Habemus Papam, la fumata bianca

« Older   Newer »
  Share  
Sherry76
view post Posted on 13/3/2013, 20:03




Stasera alle 19.06 la fumata era bianca....

Habemus papam

aspettiamo con trepidazione di conoscere chi si il successore di Benedetto XVI (papa dimissionario) e con quale nome sarà chiamato....

 
Top
Sherry76
view post Posted on 13/3/2013, 20:23




ed ecco il nuovo papa.... Papa Francesco I



Jorge Bergoglio
 
Top
Scharden
view post Posted on 13/3/2013, 22:35






Auguri Papa Francesco.
Che la Sua semplicità e Forza possa avvicinare ogni uomo a Dio,
ogni uomo al suo simile, ogni angolo del pianeta al mondo.

Il nome scelto ci incoraggia nella speranza che ciò possa accadere ma
allo stesso tempo impone un cambiamento che solo grande spirito, Amore e Forza
potrà intraprendere.


Auguri Papa Francesco
Su questo cammino tutte le energie e persone di buona volontà saranno con Lei a sostenerLa.
Per una Chiesa nuova, per un uomo nuovo, per un mondo migliore
 
Top
Momosatya
view post Posted on 14/3/2013, 11:46




E' il miracolo della Guarigione su tutte le linee del tempo, finalmente il Cristo cammina sulla Terra e il Regno di Dio si è reso manifesto, come vedete non sto parlando del paradiso in terra, ma il regno di Dio.

Morya
Mostrerò il Mio Scudo a chi è in cammino, Lo mostrerò a chi abbatte ogni manifestazione di egoismo.
Lo mostrerà a chi osserva le date stabilite. Lo mostrerò a chi sente la via del Servizio. Lo mostrerà a chi copre la sua tenda col Mio Nome. Lo mostrerà a chi leva alto li suo scudo.
Vi ho rivelato il Mio Volere - non trasgreditelo.
Vi guido, non deviate.
Il cuore dell'alba avanza fra le spine. Riflettete, ragionate, tessetre la rete del pensiero.
Ascoltate il Comando incessante.
Non si può disfare un miracolo nè si cacciano gli eletti dalle loro case.
E' prossima l'ora di realizzare l'Insegnamento. L'ora è decisa: manifesterà al mondo lo scudo della Legge.
La notte della conferma e il giorno della ragione porteranno gioia.
E' tempo di comprendere la Pergamena.E' il tempo della Testimonianza.
E' apparsa l'ala dell'Arcangelo, vi sta scritto Pace.
Le forze celesti Ci sono testimoni. Si è decretato di far conoscere alle nazioni la nuova Parola: Amore.
E' tempo di pensare al Nuovo Mondo. Il Mio Insegnamento apre la porta all'azione.
Il Nuovo Mondo si manifesta nel miracolo. La Mia Mano è presente fra gli eventi quitidiani.
E' felicità vedere i miracoli che proteggono come scudi.
Confermo seriamente le Mie Parole., gli eventi sono in atto.

Non posso eprimere a parole ciò che provo posso solo dirvi che il Cristo vivente è già sulla Terra, che tutte le forze della Vita stanno collaborando a questa splendida ascesa dell'uomo verso la comprensione di se stesso e tutto si muove attraverso il fluire dell'energia Cosmica. Che meraviglia. Selah, Selah, Selah, sia lodato il Dio del Nostro Essere. Momo
 
Top
RolandLeBay
view post Posted on 14/3/2013, 19:04




Io, da Cattolico decisamente molto osservante, ho vissuto tutto il Conclave prima e la "fumata bianca" di ieri sera con ansia, trepidazione vera e propria durante l'attesa, e grande commozione poi, all' "Habemus Papam".
Innanzi tutto il Signore mi ha fatto il dono di vedere eletto il Pontefice della mia Chiesa nel giorno del mio compleanno....poi il dono ancor più vero, di veder elevato al Soglio Petrino quello che, a tutta prima mi è parso essere pienamente un Uomo di Dio.
Da grande sostenitore di Papa Benedetto XVI, temevo di sapere chi avrebbe preso il Suo posto....non sono affatto rimasto deluso, mi pare che lo Spirito Santo abbia svolto egregiamente il Suo compito, anche questa volta.
Mons. Bergoglio era tra i candidati a cui meno pensavo, sinceramente....ero convinto che l'eletto fosse Mons. Scola, oppure in alternativa Mons. O'Malley o Mons. Ravasi.....sentire il suo nome è stato motivo di grande stupore, di sincera meraviglia per me, devo riconoscere apertamente come lui non fosse nemmeno tra coloro che speravo eleggessero.
Però, grazie al Cielo, lo Spirito Santo non si cura dei desideri degli uomini, opera secondo Dio, e secondo Dio ha operato anche in questo caso scegliendo un uomo che appare fermo e dolce allo stesso tempo, umile e risoluto, un uomo dal cui sguardo trapela tanta bontà, entusiasmo e determinazione.
E' stato così bello vederlo chiedere al popolo la Benedizione prima di impartirla lui stesso, ed altrettanto bello vedere come abbia coinvolto tutta la piazza in una preghiera collettiva.....direi impagabile.
Vorrei aggiungere anche un'ultima cosa che a mio parere si pone come "ciliegina sulla torta" ed impreziosisce ancor più l'evento, una sorta di diamante incastonato in una corona.
Quando la finestra di S.Pietro si è aperta ed ho notato come il cardinale preposto all'annuncio fosse Tauran ho esultato ed ho benedetto il Signore....il Sommo Pontefice annunciato da un uomo gravato da una disabilità importante....un meraviglioso valore aggiunto! Che bello vedere la fragilità farsi strumento della Gloria di Dio!
 
Top
Scharden
view post Posted on 14/3/2013, 23:26




Sintesi ....tra Papa Giovanni XXIII e Giovanni Paolo I (Luciani) ?

Li ricorda tutti e due anche fisicamente
 
Top
RolandLeBay
view post Posted on 15/3/2013, 09:08




Si, qualcosa di simile parrebbe, io tra l'altro amo infinitamente entrambi, in assoluto loro sono i miei favoriti.
 
Top
Scharden
view post Posted on 16/3/2013, 20:26




"...Camminare, costruire, confessare....in Cristo crocefisso "

Se si è reso necessario un richiamo forte e chiaro quanto questo alle più alte cariche
della Chiesa è evidente che ciò ha una giustificazione nella necessità di porre alla
Chiesa stessa una nuova rotta.
Operare nel nome di Cristo non può più essere posto all'infuori del Suo Spirito stesso.
Essere nello Spirito di Cristo non è facile, come ha detto Papa Francesco, ma è il cammino
obbligato per chi vuole essere Pietro, la pietra angolare su cui costruire, su cui crescere,
sui cui rendere viva la luce di Dio. Ma non è solo un invito alla Chiesa; lo è per tutti noi
perchè tutti noi possiamo essere pietra angolare su cui edificare.
"Lontano dallo Spirito di Cristo la Chiesa diventa una ONG". Lontano dallo Spirito di Cristo
l'uomo è perso nella mondanità.
L'imposizione del nome Francesco, la rinuncia ai simboli di potere sempre usati, i tanti segni
di attenzione, di umiltà, di semplicità e chiarezza rafforzano in tutti noi l'idea e speranza di cambiamento
capace di accompagnare l'uomo verso nuove consapevolezze e valori condivisi.

Detto ciò da chi ci "governa nello spirito",.... aspettiamo ora altrettanto da chi ci "governa nella carne" aspettando
con sempre meno pazienza altrettanti gesti concreti di buona volontà e di impegno serio.
 
Top
Sherry76
view post Posted on 17/3/2013, 20:52




l'autore di questa vignetta ha compreso bene
chi è questo Papa... che non è il solito... ma rappresenta un grande passo
dal materialismo allo spiritualismo

 
Top
Momosatya
view post Posted on 20/3/2013, 09:04




Anche chi è stato proposto alla Camera e al Senato hanno oggi fatto sapere che rinunciano al 30% del loro stipendio e che gli appartamenti a loro assegnati saranno adoperati per lavoro istituzionale. Vedete, chi ha deciso è già al lavoro, però non dovete aspettare che siano loro solo a fare tutto il lavoro.
Ognuno di voi deve impegnarsi ad esprimere il meglio di se stesso, collaborando nella propria vita alla costruzione, al rinnovamento.
C'è una frase del Bhudda che dice: "Diversi nel corpo ma uguali nella mente. Ciò vuol dire che tutti devono avere lo stesso pensiero di libertà, di amore, e di fratellanza.
Ognuno deve risvegliare la sua chiesa interiore, perchè l'uomo tende a conferire agli altri la propria responsabilità e la maggior parte si adagia ancora sulle figure dei Pastori, pretendendo da loro la loro liberazione. Non è così. Ognuno è tenuto a gurdare come si diventa energia pura, ma deve attivare intenzionalmente questa energia dentro di se, perchè solo così il Salvatore inizierà la sua Opera.
Non pregate per Francesco, ma preghate per voi stessi. Cercate di emulare questo spirito nella vostra vita quotidiana, perchè nessuno può liberarvi dai vostro affanni. L'insegnamento è chiaro, gli uomini lo dimostrano, l'umanità deve lavorare per liberare la forza divina che sferza le anime che sono in cerca della loro libertà interiore e materiale.
Il corpo segue sempre lo spirito. L'umanità è un corpo di pensieri, parole ed azioni. Nel qui e ora avete tante manifestazioni, ma non serviranno a liberare chi rimane in attesa che altri assumono la loro responsabilità nella vita.
Solo Dio o l'Energia Superiore o Atma libera da tutti i mali, cioè libera da tutti i pensieri che impediscono all'uomo di raggiungere Dio nel suo corpo fenomenico.
Non cullatevi, e non perdete tempo, lavorate il vostro campo di azione nella vita, così potete partecipare all'evento del Nuovo Mondo, così potrete dire io c'ero, io ho fatto. Non perdete tempo, perchè il tempo lo costruite voi, quello è il vostro tempo.
Perfezionate la vostra vita in tutti i suoi aspetti, e risvegliate in voi la coscenza che vi guiderà alla realizzazione di ciò che volete per voi.
Fratellanza, felicità, amore, forza, salute e tuto ciò che desiderate personalmente, fatelo per voi stessi e per il Dio che è in voi.
Così Francesco potrà conoscervi tutti, anche i più lontani, anche gli emarginati, così Dio arriverà all'uomo e l'uomo a Dio.
Siete, bravi figli e porterete avnti il compito che vi è stato affidato.
Avete la capacità di vedere e di mettere in moto tutte le possibili energie cosmiche che sono in voi e attorno a voi.
Mettiamoci al lavoro, buona giornata Momo
Una cosa vi devo dire, state crescendo e tra poco è primavera, la primavera del cuore. Amatevi, amate e gioite di voi stessi e di ciò che siete.
 
Top
Momosatya
view post Posted on 21/3/2013, 08:49




Tratto dal libro Gesù di Nazaret di Ioseph Ratzinger - Benedetto XVI

In questo contesto va letta la fine del Prologo del Vangelo di Giovanni: " Dio nessuno l'ha mai visto: proprio il Figlio unigenito, che è nel seno del Padre, lui l'ho ha rivelato" (1,18).
In Gesù si è si è compiuta la promessa del nuovo profeta.
In Lui si è ora realizzato pienamente quanto in Mosè era solo imperfetto: Egli vive al cospetto di Dio, non solo come amico ma come Figlio; vive in profondità con il Padre.
Solo partendo da qui si può davvero capire la figura di Gesù quale ci viene raccontato nel Nuovo Testamento; tutto quello che ci viene raccontato - le parole, i fatti, le sofferenze e la gloria di Gesù - ha qui il suo fondamento. Se si lascia da parte questo centro autentico, non si coglie lo specifico della figura di Gesù, che diventa allora contradditoria e in definitiva incomprensibile.
La domanda che ogni lettore del Nuovo Testamento deve porsi, e cioè dove Gesù abbia attinto la sua dottrina, dove sia la chiave per la spigazione del suo comportamento, trova la vera risposta soltamnto a partire da qui.
La reazione dei suoi ascoltatori fu chiara: questo insegnamento non viene da nessuna scuola.
E' radicalmente diverso da quello che si può apprendere nelle scuole.
Non è spiegazione secondo il metodo interpretativo trasmesso dalle scuole.
E' diversa, è spiegazione "con autorità": nella riflessione sulle parole di Gesù dovremo tornare a questa diagnosi dei suoi ascoltatori e approffondirne ulteriormente il significato.
L'insegnamento di Gesù non proviene da un apprendimento umano, qualunque possa essere.
Viene dall'immediato contatto con il Padre, dal dialogo "faccia a faccia", dalla visione di Colui che è "nel seno del Padre".
E' la parola del Figlio.
Senza questo fondamento intgeripore sarebbe temerarietà.
Così la goiudicarono i sapienti al tempo di Gesù, proprio perchè non vollero accoglierne il fondamento interiore: il vedere e conoscer faccia a faccia.
Per comprendere Gesù sono fondamentali gli accenni ricorrenti che Egli si ritirava "sul monte" e l' pregava per notti intere, "da solo" con il Padre.
Questi brevi accenni dirtadano un pò il velo del mistero, ci permettono di gettare uno sguardo dentro l'esistenza filiale di Gesù, di scorgere la fonte sorgiva delle sue azioni, del suo insegnamento e della sua sofferenza.
Questo "pregare" di Gesù è il parlare del Figlio con il Padre in cui vengono coinvolte la coscienza e la volontà umane, l'anima umana di Gesù, di modo che la "preghiera" dell'uomo possa divenire partecipazione alla comunione del Figlio con il Padre.
La famosa affermazione di adolf von Harnack secondo la quale l'annuncio di Gesù sarebbe un annuncio sul Padre. di cui il Figlio non farebbe parte - e dunque la cristologia non apparterrebbe all'annuncio di Gesù - è una tesi che si smentisce da sola.
Gesù può parlare delPadre, così come fa, solo perchè è il Figlio e vive in comunione filiale con il Padre.
La dimensione cristologica, cioè il istero del Figlio come rivelatore del Padre, la "cristologia", è presente in tuttti i doscporsi e nelle azioni di Gesù:
Qui si evidenzia un altro punto importante.
Abbiamo detto che nella comunione filiale di Gesù con il Padre viene coinvolta l'anima umana di Gesù nell'atto della pregkiera.
Chi vede Gesù vede il Padre (cfr. Gv 14,9).
Il discepolo che cammina con Gesù viene in questo modo coinvolto insieme con Lui nella comunione con Dio. Ed è questo che davverà salva: il trascendere i limiti dell'essere uomo - un passo, che, in , per la sua somiglianza con Dio è già predisposto, come attesa e possibilità, fin dalla creazione.
Proprio ieri sera Momo ha discusso questa cosa, precisando che Gesù non ha mai parlato di se stesso, ma ha parlato del Padre, del Regno di Dio sulla Terra, di se non ha detto nulla tranne che era il Figlio del Padre celeste e come tale Egli parlava di ciò che conosceva. Così parlano i Figli che camminano sulla Terra e così sono le loro azioni.
 
Top
Momosatya
view post Posted on 21/3/2013, 09:38




Sentite. da Gotama Siddartha, il Buddha
"...non credere a quanto ti viene annunciato come verità dottrinale solo per la forza carismatica di chi lo fa, nè devi credere per un fatto di religione, di cultura, di casta o di razza, nè per un'imposizione qualunque, sia pur manifestata in buona fede. Credi solo se quanto ti viene indicato trova corrispondenza nella tua anima e nel sano giudizio che alberga in te.
Solo così sarai un uomo libero e capace di promilgare a tua volta, la Verità agli altri."
E Momo dice, beato colui che avanza togliendo le ragnatele dalla soffitta, perchè se è arrivato sino alla soffitta significa che gran parte della casa è stata pulita e finalmente può guardare il panorama dall'alto, o colui che è arivato alla vetta e tira un sospiro riempendosi i polmoni di tanta aria fresca, o di colui che si dice bene sono sfinito, ma ce l'ho fatta e sono pronto per nuovi orizzonti.
Che bello, ritrovarsi insieme.......
 
Top
Momosatya
view post Posted on 21/3/2013, 10:28




E sentite l'ultima canzone scritta da Giorgio Gaber.
Se ci fosse un uomo nuovo e forte
forte nel guardare sorridente la sua
oscura realtà del presente.
Se ci fosse un uomo forte di una tendenza
senza nome se non quella
di umana elevazine
di una rinascita improvvisa.
Se ci fosse un uomo generoso e forte
forte nel gestire ciò che ha intorno
senza intaccare il suo equilibrio interno
forte nell'odiare l'arroganza di chi esibisce
una falsa coscoienza
forte nel custodire con impegno
la parte più viva del suo sogno
se ci fosse un uomo.
Questo nostro mondo ormai è impazzito
e diventa sempre più volgare
popolato da un assurdo mito che è
il potere.
Questo nostro mondo è avido e incapace
sempre in corsa e sempre più infelice
popolato da un bisogno estremo
e da una smania vuota che sarebbe vita.

se ci fosse un uomo...
Allora si potrebbe immaginare
un umanesimo nuovo
con la speranza di vedere morire
questo nostro mmedioevo.
Col desidferio che in terra scoonosciuta
ci sia di nuovo l'uomo al centro della vita.
Allora si potrebbe immaginare un neo rinascimento
un individuo tutto da iventare
in continuo movimento.
Con la certezza che in un futuro non lontano
al centro della vita ci sia di nuovo l'uomo.
Un uomo affascinato da un spazio vuoto
che va ancora popolato.
Popolato da corpi e da anime gioiose
che sanno entrare di slancio nel cuore delle cose.
Popolato di fervore e di gente innamorata
ma crede all'amore come una cosa concreta.
Popolato da un uomo
che ha scelto il suo cammino
senza gesti clamorosi per sentirsi qualcuno.
Popolato da chi vive senza alcuna ipocrisia
col rispetto di se stesso
e della propria pulizia.
Uno spazio vuoto
che va ancora popolato.
Popolato da un uomo totalmente vero
che non ha la presunzione di abbraciare
il mondo intero.
Popolato da chi crede nell'individualismo
ma combatte con forza qualsiasi forma di egoismo.
Popolato da chi odia il potere
e i suoi succesi
ma che apprrezza un potere esercitato su se stessi.
Popolato da chi ignora
il passato e il futuro
e che inizia la sua storia
dal punto zero. Uno spazio vuoto
che va acora popolato.
Popolato da chi è certo
che la donna e l'uomo
siano il grande motore
del cammino umano.
Popolato da un bisogno che diventa l'espressione
di un gran senso reòligioso
ma non di religione.
Popolato da chi crede in una fede sconosciuta
dov'è la morte scompare
quando appare la vita.
Popolato da un uomo
cui non basta il crocefisso
ma che cerca di trovare
un Dio dentro se steso.
Illuminante vero.......che uomo meraviglioso, che essere celestiale é stato Giorgio Gaber, ne convenite.
Ogni uomo parla con ciò che egli conosce come esperienza animica, bello eh!
 
Top
RolandLeBay
view post Posted on 22/3/2013, 10:04




ah beh, di sicuro un Artista di inarrivabile bravura, un mostro sacro.
 
Top
15 replies since 13/3/2013, 20:03   102 views
  Share