Momosatya |
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| Tutti sono uomini e donne, pochi hanno sviluppato l'umanità. La conoscenza non è il sapere. Il sapere indica che so, non che conosco e se so, so che ci sono miriadi di persone su questo pianeta che conoscono ma non sanno. Ma a parte questo è dagli errori che si impara se il desiderio è di imparare ed è questione di un solo momento per trasformare il pensiero. Tutto è nel tutto, andate oltre l'apparenza delle cose. Non continuate a cercare gli errori degli altri, perchè in questo c'è giudizio, si vuole trovare un colpevole per i nostri pensieri e le nostre azioni, condannando ci condanniamo ad essere limitati cioè a rimanere nel pensiero l'imitato dell'uomo che sperimenta la materia nella sua pesantezza, ed essendo noi limitati da questa stessa materia non raggiungeremo mai l'illimitatezza del Pensiero di Dio, non conosceremo l'Amore di Dio in noi e non aiuteremo l'umanità a progredire. Mettete le forze sul vostro cambiamento e vedrete che anche l'esterno cambierà con voi. Giudicare non serve nè a voi nè agli altri, non siate invischiati nel mondo sociale perchè è una trappola della materia che voi tutti avete costruito con i vostri pensieri. Oltrepassate questa soglia di illusione che crea solo pensieri oscuri su tutto il pianeta e oltre di esso. Così facendo state ostacolando il duro lavoro dei Fratelli, dei Maestri e dello Spirito o Dio che operano per la ricostruzione del Nuovo Mondo. Siamo stanchi di vedere e sentire le solite tiritere su chi ha fatto cosa a chi, permettendo così al giudizio di entrare nella vostra mente e nella mente di quelli come voi e fomentare ancora di più l'aura oscura che vi avvolge insieme al vostro pianeta. Ormai non c'è più scampo, tutto ciò che deve essere lasciato andare come energia pesante deve contenere tutti i pensieri erronei dell'uomo. Solo così si arriva alla coscienza divina, tanto discussa ma poco capita. Se non riuscite a costruire con il pensiero il mondo che desiderate, come potete pensare che si possa manifestare? Il Pensiero crea sempre, crea cose piacevoli o spiacevoli, splendide o brutte, sempre il vostro pensiero crea perchè tutto è pensiero solidificato reso attivo e vivo in questa esistenza. Ciò che l'uomo pensa egli è, se pensate di essere miserevoli lo sarete, se pensate di essere fatti di luce e di amore lo sarete, come vedete aspetta sempre a voi sperimentare ciò che volete essere.
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