CALABRESI AL TOP
La Calabria, con 277 euro pro capite, spende di più in farmaci rimborsati dal SSN, la Provincia di Bolzano spende meno di tutti, con 149 euro ogni persona. Solo i farmaci del sistema respiratorio e degli antineoplastici, fanno registrare una diminuzione delle dosi prescritte rispetto al 2007.
Le statine, come anticolesterolo, continuano ad essere il sottogruppo a maggior spesa (15,4 euro pro capite) con un aumento del 15% delle dosi ma una diminuzione del 5,8% della spesa, seguite dagli inibitori di pompa (gastriti, ulcera,, reflusso: 14,2 euro pro capite).
LA HIT DELLE PRESCRIZIONI
La sostanza più prescritta nel 2008 è stato l'antipertensivo Ramipril, un ace-inibitore (43,9 dosi ogni mille abitanti). Altre sostanze rilevanti per consumo sono l'acido acetilsalicilico usato come antiaggregante piastrinico (40,5/1000) e l'atorvastatina contro l'ipercolesterolemia, fattore di rischio per eventi cardiovascolari (27,7 dosi/1000 abitanti).
Per i generici-equivalenti, nelle varie forme, la prescrizione, che all'inizio dell'anno 2002 si attestavano al 13% delle dosi per mille abitanti, si è arrivati nel 2008 il 43% delle dosi. Si tratta della normale evoluzione del mercato, dove le scadenze dei brevetti permettono l'immissione sul mercato appunto dei generici, con costi ridotti almeno del 20 per cento.
IL COSTO DEGLI ANZIANI E DEI BAMBINI
"Dall'analisi condotta nella popolazione a disposizione dell'Osmed si rileva che la spesa pro capite di un assistibile di età superiore a 75 anni è di oltre 12 volte superiore a quella di una persona di età compresa fra 25 e 34 anni (la differenza diventa di 16 volte in termini di dosi)". Gli over 65 assorbono circa il 60% della spesa e delle dosi (più le donne che gli uomini). Circa 8 bambini su 10 ricevono in un anno almeno una prescrizione (prevalentemente di antibiotici e antiasmatici).
QUESTIONI DI SPESA
Attraverso le strutture pubbliche viene distribuita una quantità di farmaci pari a 5,6 miliardi di euro (25% della spesa complessiva). "La variabilità regionale della quota di spesa per questi farmaci è compresa tra il 17% della Calabria ed il 31% di Bolzano", segnalano gli analisti. Comunque la spesa farmaceutica complessiva rispetto al 2007 è rimasta sostanzialmente stabile nel 2008; la spesa a carico del SSN è diminuita dell'1%, in larga misura a causa di un aumento del ticket (+20%) e di una diminuzione dei prezzi (-6,9%).
MAURIZIO PAGANELLI
www.repubblica.itFonte: -promiseland.it-