L'ARMADIETTO DEI MEDICINALI, cosa dovrebbe contenere

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Sherry76
TOPIC_ICON13  view post Posted on 3/2/2008, 07:26




MEDICINE DA TENERE IN CASA

Senza esagerare nelle quantità, vediamo quali sono i farmaci che non devono mancare nel nostro armadietto
Oggi che la farmacia è spesso a pochi passi da casa o che in zona c’è sempre una farmacia di guardia aperta anche di notte, sembra inutile avere in casa un angolo, un armadietto, una scatola o una mensola destinata esclusivamente ai medicinali e ai presidi medici di prima necessità.
Questa abitudine sicuramente era indispensabile ai tempi in cui raggiungere la bottega dello speziale era un viaggio o l’attesa dell’arrivo del medico era troppo lunga; al giorno d’oggi, anche se non così necessaria, si può ritenere comunque ancora valida per le piccole emergenze.


Il “pronto soccorso” casalingo
Bende e compresse di garza sterile, benda elastica, cerotti di varie misure, acqua ossigenata o disinfettante non alcolico, cotone idrofilo per medicazioni varie.
Siringhe sterili monouso
Termometro
Borse per l’acqua calda e per il ghiaccio
Sciroppo per la tosse (mucolitico o sedativo)
Pomata per ustioni e bruciature
Pomata cicatrizzante per piccole ferite
Pomata antinfiammatoria contro le distorsioni e i traumi muscolari
Fialette odontalgiche per un improvviso mal di denti
Digestivo in compresse o sciroppo
Collirio di pulizia e antiarrossamento, non antibiotico
Pomata antistaminica per punture d’insetto o eruzioni cutanee di origine allergica
Antispastico per dolori da colica o mestruali
Antipiretico per la febbre
Antidolorifico a base di paracetamolo per mal di testa , dolori lombari, mal di denti ecc.

Questi medicinali pur essendo normalmente “prodotti da banco”, cioè che non necessitano di ricetta medica, possono dare origine a interazioni con altri medicinali o presentare controindicazioni soggettive che vanno conosciute prima. Per questo motivo devono essere usati solo dopo un colloquio informativo con il proprio medico di base o con il farmacista.
Inoltre è importantissimo conservare la scatola e il foglietto illustrativo del medicinale, che consente l’una di conoscere la data di scadenza del prodotto, l’altro di chiarire dei dubbi riguardo le interazioni, la posologia o i tempi di somministrazione del farmaco.


L’armadietto “personale”
Quelli sopra elencati sono medicinali validi per tutti, ma poi ogni famiglia dovrebbe “personalizzare” l’armadietto e adattarlo ai componenti della famiglia e ad eventuali situazioni particolari, quali ambiente in cui si vive e malattie ricorrenti di cui i familiari soffrono.
Se si vive in campagna, per esempio, sarebbe bene avere in casa degli stick di ammoniaca per le punture di insetti, del cortisone in compresse e in fiale per bloccare le eventuali reazioni anafilattiche.
Se si svolgono attività con rischio di abrasioni, ferite o tagli, occorrerà attrezzarsi di tutti gli strumenti per disinfettare la ferita e per bloccare un’emorragia. Se c’è un asmatico è necessario l’apparecchio per l’aerosol.


Il luogo per l’armadietto
Per l’armadietto dei medicinali va scelto un luogo fresco e asciutto, al riparo sia dalla luce solare che dal calore (no vicino a termosifoni o in cucina) e soprattutto alto, in modo da essere inaccessibile ai bambini, che attratti dalle scatole e dalle pasticche colorate potrebbero ingerire le medicine e provocare un’intossicazione.
Le confezioni aperte, gli sciroppi con il tappo non accuratamente chiuso, il contagocce per farmaci da somministrare per via nasale sono potenziali vettori di batteri e quindi per una corretta igiene andrebbero conservati adeguatamente o gettati via.
All’interno dell’armadietto o vicino al telefono poi è consigliabile avere in maniera visibile i numeri telefonici che potrebbero rivelarsi utili in un caso di emergenza: 118, guardia medica, medico di famiglia, farmacia, ospedale, centro antiveleni e centro ustioni.


Cosa fare quando scadono
Per proteggere l’ambiente i medicinali scaduti non devono essere gettati tra i normali rifiuti casalinghi, bensì negli appositi contenitori presenti presso le farmacie, che sono svuotati dal servizio smaltimento rifiuti del Comune e i farmaci scaduti sono poi inviati ad appositi centri di termodistruzione. Questa procedura impedisce che tanti farmaci diversi gettati tra i normali rifiuti o disciolti nelle condutture domestiche, mischiandosi tra loro formino cocktail sconosciuti, potenzialmente molto pericolosi che potrebbero avvelenare le falde acquifere.

Angela Salini
fonte: GuidaGenitori.it
 
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chioccoli
view post Posted on 3/2/2008, 20:28




Spesso i farmaci che si tengono a casa sono riposti alla rinfusa, in posti inappropriati o alla portata dei bambini, e quando serve qualcosa questa puntualmente manca. Vediamo come organizzare un armadietto dei medicinali in modo corretto, che contenga tutto il necessario e che sia veramente utile.

E' fondamentale premettere che cio' che e' utile dipende da molti fattori: i problemi di salute, l'eta' e il numero delle persone che abitano in casa, etc... Si puo' comunque fare un elenco dei medicinali e prodotti sanitari di base che e' utile tenere in casa a prescindere da patologie personali e particolari.




Dove tenere i farmaci
Per prima cosa la cassetta dei medicinali deve essere riposta in un luogo fresco e asciutto, quindi ne' il bagno ne' la cucina sono i posti ideali.
Meglio scegliere una cassetta (o un armadietto, o un cassetto) con la chiave, soprattutto in presenza di bambini. In caso contrario, e' importante tenere i farmaci lontano dalla loro portata (per esempio in alto).



Come tenere i farmaci
L'armadietto dei farmaci deve essere tenuto in ordine e periodicamente aggiornato, controllando regolarmente la scadenza dei prodotti e riportando in farmacia le confezioni scadute (difatti le farmacie hanno uno speciale secchione per buttare i farmaci che non si utilizzano piu').

In generale, e' inutile riempire l'armadietto di decine di flaconi, gocce o supposte, ma e' importante tenere in ordine pochi ma essenziali rimedi.

Le medicine devono essere conservate nella loro confezione originale e con il foglietto illustrativo: non lasciare in giro compresse, capsulo o altro sfusi o anonimi, per evitare errori.



Quali farmaci tenere in casa
- Un antiacido, contro acidita' e bruciori di stomaco;
- un antidolorifico;
- un antipiretico, per abbassare la febbre;
- una pomata antidolorifica, per lividi, strappi o contusioni;
- una pomata a base di cortisone contro il prurito e le punture d'insetto;
- un collirio non medicato;
- compresse di garza sterile;
- cotone idrofilo;
- disinfettante per ferite;
- termometro;
- un apparecchio per misurare la pressione;

Chi ha bambini in casa deve avere anche:

- un preparato per combattere la febbre e i dolori in gocce, sciroppo o supposte;
- supposte di glicerina, per aiutare l'evacuazione in caso di stitichezza;
- un disinfettante che non bruci, cerotti colorati per rendere giocosa la medicazione.



Per concludere
Non somministrare antibiotici di propria iniziativa e non accanirsi a tamponare in modo casalingo disturbi che non si risolvono in breve tempo: sentire il medico.
 
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1 replies since 3/2/2008, 07:26   1825 views
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