| Quando ho conosciuto il "reiky", cio che più mi ha affascinato, era la possibilità che il "ky", l'energia universale di puro amore, potesse entrare in noi, e semplicemente sciogliere un blocco che le paure, le emozioni, i fallimenti, le rinunce, le sofferenze.. avevano annidato e nascosto in un piccolo angolino del nostro corpo, dandogli la forma di una malattia.. in quel periodo ero già una divoratrice di una rivista che parlava di malattie psicosomatiche, quando ancora non era una moda, avevo trovato un'unione tra cio che "scentificamente" mi attraeva e ciò che "spiritualmente" stavo cercando, e che cerco ancora.. Entrare nella nostra mente per scoperchiare le trame che nascondono le nostre paure e le tramutano in malattie per non affrontare noi stessi o meglio cio che ci spaventa, è come guardarsi allo specchio e costringersi a fissarci negli occhi.. insomma non possiamo delegare, non possiamo nascondere, non possiammo cullarci nella pena altrui.. ma dobbiamo guardarci dentro.. Per esempio, in questo periodo ho una gran tosse, addirittura delle convulsioni, se avessi scelto di delegare la mia "malattia" agli altri o farmi cullare dalla pena altrui non mi sarei soffermata a cercare cosa stavo somatizzando, quindi ora starei facendo due aereosol al giorno con due tipi di medicinali insieme ed avrei già preso appuntamento per vedere se tra "asma" ed "allergie" potevo incolpare qualcun'altro.. invece sono testarda, e cerco e trovo cosa sto somatizzando... Ho trovato alcuni indizi.. sono due mesi che vorrei parlare ad una persona che, dal mio punto di vista, stà rovinando la vita di qualcun'atro a me molto caro, ma non trovo il momento ed il coraggio per farlo, tanto più che l'altra persona in questione viene da me definita "la mia regione di vita" da sempre.. ora come potete notare posso abbinare l'allergia alla persona a cui dovrei parlare, dal momento che proprio non mi riesce di sopportarla.. e l'asma alla persona che vorrei aiutare,"la mia vita".. Mi ritrovo a dover fare i conti con me, le mie paure, le mie aspettative, quindi non delego, ma cerco di assumermi la responsabilità della mia tosse.. inoltre tutto ciò mi conferma che devo assolutamente farmi i fatti miei.. ed aspettare che le persone di cui parlavo prima decidano di crescere e vedano da se stssi in che situazione di futura sofferenza si stanno imbattendo, se non lo faranno allora è nello loro crescita che si trova la loro soluzione, quindi la mia tosse, una volta che avrò accettato di assimilare questo concetto come un dato di fatto, se ne andrà.. Il reiky in questo caso mi può aiutare a sgretolare le apettative che avevo nei confronti sia della "mia vita" sia della persona che le è affianco, sgretolando così anche la tosse, e liberando la mia gola da bruciori.
Edited by Sherry76 - 28/7/2009, 00:20
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