Il Papa si dimetterà il 28 febbraio

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Sherry76
view post Posted on 11/2/2013, 16:31




Il Papa lascia il Pontificato
Dal 28 febbraio. L'annuncio: «L'età avanzata non mi consente di continuare. Chiedo perdono per i miei difetti»


Papa Benedetto XVI lascia il pontificato dal 28 febbraio per «ingravescentem aetatem», ovvero per l'età avanzata. Lo ha annunciato lui stesso, in latino, durante il concistoro per la canonizzazione dei martiri di Otranto. Benedetto XVI ha spiegato di sentire il peso dell'incarico di pontefice, di aver a lungo meditato su questa decisione e di averla presa per il bene della Chiesa.
«ETA' AVANZATA»
«Carissimi Fratelli», ha detto il Papa ai cardinali, «vi ho convocati a questo Concistoro non solo per le tre canonizzazioni, ma anche per comunicarvi una decisione di grande importanza per la vita della Chiesa. Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio, sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l'età avanzata, non sono piu' adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino».

«IL VIGORE DEL CORPO»
«Nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede, per governare la barca di san Pietro e annunciare il Vangelo, è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell'animo», ha aggiunto. «Vigore che, negli ultimi mesi, in me e' diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia incapacita' di amministrare bene il ministero a me affidato».

NUOVO PAPA ENTRO MARZO
Quindi ha chiesto perdono, per «tutti i miei difetti», e la convocazione di un Conclave per l'elezione di un Successore. Il Vaticano ha assicurato che il nuovo Papa sarà eletto entro Pasqua, che quest'anno coincide con il 31 marzo.

«L'OBBLIGO DI DIMETTERSI»
Già nel libro-intervista «Luce del mondo», uscito nel novembre 2010, il Pontefice aveva ribadito un pensiero già espresso prima d'essere eletto al soglio di Pietro: «Se un Papa si rende conto con chiarezza che non è più capace, fisicamente, psicologicamente e spiritualmente, di assolvere ai doveri del suo ufficio, allora ha il diritto e, in alcune circostanze, anche l'obbligo, di dimettersi».

FONTE
 
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Scharden
view post Posted on 11/2/2013, 23:27




Un pontificato difficile in un difficile momento per la chiesa e per il mondo.
 
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Momosatya
view post Posted on 12/2/2013, 08:44




Io oserei dire, un grande evento di guarigione nelle linee del tempo.
Ha tenuto fede a ciò che espresse nel libro-intervista "Luce del Mondo".
Luce del Mondo.......che profonda espressione Divina.
E' accaduto qualcosa che va al di là della comprensione umana.
Si è manifestata una realtà che va oltre ciò che appare.
Quale credenza si è resa manifesta agli occhi del mondo?
Io mi inchino di fronte all'uomo di Dio che abdica al Trono di Pietro, dicendo semplicemente "Padre si fatta la tua volontà e non la mia".
Gli eventi non sono mai causali, soprattutto in questo periodo di accelerazione dell'energia cosmica.
 
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Sherry76
view post Posted on 12/2/2013, 09:05




io non ho provato ne stupore né meraviglia alcuna alla notizia....

lampante l'immagine scattata da un fotografo ansa:

 
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Momosatya
view post Posted on 12/2/2013, 10:39




Vedi, lo stupore è nel vedere il regno dei cieli sulla terra in manifestazione reale.
Dal Vangelo di Tommaso (versione integrale)
Queste sono le parole segrete che Gesù il Vivente ha detto e Doidimo Giuda Tommaso ha trasritto.
Egli dsisse :"Chiunque trova la spiegazione di queste parole non gusterà la morte".
Gesù disse>: "Coloro che cercano cerchino finchè troveranno. Quiando troveranno, resteranno commossi. Quando saranno turbati si stupiranno, e regneranno su tutto." Gesù disse: "Un uomo non può starre in sella a due cavalli o piegare due archi, e uno schiavo non può servire due padroni, altrimenti lo schiavo onorerà l'uno e offenderà l'altro.
Gesù disse:"Se vi diranno "Da dove venite'" dite loro, "Veniamo dall luce, dal uogo dove la luce è apparsa da sè, ed è apparsa nella loro immagine".
Gesù disse:"I regno del Padre è come un mercante che ricevette un carico di mercanzia e vi tyrovò una perla. Il mercante fu accorto, vendette la mercanzia e si tenne solo la perla.
Gesù disse:"Lasciate che chi ha trovato il mondo, ed è diventato ricco, rinunci al mondo". I suoi discepoli gli chiesero,"Quando verrà il regno?"
"non verràè cercandolo: Non si dirà guarda è qui!, oppure "Guarda è lì!" Piuttosto, il regno del Padre è sulla terra, e nessuno lo vede"

Dal Gruppo Teosofico Sarmoung
Come operare affinchè religione e scienza si manifestino sulla Terra?
Domanda: In quale modo, come operare o lavorare affinchè la religione e la scieza universali si manifestino sulla Terra? E come si manifesteranno e fra quanto tempo?
Risposta : E' una domanda generica, ciononostante merita che le si risponda in tutte le sue particolarità.
Con questo cosa voglio dire? Voglio dire che, creare una Universalità su di un pianeta non significa rendere uniforme il pensiero della gente, rendere uniforme il loro comportamento perchè l'Universalità non è uniforme. Ma al contrario, con Universalità si intende una grande diversità. Eh si! Anche se questo sembra una contraddizione, l'universalità è dicersa:
Ma quale diversità? E per arrivarci quali cambiamenti sono necessari?
Occorre per prima cosa rendere l'essere umano capace di "assumersi", come ho già detto più volte. cioè capace di vivere la sua specificità. Perchè ,ogni individuo la la sua specificità nell'Universo; non sono stati creati infatti uno stampo e delle regole per far si che gli uomini si rassomiglino tutti e si compoertino e pensino allo stesso modo. Prendete per esempio una Chiesa, un Tempio, o un Ordine qualsiasi : questa Chiesa o questo Tempio quando vengono dati agli uomini, quando vengono a manifestarsi sul pieneta per portare luce, non hanno la missione di rendere gli uomini uguali o rassomiglianti: la loro missione è di rendere gli uomini sufficientemente luminosi e pieni di fede affinchè nelle loro differenze essi siano capaci di essere "amore, di esser "forti, di essere "luce".
La verità è una componente fondamentale dell'Universalità.
La Verità: La Verità è capire, la Verità è sentire, La verità è vivere in ogni momento la luce che è in voi, sperimentarla, sublimarla, andare sempre più avanti: questa è la Verità. Non è cercare la Verità, non è vivere per la verità: la Verità è sentire battere la propria anima, sentirla pulsare allo steso ritmo di quelo cosmico, e fare ogbni cosa per la bellezza, fare ogni cosa per l'amore.
Ma in definitiva come si manifesta il piano?
Ve lo voglio precisare ancora una volta: si tratta di un "Egregor", e questo è molto importante: Perchè? Non perchè l' vi sia una rivelazione! Chiunque riflettendoci sopra, potrà concludere che è così, perchè giustamente l'impatto è ormai universale, mondiale.
Attualmente dappertutto si espande la conoscenza: infatti dappertutto ci sono dei messaggeri; daperrtutto si trovano in abbondanza libri; dapertutto ci sono sofferenze; dappertutto; dappertutto; dappertutto.
E proprio per questo "Egregor", colui che è sufficientemente sensibile, ragiona poi in armonia ed è investito da questo "Egregor", e lavora con le proprie capacità con questo "Egregor".
E' proprio per questo che io ad ogni seduta dico: chiunque voi siate, da domani potrete diventare servoitori del nuovo mondo e agire in modo tale affinchè questo nuovo mondo si manifesti. E questo è possibile, non perchè"Kootumi vi ha visto e giudicati degni! No! E' possibile perchè, se avete l'attitudine interna, se ne avte la volontà e se assumete una certa purezza, questo "Egregor" scenderà su di voi. Questo significa che in ogni momento chiunque, se lo vuole può essere un servitore e un costruttore del nuovo mondo.
E perchè questo "Egregor", questa parola?
Questo "Egregor" è tale perchè è un'esigenza della legge: nulla può essere manifestato senza il sostegno dell'energia, poichè tutto ciò che vive è "energia.
Quindi, dietro a tutto ciò che si deve manifestare deve eserci per prima cosa l'enrgia, come d'altronde ilmondo materiale non è altro che la proiezione del mondo energetico invisibile.
E' bello vedere come il mondo sta cambiando, che splendido palcoscenico la vita ha messo in moto.
 
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Scharden
view post Posted on 7/3/2013, 19:52




Fuori dal coro.............





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RolandLeBay
view post Posted on 28/4/2013, 13:34




Io sono un convinto Cattolico, ma non posso che mettermi le mani nei capelli di fronte a ciò che dice questo prete......
A parte l'arroganza con la quale parla, non esito a dire che del messaggio di Gesù questo non ha capito nemmeno i fondamenti....
Ed è pure Parroco, quindi guida spirituale di un'intera comunità di fedeli, poveri loro!
Gli sarà mai passato per la testa che Benedetto possa aver avuto motivi di salute che l'abbiano condotto (oltre a tutto il resto) a rinunciare al Suo Mandato? Certo, è facile puntare il dito senza essere al posto della persona che si sta accusando, lui, così tracotante, fosse stato al posto di Benedetto cosa avrebbe fatto?
Come si può essere tanto impudenti, giudicare la scelta di un Papa non avendo, oltretutto, gli elementi materiali per poterlo fare con un minimo di attinenza....
Ma si rende conto della gravità delle cose che dice? Della gravità del giudizio con cui investe Papa Benedetto? Sa quest'uomo che dovrà rispondere un giorno di ciò che fa e dice, davanti a Dio?
Da un prete, d'altro canto, che estromette dalla Chiesa l'effige di Padre Pio e che sprona i fedeli a disertare Lourdes cos'altro ci si potrebbe aspettare....
Spero che il Vescovo di competenza prenda al più presto i necessari provvedimenti e lo sollevi quantomeno dall'incarico di Parroco!! Questo sarebbe il minimo!!
 
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Scharden
view post Posted on 28/4/2013, 14:08




Si.
Sono tanti i temi su i quali porre civilmente critiche e osservazioni ma..... questi....
Credo abbia sbordato.... toppando.
Non vorrei sbagliarmi ma pare che abbia chiesto di abbandonare, forse anticipando così i provvedimenti della curia.
 
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Momosatya
view post Posted on 30/4/2013, 10:41




Io penso che a Benedetto poco importa di ciò che dicono gli altri, lui ha fatto la sua scelta, ha fatto ciò che la sua coscienza gli dettava e ciò lo rende sereno e tranquillo. Ma perchè volete per forza trovare motivazioni su quello che l'uomo fa, investendovi da giudici nei confronti della vita di altri? Dio non è nè cattolico, ne mussulmano, Dio è energia pura e se un cattolico ho un mussulmano segue la Sua guida Egli onora Suo figlio qualsiasi sia la sua visione della realtà.
Non esistono guide spirituali se non la voce di Dio che ci chiama per indicarci la strada, Egli solo può istruire sul percorso del ritorno a ciò che siamo veramente. Lasciate andare tutte queste cose che non hanno importanza, ma dedicatevi a migliorare voi stessi. Si, capisco che è difficile staccarsi dal gioco perverso che la mente ci propina, è un gioco nel quale si perde la vera realtà, cioè quella che noi viviamo come esseri umani. Ripeto, conoscere il reale dietro l'apparenza è lo sforzo più grande che l'uomo deve fare per ricordare chi è, ma se continua a gurdare gli eventi esterni senza aver coscienza del suo interiore rimarra intrappolato dentro una realtà di giudizio verso il suo prossimo. E così è per il cattolico o per il bhuddista, per il mussulmano o per qualsiasi altra etichetta vogliate mettere a Dio.
Ma, va bene tutto......ognuno dovrà rendere conto a se stesso degli atti commesi in questa vita, e se gli atti sono rivolti verso la libertà della coscienza, ebbene la realtà che vivrete sarà diversa ai vostri stessi occhi.
Lo, so, sono caustica, ma mi è stato insegnato che purificarsi è il modo migliore per avvicinarsi alla Fonte. Il resto è pettegolezzo di mercato......Buona giornata.
 
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RolandLeBay
view post Posted on 5/5/2013, 12:39




E' probabile che a Benedetto non interessi ciò che questo prete ha detto, o addirittura è probabile che nemmeno abbia avuto sentore di questa vicenda che si è consumata nell'entroterra di un paesino ligure e di cui già ora nemmeno si parla più.
Ma credo che l'estrema gravità di questo fatto vada oltre l'offesa diretta al Pontefice emerito.
L'offesa ha riguardato prima di tutto la comunità di Castelvittorio, come mette in luce anche il primo cittadino e le altre persone intervistate. I fedeli, quel giorno presenti alla Messa erano li per assistere alla celebrazione di un rito sacro, non per sorbirsi gli assurdi isterismi di un prete desideroso di dar fuori di matto....
In prima fila c'erano dei bambini, c'erano degli anziani, c'erano persone sensibili che sono rimaste profondamente turbate da questo gesto che il Parroco non aveva alcun diritto di compiere pubblicamente.
Eh, io credo che questo signore debba prima di ogni altra cosa riflettere su questa responsabilità, poi in seconda istanza anche sull'aver gravemente giudicato (e addirittura condannato, stando a ciò che dice) Papa Benedetto non avendo alcun diritto di poterlo fare.
 
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9 replies since 11/2/2013, 16:31   75 views
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