| Ascoltate, ascoltate voi che dovete aprire la strada. Urusvati sa che studiando l'Insegnamento si deve badare non solo al contenuto ma anche al inguaggio in cui è trasmesso. La scelta di quest'ultimo non è senza ragione. Tutti gli insegnamenti, di qulunque epoca, rivelano allo studioso attento la nazione prescelta per la prossima avanzata evolutiva. Si pensa per lopiù che esso sia dato nella lingua di chi lo riceve , ma è una spigazione incompleta. Chi riceve l'insegnamento è scelto all'uopo, e la lingua stabilità secondo la necessità. Si osservi che gli insegnamenti furono emessi in linguaggi diversi, ciascuno relativo a circostanze di rilievo mondiale. La lingua scelta è, in questo senso, un dono offerto a una nazione. Non per questo il suo insegnamento perde il valore originale Tutte le verità valgono per l'umanità intera, ogni periodo ha il suo compito e ogni nazione il suo dovere. Urisvati sa che i grandi Maestri dell'umanità furono crudelmente perseguitati. E' cosa risaputa, che agli uomini però non piace ricordare. Sono però sempre pronti a perseguitare i portatori del Bene. Non gradiscono che quei martiri affrintino le torture con gioia, come segni del loro eroismo. Ricordo le esperienze di uno di quei Grandi, che chiamiamo il Cantore supremo. E' un appellativo che gli si adatta, poichè fu il primo a mostrare il potere del suono. Il suo Insegnamneto fu in seguito deformato. Egli sapeva il valore dell'Unione e affermava che la discordia è frutto di ignoranza. Era devoto all'Unione, ma ciò non gli impediva di indossare la corazza quandi i suoi erano in pericolo. Pochi capiranno perchè quel Cantore rinomato fu pure un guerriero: in tal modo denunciano i loro limiti. Ogni uomo è un perfetto microcosmo, e quando le correnti sono molto tese scarica lampi nelo spazio, con sollievo. Quando la vita esige l'azione, non c'èragione di trattenersi. S'impara quindi che le Guide hanno le qualità più diverse. Non si bada purtroppo, ai loro movimenti e si sbaglia nel giudicare le azioni, sovente biasimate. Il Pensatore affermava: "Non sono un guerriero, ma quando la tromba suona trovo la forza di aiutare il mondo." Urusvati sa che è dannoso chiudere grandi concetti nei limiti della propria comprensione. Si parla d'umanità, ad esempio , e si restringe quel concetto alla compassione e alla misericordia, mentre essa esprime tutto il bene nel microcosmo. Non si può vivere senza avere almeno un fievole concetto del Sovramundano. A tal proposito si racconta la parabola di quell'uomo ache lo negava: era uno scoicco pieno di sè e sostene che la vita è una questione puramente terrena. Un saggio gli domandò: "Vuoi dire chedavvero basta la Terra, e il Sovramundano non ha valore?" Quello insistette, e allora il saggio gli propose di coricarsi, faccia la suolo, così dimostrando di vivere solo della Terra. Rispose indignato: "Vorresto soffocarmi?", e il saggio sorridendo gli disse:" E' chiaro che non puoi vivere neppure un istante senza il Sovramundano". In poche parole mostrò la presenza di quel mondo. La Saggezza orientale, a questo proposito, ricorda che il sonno è una necessità inderogabile. Anche il re più potente non vive senza dormire, pòoichè il sonno è un sentiero per il Sovramundano. La vera umanità è capace, invero, di percepire quando avvengono fatti importanti. Di solito, però, quelle ore decisive e notevoli non si avvertono. Si ascrivono gli eventi a cause arbutrarie e non si vedono le vere. Non serve perciò parlare agli uomini delle date, se non percepiscono l'esordio di quanto accade. Anche chi è intelligente restringe dannosamente i concetti. Dice: " La mia energia psichica", eppure sa che è di nessuno. Vibra e cambia dicontinuo in tutto il Cosmo. Quando si esaurisce, il rifornimento avviene dall'esterno, non dall'interno. Il seme dello spirito è rivestito di energia radiante. Quell'abito può essere bello o stracciato, ma è di nessuno. L'uomo, il mocrocosmo, ha il gran dono di condensare l'energia psichica, ma questa capacità, datagli perchè conosca il Sovramundano, è proprietà di nessuno. Luomo stenta a capire correttamente la grande idea di giustizia. Per lo più la considera come un verdetto emesso da un tribunale, mentre egli stesso, chiamato alla vera sapienza, può gestirla, se dirige il cuore alla Verità. Il Sovramundano esalta la coscienza. Come la verga del rabdomante segnala l'acqua e i metalli del sottosuolo, così lo scettro dello spirito volge alla Verità. Si possono acquisire molte qualità, ma non ricorrendo opinioni personali e arbitrarie. Per ottenerle è necessario capire la natura reale, l'essenza sovramundana delle cose. E' arduo comprendere il senso di questo termine, "essenza2. Bisogna disporre di un certo grado di sintesi, ma soprattutto, intendere il Sovramundano in ogni cosa. Il Pensatore insegnava a percepirlo in tutti i fenomeni della vita. Il Sovramundano non è soltanto un reame, è un livello di cocienza. Voi, vi chiederete che cosa a che fare tutto questo con ciò che è successo con quella commedia teatrale in Francia, bene studiate bene ciò che la Chiesa ha fatto e risponde al titolo della commedia. Io vi chiedo come può essere un Pastore, perchè così fu chiamato Cristo,se la Chiesa per prima cosa ha fatto del Suo potere, il potere del Padre un'arma per sottomettere l'umanità per tanti secoli e tenerla nella superstizione, condannando e torturando chi lottava per la libertà dell'umanità. Si parliamo di ciò che è accaduto e che ancora accade, in tutte le religioni professate sul pianeta. Quella è una protesta verso l'insegnamento della paura che la Chiesa cattolica ha professato per troppo lungo tempo, causando false interpretazioni della Verità, macchiandosi di sangue di quelli che professavano la sapienza di Dio. Forse, avrebbero fatto meglio a tacere e a pregare ardentemente che il Male innanzitutto esca per sempre dalla Chiesa, dove si è instaurato. Nelle catacombe vi furono i martiri, cioè coloro che vivevano l'Insegnamento del Maestro Gesù, non certo i scribi o i sacerdoti, riflettete bene, perchè, anche se portate la Verità può costarvi la vita, come in passato..........anche se Momo dice a ben ragione che il passato è passato e che l'energia del Cristo è fortissima in questo momento sulla Terra, e che nulla potrà deviare dal portare un nuovo Cielo e una Nuova Terra. Ciò che vi chiede e che studita con cuore aperti le fasi dellevoluzione umana, perchè è stato detto: Colui che percorrerà il mio Sentiero farà cose che ho fatto io e ancora di più, potete immaginare di chi sta parlando. Tenete sempre a mente queste sue parole, e che la luce vi guidi attraverso l'oscurità di queste tenebre. Dagli amici Sovramundani e da Momo.
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