Aramaico del I secolo d.C., Studio dell'aramaico medio ( 200 a.C - 200 d.C.)

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Masmok73
view post Posted on 26/7/2016, 17:26




Buona sera a tutti, sono Masmok73, uno studioso di lingue semitiche con particolare riferimento per l'aramaico (aramaico biblico, testi di Qumran e Targum Onkelos), nel tentativo di ricostruire l'aramaico del I sec. d.C.
Il Targum Onkelos è la traduzione più antica della Torah (Pentateuco), ebbe origine in Palestina tra il 70-135 d.C. si diffuse poi in Babilonia nel III sec. d.C. dove gli scribi lo codificarono con l'aggiunta delle vocali babilonesi su un testo puramente consonantico. In seguito con l'introduzione del testo masoretico (VII-VIII sec. d.C.) divenne il "targum ufficiale" usato ancora oggi. La lingua del Targum Onkelos è classificata come "aramaico giudaico letterario", incluso nell'aramaico medio (200 a.C.-200 d.C.). Pur non essendo la lingua parlata dalla gente, poiché si trattava di un linguaggio letterario, poteva essere capito dalla popolazione, perché il T.O. fu composto per la gente comune che non parlava più l'ebraico.
Lo studio targumico è di notevole importanza non solo per la comprensione e l'interpretazione dell'Antico Testamento, ma anche per capire il messaggio del Nuovo Testamento.
Tentare di ricostruire l'aramaico del I sec. d.C. (quello parlato da Gesù) è impresa ardua, per il semplice motivo che non si hanno sufficienti elementi per una grammatica. Le poche fonti a disposizione riguardano iscrizioni, nomi di persona, e sono sprovviste di vocali.
Ritengo che l'aramaico che si avvicina di più a quello parlato in Palestina al tempo di Gesù sia quello medio, perché rientra in quel periodo storico (200 a.C. - 200 d.C ). In questo periodo l'aramaico era ancora la lingua popolare, diffusa tra la gente.
Era prassi ormai consolidata al tempo di Gesù nella sinagoga, dopo la lettura del testo in ebraico, far seguire la traduzione orale in aramaico, probabilmente utilizzando i targumim più antichi.
I Targumìm maggiori (Onkelos e Jonathan) furono originalmente scritti in aramaico maccabeo, che era la lingua ufficiale della Giudea Maccabea (142 a.C. - 37 a.C.).
Il Targum maccabeo originale aveva raggiunto Babilonia nel II o III secolo, e lì furono rielaborati con l'influenza della lingua locale per formare la lingua dei Targum di riferimento. Questa fu la base della letteratura ebraica di Babilonia per i secoli a venire.
Dopo i Maccabei la Palestina diventò provincia romana, e in Giudea, a Gerusalemme nel I sec. d.C. si parlava l'aramaico maccabeo. Un arco di tempo di circa 70 anni, dal 37 a.C al 33 d.C., in questo lasso di tempo visse Gesù.
A tal proposito volevo segnalarvi un'interessante lettura di Padre Massimo Pazzini, insegnante di ebraico, aramaico e siriaco allo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme, dove risiede. È attualmente il decano dello Studium Biblicum Franciscanum, Facoltà di Scienze bibliche e Archeologia della Pontificia Università Antonianum.

Grazie.
Masmok73

Edited by Masmok73 - 28/7/2016, 17:17
 
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Masmok73
view post Posted on 26/7/2016, 17:30




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Buona lettura.

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