Il vento del cambiamento

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Scharden
view post Posted on 21/2/2011, 11:55






Cambiare subito....cambiare ora.
E qualcosa è già cambiato e stà ancora cambiando con
la forza di un uragano la cui corsa nessuno sa dove andrà ad arrestarsi.
Stanno crollando modelli di regimi sanguinari, corrotti e oppressori.
Crollano come castelli di carta che denotano tutta la loro fragilità
costruita sulle note debolezze di pochi.
Il mondo deve cambiare ma dovrà essere sempre l'uomo pronto a proporsi
con intelligenza, progetto e visione su società più aperte e pronte a
garantire ad ogni individuo ogni naturale istanze di libertà e dignità.

Il vento del cambiamento spira e....nella speranza che qualche brezza giunga
e solletichi tutti i fasulli, corrotti, deboli e incapaci governanti...della nostra terra...del nostro mondo...
auguriamo al vento di soffiare sempre più forte.
Il resto spetterà a noi, ad ognuno di noi
singolarmente ed insieme.

Liberiamoci da ogni fasulla e inutile divisione sia religiosa che politica
e aiutiamoci a costruire insieme....
Non è sempre che il vento spira ed è
solo se insieme che verrà continuamente alimentato.
 
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***Klaatu***
view post Posted on 21/2/2011, 12:05






La crescita e la dignità di ognuno è un diritto fondamentale
che nessuno dovrebbe mai alienare.
 
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Sherry76
view post Posted on 21/2/2011, 15:44




a volte basta poco per risvegliare le coscienze....

si dice che i popoli si sono rivoltati per fame....

mi sembra di ricordare anche la nascita della Rivoluzione Francese al grido di "Pane, pane, pane"

se dallo stomaco partono le più grandi rivoluzioni....

la testa - il cervello - non deve far altro che guardare ai veri bisogni...

un uomo che non ha di che mangiare non è libero... ma schiavo...

e nessuno deve essere schiavo...

iniziamo noi per primi... a non fare differenza con i nostri fratelli extracomunitari che sono arrivati qui da noi con la speranza di qualcosa di migliore....

 
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Momosatya
view post Posted on 22/2/2011, 10:49




Svegliarsi dal vittimismo, e prendere il controllo della nostra vita,solo così l'uomo acquista la sua dignità di essere, crescendo e maturando, sleghiamo i lacci della schiavitù che ci siamo messi.
Siamo schiavi di noi stessi, e siamo noi che dobbiamo creare ciò che è chiamato spazio libero e ad ampliare quella che chiamiamo idea di accettazione, a partire dai sensi fino a ciò che ne sta al di fuori, e a vivere in un mondo che è di gran lunga più vasto di quanto l'uomo di un villaggio riesca da immaginare.
Come immaginiamo debba essere questa terra? Come immaginiamo sia il futuro dei nostri figli, la nostra vità? Adoperate la vostra immaginazione per costruire una realtà diversa da come ci appare?
La maggior parte della gente viene educata a credere che l'immaginazione sia un qualche tipo di effetto collaterale dell'emozione umana e che non dovrebbe essere scambita per realtà.
Per me, è un insegnamento idiota.
Il dono dell'imaginazione è esattamente il modo in cui la realtà viene creata, non solo nella nostra vita personale, ma in quelle che sono definite società e culture nel loro insieme.
Qualunque cultura voi possiate citare tra quelle esistenti nel mondo, presente o passata che sia, sono tutte state create attraverso una rete do teorie filosofiche e sogni.
NOn sono semplicemente comparse, sono state create intenzionalmente.
Vedete,ci sono molte persone che hanno sogni e desideri, ma che non hanno la passione per realizzarli.
Ma coloro che hanno lavorato impeccabilmente e rigorosamente adesso sanno che cosa è la passione, che cosa è il focus, e sanno mantenerli qualunque siano le condizioni che prevalgono nella loro vita, poichè il,campo è la vita.
Il seme che altri prima di noi hanno piantato, stà producendo i suoi frutti, non è certo la fame intesa come la intendiamo che cambierà il mondo, non è certo la povertà materiale o la ricchezza materiale che farà si che lìuomo impari che la dignità parte da se stessi.
I venti hanno sempre soffiato, portando in alcuni casi un rinnovamento, una presa di coscienza maggiori, in altri una distruzione totale, e tutto è stato creato dall'uomo, il suo pensiero ha illuminato oppure ha discriminato, creando lotte di potere, che in ognuno di noi si manifestano nel nostro quotidiano, ed essendo legati gli uni agli altri, come i fili di una matassa, ciò che pensiamo genera dei serbatoi di energia costruttiva o distruttiva.
Non sono pochi quelli che hanno potere, perchè ognuno di noi ha il suo potere personale, e come il Bhudda disse: Se sei ferro,attirerai ferro, se sei argento attirerai argento e se sei oro attirerai oro.
Per capire ciò io personalmente ho impiegato quasi vent'anni, sino a che attraverso le situazioni che mi si presentavano ho capito il significato profondo di questo insegnamento.
Sempre il bhudda disse: Non esiste terra impura di per se, ma esiste la malvagità o la bontà della mente.
E la mente cosè se non il pensiero individuale e collettivo?
Dignità, grande conquista dell'uomo su questo pianeta.
 
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Scharden
view post Posted on 22/2/2011, 19:17







E' svegliandosi dal vittimismo che interi popoli si stanno muovendo....non solo
per dignità ma per inseguire un sogno, un'immaginazione, comunque diritto nell'aspirare
ad un mondo nuovo per se e per i propri figli.
A prezzo di tutto, di tutto ciò che più prezioso hanno in coscienza: la propria stessa vita .
E' sangue vero, non parole.
Sono pance vuote e non piene quelle che gridano e squarciano i muri perchè sono sempre quelle
vuote che danno spinta e coraggio.
E per pancia vuota non mi riferisco certo solo alla comune pancia.
Onore e rispetto quindi per questi uomini, per queste donne.
Per questi spiriti che torneranno liberi con un bagaglio forte e prezioso lasciando a
chi resta il seme della propria esperienza e del proprio sacrificio.
Un seme, una responsabilità che sarà occasione e opportunità per altri che verranno.
E' la vita che va avanti così.

Onore e rispetto per tutti gli spiriti che dovranno affrontare esperienze difficili e quindi
per tutti gli uomini e donne che dovranno per questo abbattere steccati per altri impensabili.

Onore e rispetto per tutti...che.....detto in altre parole
suona sempre come.... Amore.
 
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Sherry76
view post Posted on 23/2/2011, 18:40




Qualcosa sta cambiando....

leggete la notizia riportata oggi dal quotidiano Libero:


Niente gita scolastica per il ragazzo down. E i compagni di scuola rinunciano alla gita.

La dirigenza della scuola si è impuntata: "No, il ragazzo down non può andare in gita. Anzi, i professori non devono metterlo al corrente delle date delle uscite didattiche". I compagni di classe del ragazzino, per tutta risposta, hanno rinunciato alla gita, dando un segnale di solidarietà fortissimo. E' accaduto in un istituto di Catanzaro. A rendere nota la vicenda è Ida Mendicino, responsabile del coordinamento per l'integrazione scolastica e Consulente legale nazionale dell'Associazione Sclerosi Tuberosa. La donna ha spiegato che i genitori del ragazzo, affetto da sindrome di down e iscritto al terzo anno della scuola media, "hanno dovuto ricorrere all’autorità di Polizia per far rispettare il diritto allo studio del proprio figlio, in linea con la normativa di riferimento, in particolare con le note Ministeriali le quali espressamente asseriscono che 'le gite rappresentano un’opportunità fondamentale per la promozione dello sviluppo relazionale e formativo di ciascun alunno e per l'attuazione del processo di integrazione scolastica dello studente diversamente abile, nel pieno esercizio del diritto allo studio'".

DECLINATO L'INVITO CHOC - Nonostante le regole ministeriali, però, la dirigente scolastica ha insistito chiedendo ai compagni di classe del ragazzino di "non portare a conoscenza del ragazzo le date delle future gite ed uscite in programmazione, motivando tale richiesta con la scarsa capacità dello stesso ad apprendere a causa della sua infermità genetica". Gli amichetti del ragazzo hanno "declinato l'invito", affermando che avrebbero preferito rinunciare tutti alle gite piuttosto che veder discriminato il proprio compagno di classe.

"VERA SPERANZA DI MATURAZIONE" - E' una storia che viene raccontata "volentieri" dalla Mendicino "in quanto segnale importante di cambiamento in una generazione spesso tacciata di eccesso di individualismo e di scarso senso di solidarietà - aggiunge la donna - Un plauso ai ragazzi dell’istituto comprensivo di Catanzaro che si sono dimostrati vera speranza di maturazione del tessuto sociale rispetto agli esempi che spesso provengono dal mondo dei 'grandi'".
23/02/2011
FONTE
 
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romolotiranti
view post Posted on 2/3/2011, 19:33




e si , da 2 mesi ad adesso , il mondo ha ricevuto un bello scossone .. dittature che duravano da anni .. rovesciate .. bene ..
 
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Scharden
view post Posted on 9/10/2013, 00:56




Qualcosa sta cambiando...deve cambiare ma ogni cambiamento non può che nascere
da una profonda consapevolezza.

 
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7 replies since 21/2/2011, 11:55   106 views
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