualche volta rimarchiamo dei difetti è perchè sappiamo che agitando le vostre emozioni, possiamo aiutarvi a crescere., a migliorarvi, a diventare forti e sicuri di ciò che siete.
La strada è costellata da piccoli incidenti, ma nessuno è mai morto veramente, si, qualche piccola lesione al nostro ego che non vuole lasciarci continuare nella retta via, ma ha ben osservare le cicatrici sono una vittoria da mostrare con amore, non deturpano la bellezza, sono linee di saggezza, saggezza di un percorso verso la propria liberazione. Possiamo ben comprendere ciò che vi accade quando insistete a non voler vedere ciò che va cambiato, vi stringete ai vostri dolori come se fossero l'unica cosa conosciuta, che vi da una certa sicurezza, ma non è così. A cosa serve soffrire, a rimanere attaccati alla vostra immagine di paura, di vergogna? A nulla. La perfezione è fatta di piccole imperfezioni, di cesellamenti, di cambiamenti. Se un colore non vi piace, non siete obbligati ad indossarlo perchè credete che così si fa, perchè qualcuno potrebbe pensare o dirvi che non siete coerenti con quello che dite, ognuno ha il diritto di cambiare opinione in ogni istante, perchè la consapevolezza non è rigida e ottusa, ma è fatta di tutte le sfumature, non è o bianca o nera, se lo fosse sarebbe veramente triste.
Per cui amici miei non disperate mai, anche quando sembra che tutto vi cada addosso, che non riuscite a togliervi da certe situazioni è solo illusione, voi siete più di quello che pensate, dovete solo rendervene conto, non siete disgraziati, siete solo in un loop di scoraggiamento e delusione ma, da questo loop potete uscire e respirare aria nuova, pura e senza scorie. Un passo alla volta arriverete, se lo volete veramente a conoscervi e guidarvi da voi stessi, avete già fatto tanti passi non fermatevi perchè l'alba di un nuovo mondo è vicina. Che ci crediate o no, così è.
 
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momosatya
view post Posted on 3/8/2015, 12:09




Lo so è difficile far partecipe gli altri o per meglio dire coloro che sono sul cammino nella nostra vita. Non riusciamo ancora ad essere aperti, a fidarci reciprocamente, ma va bene così. Il viaggio è lungo e articolato e ognuno deve trovare la voglia di scoprirsi, di acquisire l'arte del dominio sulle emozioni e la facoltà di non avere paura dei giudizi altrui. La sola vera paura è guardarsi dentro e vedere che non meritiamo l'amore che ci viene dato, ci sentiamo sporchi, ma è solo la mancanza di amore verso noi stessi che ci fa vivere questa condizione. Crediamo che se sbagliamo siamo puniti, siamo imperfetti, ma non è così. L'errore in alcuni casi è il trampolino di lancio verso la consapevolezza, verso la liberazione da vecchi atteggiamenti, l'errore spesso ci da la forza di uscire dal turbine della nostra mentalità ristretta, nessuno è senza errore. Cristo stesso disse a chi voleva lapidare la donna: "Chi è senza errori scagli la prima pietra." E' proprio dall'errore riconosciuto che l'anima cresce, si espande, perchè in quel momento quando l'anima riconosce un atteggiamento sbagliato, l'uomo o la donna dicono "basta", e così facendo mettono l'azione per il cambiamento. E' come un circuito elettrico che improvvisamente scarica un'energia così forte da mandare in fumo ciò che blocca, ciò che ci impedisce di agire per la nostra felicità. Io l'ho provato migliaia di volte. Prima vivevo sull'altalena emotiva tra il peccato e la purezza, un giorno vivevo l'uno e dopo un po cadevo nell'altro. Che logorio. Un giorno ero serena e l'altro vivevo all'inferno. UN giorno il mio corpo stava bene e il giorno dopo era esausto, ammalato. Questa altalena costante, continua mi ha portato a desiderare la morte come ultima soluzione alla sofferenza, e beh, ci sono andata molto vicino. Quando ormai il filo della vita si stava per spezzare, quella corrente d'energia costruita con la fede e la fiducia verso qualcosa di immensamente grande, verso ciò che interiormente mi ha sostenuto in tutti questi anni, nonostante l'altalena delle emozioni, mi ha invasa come un fiume in piena e solo allora ho avuto il coraggio di dire a me stessa: ho capito, sino a questo momento ho lottato solo per sopravvivere alle influenze degli altri cercando di fare ciò che mi veniva richiesto per essere una buona figlia, una brava ragazza ecc. Ora basta, voglio vivere la mia vita così come deve essere, così come la desidero. Nessuno mi potrà portare via l'energia vitale perchè è la sola cosa preziosa che mi tiene in vita. Così, da quel giorno e per tutti i giorni venuti dopo ho deciso ogni cosa che mi riguardava, ho spezzato rapporti inutili e distruttivi, ho eliminato le larve dei pensieri altrui e da allora vivo una vita serena, in pace con me stessa e con il mondo. Da allora sono diventata grande, cioè sono diventata una donna che sa dire si quando sa che quel si è giusto e no quando sa che quel no e giusto. Molte persone si sono allontanate da me, non avevano più cibo per sfamare la loro sete energetica, il loro bisogno di attingere dall'altro l'energia per vivere, per continuare nella sottomissione, per continuare a mettermi degli ganci energetici o forme di impianti energetici, come la religione o la società o l'amicizia insincera continua a fare su tanti individui. Quel "basta" è stato un salto quantico verso la liberazione. Mi ci sono voluti anni per imparare ad amarmi e rispettarmi, ma alla fine sono stata in grado di tagliare tutti i succhioni che vivevano sulle mie radici. Si ho fatto come fa il giardiniere quando toglie ciò che non serva alla pianta per vivere. Mi è costato molta sofferenza ma quasi quasi ora non me la ricordo, è andata, finita e questo grazie alla voglia di conoscere chi veramente io fossi. Ciao e buone ferie.
 
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8 replies since 18/4/2010, 09:39   296 views
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