CITAZIONE (raw&refined @ 2/4/2009, 09:08)
.... "quando siamo davvero e fino in fondo consapevoli delle nostre scelte anche alimentari?"
Federica
Quando alimentarsi significa
fornire al nostro corpo gli elementi nutritivi atti al suo sano sostentamento,
il comune atto del nutrirsi dovrebbe rappresentare un momento importante di scelta consapevole degli alimenti.
Sappiamo però che per la stragrande maggioranza di non è mai così....e non sempre per scelta personale consapevole.
E' assente la cultura dell'alimentazione e benchè l'argomento "salute" sia effettivamento complesso .....manca
una conoscenza seppure superficiale sul rapporto alimenti (elementi nutritivi) / corpo umano.
In poche parole: non ci conosciamo.
E' anche vero che ognuno di noi è un laboratorio biochimico differente ma...avere una reale conoscenza non sarebbe
poi male.
Parlare quindi di scelte consapevoli...diventa ancora più complesso e difficile.
Ci si alimenta quando e quanto è necessario ?
Mangiamo quando ce lo chiede il cervello; sentiamo fame..ma non sempre il segnale di fame è una reale necessità
del corpo. Più spesso lo è per la mente....in special modo per una società opulenta come la nostra.
Si mangia per compensare, per stress, per delusione, per gioia......per socializzare o per noia.
Difficilmente nei tempi "giusti": corriamo troppo spesso anche a tavola.
In questo contesto di non conoscenza e "fretta" le industrie alimentari hanno gioco facile nel mettere nel
mercato i loro prodotti non sempre nutrizionalmente sani e necessari.
Elementi che creano "dipendendenza" agiscono su certi alimenti, la dove contribuisce anche la pubblicità.
Si offre tutto ma non quella che dovrebbe essere la giusta informazione.
Viviamo insomma in una sorta di giungla alimentare, senza regole e conoscenze dove ognuno sperimenta
su di se, molto spesso drammaticamente, il classico fai da te per l'impostazione della propria dieta alimentare.
Federica, giustamente dici che questo discorso lo si potrebbe estendere in altri settori. E' vero.
Come è vera la risposta....sempre la stessa.
Ognuno, con tutti gli strumenti a disposizione...deve trovare la propria strada...di conoscenza ed equilibrio in
una "giungla" anche selvaggia quale è il nostro mondo.
E' una sfida e lotta ...sempre aperta.