Gesù, Horus e altre similitudini.

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lilithcry
view post Posted on 26/8/2010, 10:40




Vi sottopongo un a discussione che un ragazzo ha creato nel mio forum per sapere cosa ne pensate...

"Deve essere difficile… Per coloro che hanno considerato l’autorità come verità, anziché la verità come autorità.
Gerald Massey




Queste similitudini sono state individuate da Massey e dalla Murdock.

A partire dal 10.000 avanti Cristo, la storia è piena di graffiti o scritture che rappresentano il rispetto e l’adorazione della gente verso il Sole. Ed è facile comprendere perché, in quanto ogni giorno il sole sorge, porta la luce, il calore e la sicurezza, salavando l’uomo dal freddo, dall’ oscurità e dai predatori notturni nel buio della notte… Le civiltà capirono che senza di lui il grano non crescerebbe e gli esseri viventi sul pianeta non sopravviverebbero… Questi dati di fatto hanno reso il Sole l’ oggetto più adorato di tutti i tempi, allo stesso modo, prestavano molta attenzione anche alle stelle. Il rilevamento delle stelle gli consentiva di riconoscere ed anticipare eventi che si ripetevano nel corso di lunghi periodi di tempo, come le eclissi e le lune piene. Hanno, pertanto, catalogato in gruppi la mappa celeste, in quelle che oggi conosciamo come costellazioni.
Il sole con il suo potere di dare la vita e di salvatore… era personificato come un rappresentante del Creatore invisibile o Dio, Era conosciuto come il “ Sole di Dio”, la luce del mondo, il salvatore del genere umano.
Horus, è il Dio Sole dell’ Egitto, risalente all’ anno 3000 A.C. E’ la divinità sole antropomorfa e la sua vita è una serie di mitologie allegoriche del movimento del sole nel cielo. Dagli antichi geroglifici, in Egitto, conosciamo molto di questo Messia del Sole… Infatti, il termine “Horizon” (Orizzonte), viene dalla frase “Horus has risen” (Horus è risorto), “Hours” anch’esso deriva da “Horus”, in quanto rappresentano il percorso del sole nel corso della giornata. Anche il termine “sunset” ha origine da questa mitologia, dato che Horus aveva un fratello malvagio chiamato “Set” e Set era la personificazione dell’ oscurità. Infatti, ogni giorno Horus vinceva la sua battaglia contro Set, mentre alla sera Set arrivava e sconfiggeva Horus, mandandolo negli inferi. Da qui il termine “sunset”. E’ importante sapere che “l’oscurità contro la luce” o “il bene contro il male” sono dicotomie mitologiche più onnipresenti, mai conosciute… ed è una dicotomia ancor oggi presente su vari livelli.
Sinteticamente, la storia di Horus è la seguente: Horus è nato il 25 Dicembre dalla vergine Isis- Meri, la sua nascita era accompagnata da una stella dell’ est, che i re seguirono per trovare e portare doni al neonato salvatore. All’ età di 12 anni, era un prodigo insegnante bambino, all’età di 30 anni venne battezzato da una figura nota come Anup che poi fu decapitato e dal quel momento inizio il suo ministero. Fu tentato mentre era nel deserto. Horus aveva 12 discepoli che viaggiavano con lui, compieva miracoli, come la guarigione dei malati e il camminare sull’ acqua, resuscitò Asar(si traduce in Lazzaro) a horus venivano attribuiti vari nomi simbolici “ La Verità”, “La Luce”, “Il figlio eletto di Dio”, “Il buon pastore”,”L’agnello di Dio”, e molti altri. Dopo essere stato tradito da Typhon, Horus venne crocifisso, sepolto per 3 giorni, dopodiché è risorto. Questi attributi di Horus, sebbene possano non essere reali, sembrano permeare molte culture del mondo, in quanto molte altre divinità sembrano avere la stessa struttura mitologica generale.
Attis, divinità Frigia. Nato da una vergine (Nana), il 25 Dicembre. Crocifisso, sepolto in una tomba e dopo 3 giorni, risorto
Krishna dell’ India, nato da una vergine (Devaki) il 25 Dicembre con una stella dell’est che segnalava il suo arrivo, ha compiuto miracoli con i suoi discepoli, fu crocifisso e dopo la sua morte è risorto.
Dionisio della Grecia, nato da una vergine il 25 Dicembre, era un insegnante viaggiatore che compiva miracoli, come trasformare l’acqua in vino; veniva chiamato anche “Re dei Re”, “l’Unigenito di Dio”, “l’Alfa e l’Omega” e moltri altri… fu crocifisso, dopodiché risorto.
Mithra della Persia, nato da una vergine il 25 Dicembre, aveva 12 discepoli, compiva miracoli, veniva chiamato anche “la Verità”, “la Luce” e molti altri… E’ interessante il fatto che il giorno sacro di Mithra fosse la Domenica.
Ciò che conta è che ci sono dozzine di salvatori, nati da una vergine e crocefissi, in numerose parti del mondo, che corrispondono a questa descrizione.

Per capire meglio le somiglianze;

CONFRONTO TRA LE VITE DI HORUS E GESÙ PURE COINCIDENZE?

Concepimento: Da una vergine. Da una vergine.
Padre: Unigenito figlio del Dio Osiride. Unigenito figlio di Geova (nella forma dello Spirito Santo).
Madre: Meri. Miriam (alias Maria).
Padre putativo: Seb (Jo-Seph). Giuseppe.
Discendenza del padre putativo: Di discendenza reale. Di discendenza reale.
Luogo di nascita: In una grotta. In una grotta o stalla.
Annunciazione: Di un angelo a Iside, sua madre. Di un angelo a Miriam, sua madre.
Nascita annunciata da: La stella Sirio, stella del mattino. Una non precisata “stella apparsa nel cielo d'oriente.”
Data di nascita: Gli antichi egizi sfilavano attraverso le strade al tempo del solstizio Celebrata il 25 dicembre. La data scelta era la stessa della nascita di invernale (tipicamente il 22-25 dicembre), portando una mangiatoia e un bambino che rappresentava Horus. Mitra, Dioniso, il Sole Invitto (Sole Invincibile), ecc.
Annuncio della nascita: Per mezzo di angeli. Per mezzo di angeli.
Testimoni della nascita: Pastori. Pastori.
Testimoni posteriori della nascita: Tre divinità solari. Tre sapienti.
Minaccia di morte durante l'infanzia: Herut tentò di far uccidere Horus. Erode tentò di far uccidere Gesù.
Gestione della minaccia: Il Dio Che dice alla madre di Horus: “Vieni, tu dea Iside, nasconditi con tuo figlio.” Un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe, dicendo: “Destati, e prendi il fanciullino, e sua madre, e fuggi in Egitto,…”
Ceremonia del rito di passaggio: Horus raggiunse la maturità con uno speciale rituale, quando gli fu reintegrato l'occhio. Portato al tempio dai genitori per quello che è oggi chiamato un rituale Bar Mitzvah.
Rituale all'età di: 12 anni. 12 anni.
Discontinuità nella storia della vita: Nessuna documentazione tra i 12 e i 30 anni. Nessuna documentazione tra i 12 e i 30 anni.
Località del battesimo: Il fiume Eridano, o Iarutana. Il fiume Giordano.
Età al battesimo: 30 anni. 30 anni.
Battezzato da: Anup il Battista. Giovanni il Battista.
Sorte finale del battezzatore: Decapitato. Decapitato.
Tentazione: Portato dal deserto di Amenta su un'alta montagna dal suo arcirivale Sut. Sut (alias Set) fu un precursore Portato dal deserto della Palestina su un'alta montagna dal suo dell'ebreo Satana. arcirivale Satana.
Esito della tentazione: Horus resiste alla tentazione. Gesù resiste alla tentazione.
Sostenitori :Dodici discepoli. Dodici discepoli.
Attività: Camminò sull'acqua, espulse demoni, guarì i malati, restituì la vista ai ciechi. “Con la sua potenza calmò il mare.” Camminò sull'acqua, espulse demoni, guarì i malati, restituì la vista ai ciechi. Comandò al mare: “Taci, e sta’ cheto.”
Resurrezione del morto: Horus resuscitò il suo defunto padre Osiride dalla tomba. Gesù resuscitò Lazzaro dalla tomba.
Località dove si compì il miracolo della resurrezione: Anu, una città egiziana dove si tenevano annualmente i riti della morte, sepoltura e resurrezione di Horus. Gli ebrei aggiunsero il loro prefisso (“beth”) per “casa” ad “Anu”, originando “Beth-Anu”, o la “Casa di Anu”. Dato che “u” e “y” erano anticamente intercambiabili, “Bethanu” divenne “Bethany” (Betania), la località menzionata in Giovanni 11.
Origine del nome Lazzaro: Asar era un altro nome per Osiride, padre di Horus, che il figlio resuscitò dal regno dei morti. A Lui ci si rivolgeva utilizzando, come segno di rispetto, il termine “l'Asar”. Tradotto in ebraico, è reso “El-Asar”. I romani aggiunsero il prefisso “us” per indicare un nome maschile, ottenendo “Elasarus”. Con il passare del tempo la “E” fu omessa e la “s” si tramutò in “z”, dando origine a “Lazarus” (Lazzaro). Come descritto dall'autore(i) del Vangelo di Giovanni.
Trasfigurato: Sulla montagna. Sull'alta montagna.
Sermone(i) chiave: Sermone del Monte. Sermone del Monte; Sermone della Pianura.
Tipo di morte : Per crocifissione. Per crocifissione.
Accompagnato da: Due ladroni. Due ladroni.
Sepoltura:In una tomba. In una tomba.
Destino dopo la morte: Discese negli Inferi; resuscitato dopo tre giorni. Discese negli Inferi; resuscitato dopo circa 30-38 ore (da venerdi pomeriggio a, presumibilmente, domenica mattina), che coprono parte di tre giorni.
Resurrezione annunciata da: Donne. Donne.
Futuro: Regno millenario. Regno millenario.


CONFRONTO DELLE CARATTERISTICHE DI HORUS E GESÙ

Natura :Considerato un personaggio mitico. Considerato come un uomo-dio del Iº secolo E.V.
Ruolo principale: Salvatore dell'umanità. Salvatore dell'umanità.
Status sociale: Dio-uomo. Dio-uomo.
Descrizione comune: La vergine Iside che porta in braccio Horus bambino. La vergine Maria che porta in braccio Gesù Bambino.
Titolo: KRST, l'unto. Cristo, l'unto.
Altri nomi: Il buon pastore, l'agnello di Dio, il pane di vita, il figlio dell'uomo, la Parola, il pescatore, il redentore. Il buon pastore, l'agnello di Dio, il pane di vita, il figlio dell'uomo, la Parola, il pescatore, il redentore.
Segno zodiacale: Associato con i Pesci, il pesce. Associato con i Pesci, il pesce.
Simboli principali: Pesce, mazza, la vite, la verga del pastore. Pesce, mazza, la vite, la croce del pastore.
CONFRONTO TRA I MESSAGGI DI HORUS E GESÙ
Criteri per la salvezza nel giorno del giudizio: “Ho dato il pane all'uomo affamato, l'acqua all'uomo assetato, vestiti all'uomo ignudo e una barca al marinaio naufrago.” “Perciocchè io ebbi fame, e voi mi deste a mangiare; io ebbi sete, e voi mi deste a bere; io fui forestiero, e voi mi accoglieste. Io fui ignudo, e voi mi rivestiste…” Matteo 25:35-36 (Traduzione di G. Diodati, 1649).
Dichiarazioni su “Io sono”: “Io sono Horus nella gloria… Io sono il Signore della Luce… Io sono il vittorioso… Io sono l'erede del tempo infinito… Io, proprio Io, sono colui che conosce le vie del cielo.” “Io sono Horus, il Principe dell'Eternità.” “Io sono Horus, che avanza attraverso l'eternità… Eternità e immutabilità è il mio nome.” “Io possiedo il pane in Anu. Io condivido in cielo il pane con Ra.” “Io sono la luce del mondo… Io sono la via, la verità e la vita.” “…io vi dico, che avanti che Abrahamo fosse nato, io sono.” “Gesù Cristo è lo stesso ieri, ed oggi, e in eterno.” “Io sono il pane di vita ch’è disceso dal cielo.” (Dal Vangelo di Giovanni)

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attendo con piacere un vostro parere....
 
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scharden
view post Posted on 26/8/2010, 19:39




Conoscevo questa ricerca.
Ne esistono altre riferite ad altre figure bibliche.
So anche che esiste una ricerca condotta in Medio Oriente che vuole accostare la
figura di Mosè a quella del faraone rivoluzionario Akhenaton.
Sono state prodotte a riguardo delle assonanze storiche e molti ricercatori hanno
trovato tra i due personaggi (ricordo entrambi portatori rivoluzionari del Dio-Uno) similitudini
veramente interessanti.
Similitudini e accostamenti che, al di la di forzature e inesattezze storiche (cito solo la data di nascita di Gesù mai menzionata dai vangeli e riferita al 25/12 solo dopo qualche secolo) e che fanno la fortuna di certa letteratura, non mi dicono niente di particolare se non che i comuni elementi simbolici menzionati e gli altrettanti riferimenti archetipi comuni riferibili alla purezza, illuminazione, sacrificio......fanno sicuramente far parte di un comune trasmettere all'uomo, che ricordiamo essere lui il recettore del messaggio divino.
Per grandi, grandissime spiritualità...incarnarsi è un grande sacrificio contemplato solo nell'alto compito divino di dare luce e aiutare l'uomo -spirito- nelle diverse fasi storiche che lo ha visto camminare su questo mondo.
E' ovvio quindi trovare elementi , simbolici e archetipi comuni... stando comunque attenti alle forzature abilmente create.
Cogliamo .... nocciolo ed essenza......

Edited by scharden - 27/8/2010, 19:02
 
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romolotiranti
view post Posted on 14/6/2011, 16:06




ha ragione sharden .. pero è utile sapere come sono davvero le cose . un bel dibattito fa sapere la verita .
 
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Momosatya
view post Posted on 15/6/2011, 10:58




In ogni periodo, a secondo dell'epoca Egli si fa carne attraverso gli uomini dell'epoca.........intendo Uomini.
Tutto è energia, e l'energia si manifesta attraverso ogni canale che può ricevere la Sua forza, che compia il Suo intento......il nome è solo per chi resta, l'entità solare assume forme di vita spirituali umane, per manifestarsi in tutto il suo splendore.
Si Marco, nocciolo ed essenza ecco quello che si deve cercare, il resto sono solo soddisfazioni intelletuali che non porteranno mai alla conoscenza vera.
Horus Dio del sole, Cristo Spirito solare e via dicendo, sempre nocciolo e essenza.
 
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romolotiranti
view post Posted on 3/1/2012, 22:58




nocciolo ed essenza ..
 
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4 replies since 26/8/2010, 10:40   2116 views
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