Messaggi dalla Montagna

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Momosatya
view post Posted on 27/8/2012, 08:20




Si, Marco non è stato uno stop.......sapeste, ogni notte vi contattato personalmente ahah, e ogni giorno si svolgono i compiti in classi differenti, ma siamo tutti a scuola, ognuno di voi sta perfezionando le proprie qualità dell'anima.
Ognuno sarà attratto dalle correnti celesti che vibrano all'interno e all'esterno portando portando il movimento eterno dell'Energia che tutto ha creato per amore di Sè stesso, la vostra Divinità, il vostro Antico Retaggio che piano piano vi svelerà chi siete veramente, perchè avete scelto quest'epoca per manifestarvi e quale direzione prendere per arrivare a soddisfare il vostro desiderio, qualsiasi esso sia.
Giorno dopo giorno, notte dopo notte capirete che non siete mai statoi separati gli uni dagli altri e che insieme formate la Grande famiglia terrestre e celeste.

Ed ora continuiamo il dialogo con Ramtha.
Ognuno fu creato nell'essere nello stesso momento: Tutte le entità, che furono e che saranno, dal pensiero divennero luce nel momento in cui Dio contemplò se stesso. La luce emanata dallo spazio del pensiero rimase attigua alla mente di Dio e divenne parte del fluire di tutti i pensieri, che chiamerò fiume del pensiero.
La luce che ognuno di voi divenne, fu ed è l'intellligenza che siete; è Dio nella sua forma estesa, che è luce. Questa luce divina, che è il vostro corpo originario e permanente, è lo Spirito del vostro essere oppure ciò che io chiamo il Dio del vostro essere, perchè il vostro Spirito è Dio, la mente di Dio, che ha assunto forma individuale.
Anche oggi possedete lo spirito originario, l'oroginale Sè divino, l'originario corpo di luce, che diventaste in tutto il vostro splendore nel momento in cui il pensiero, vostro amato Padre, contemplò ed espanse se stesso diventando luce.
Al momento della vostra origine, quando il pensiero, che è Dio, si estese allo Spirito del vostro essere, nacque un'emozione, breve e fuggevole.
Così, grazie alla vostra forza creatrice, fu creata la vostra anima affinchè catturasse il fiume di amore che emanava da Dio, il Padre. Essa fu creata allo scopo di trarre dei pensieri dal perenne flusso del fiume del pensiero e fermarli in forma di emozione in uno stato di permanenza - che è ciò che si chiama memoria.
La vostra anima, che abita nel vostro Spirito, vi ha permesso di essere un principio creatore: Perchè per creare, dovete essere in grado di trattenere, chiara e ferma nella memoria, l'immagine di un pensiero. Facendo ciò, potete contemplare il pensiero e espanderlo, creando ciò che chiamate realtà.
Ad esempio, per creare un nuovo fiore, unico nella sua bellezza, deve prima nascere in voi il pensiero di un fiore. Il pensiero di un fiore è preso dal flusso perenne del pensiero, che è tutt'uno con il vostro Spirito, la luce del vostro essere.
Il pensiero viene quindi trattenuto, come chiara immagine, nell'anima, sotto forma di emozione. Attraverso il vostro desiderio potete ora richiamare l'immagine del pensiero fiore, contemplarla ed espanderla in qualsiasi straordinaria forma, colore o grandezza desideriate. Allora potete creare un fiore come e quando volete, in modo che non ha uguali. Tratenendo il pensiero perfettamente fermo nella memoria, potete delineare con precisione l'immagine.
Senza l'anima non potreste espandere il Padre nella forma creata, perchè non potreste tenere fermo il pensiero per contemplarlo ed espanderlo nella creazione.
Ciò che chiamate creazione in realtà è il valore della vita che sempre è stato. Non c'è inizio della creazione e sicuramente non c'è fine. E tutti voi, gli esseri di luce, gli Dei, siete i creatori che attingono alla sostanza del pensiero. Dal pensiero che è il Padre, i figli hanno creato tutto: E qualunque cosa i figli creino, diventa il sè stesso del Padre.

Edited by Scharden - 28/8/2012, 23:12
 
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Momosatya
view post Posted on 30/8/2012, 13:04




Tutto ciò che vedete attorno a voi si chiama materia. Il Padre è la materia, perchè tutto è Dio: Ma i creatori e gli ideatori della materia sono quei supremi artigiani che voi siete; perchè fin dal vostro inizio la vostra intelligenza vi ha peremesso di manifestare nella materia ogni ideale che avevate delineato nel pensiero.
Tutto deriva dal pensiero - tutto. Ogni parte della materia proviene da un pensiero abbracciato come emozione, per dare forma a un ideale della creazione. Prima che qualunque cosa fosse creata, l'anima ne ha disegnato il pensiero come ideale. Tutte le cose materiali sono state immaginate dagli Dei come ideale del pensiero, e poi da esse costruite con la materia, che è il Padre.
Tutta la materia è avvolta nella luce. I vostri scienziati cominciano a sospettare - e a ragione - che la luce, abbassando e rallentando la propria frequenza vibratoria, diventi materia solida. E da dove proviene la luce? Dal pensiero, da Dio.
Ogni volta che contemplate un pensiero e lo accogliete nelle vostre emozioni, il pensiero si espande alla frequenza vibratoria della luce. Quando rallentate il movimento delle particelle di luce e lo condensate, create una carica elettrica, un campo elettromagnetico con polo positivo e negativo, che voi chiamate elettricità. Se poi continuate a rallentare e condensare il pensiero oltre i campi elettromagnetici, la carica elettrica si coagula in materia solida. La materia solida, a sua volta, si coagula in strutture molecolari e cellulari, che costituiscono ciò che si chiama forma. E la forma è tenuta insiem dal pensiero che l'anima ha disegnato come ideale della creazione.
Voi create tutto prendendo ciò che non ha velocità - il pensiero - lo espandete trasformandolo in ciò che ha velocità - la luce . e rallentate quindi la luce fino a creare tutto ciò che vi circonda.
Amati maestri, siete voi che, attraverso i vostri processi mentali, avete creato la bellezza e lo splendore di tutto ciò che è. Siete voi che avete creato tutte le cose - partendo dal pensiero fino alla luce, all'elettricità, alla materia, alla forma - e le avete poste in essere semplicemente pensandole e sentendole poste in essere, perchè voi, che eravate pensiero che è stato rallentato nella luce, avete contemplato la luce che siete diventati e l'avete amata, e con ciò avete ulteriormente rallentato la luce e creato l'elettricità. Quando poi avete contemplato l'elettricità, che Dio era divenuto grazie al processo dei vostro pensieri, avete nuovamente rallentato l'elettricità trasformandola in materia solida, o pensiero coagulato, la forma più bassa del pensiero e tuttavia una delle dimensioni del Padre dentro se stesso.
Così il vostro primo movimento fu riconoscere ciò che si chiama scienza del pensiero nella materia. Questa scienza non fu mai insegnata; fu semplicemente compresa perchè era un processo della vita in cui eravate coinvolti. Da questa scienza e da questa comprensione ebbero origine le forme create.
Agli inizi della creazione della forma, gli Dei contemplarono se stessi, le luci che essi erano, e crearono l'ideale della luce nella materia, creando i cosidetti soli. E ce n'erano biliardi di miliardi, erano innumerevoli. Tutti i soli furono creati dalla concentrazione o fusione di materia gassosa che è il risultato del rallentamento dell'elettricità. Dai grandi soli, le scintille della vita, furono create in sfere rotanti chiamate pianeti e lanciate in orbita. Su quelle sfere gli Dei crearono forme. E avete impiegato eoni per imparare a farlo.
Chi fu a creare questo universo e tutti gli altri universi che ruotano attorno a soli persino più grandi? Foste voi,in verità. Foste semplicemente voi a progettarli. Ogni cosa che avete creato attraverso il vostro pensiero contemplativo, ha ampliato la vostra esperienza e ciò ha permesso ai vostri sentimenti, il più prezioso frutto del pensiero, di nascere nella vostra anima. E attraverso i sentimenti fu possoibile creare il piano della materia.
La vostra divinità consiste nell'essere, in verità, le originarie scintille di luce; voi creatori, dal Padre avete creato tutto ciò che è, attraverso la vostra sovrana volontà - tutto.
Dio non creò gli universi, Dio è gli universi. Gli universi li creaste voi, pensandoli, e sentendoli nelle vostre anime.
La maggior parte di voi era tra quei Dei che, eoni fa, vennero su questa terra e qui crearono e svilupparono tutta la vita. Per milioni di anni, secondo il vostro calcolo del tempo, prendeste dal pensiero, che è il Padre, e attraverso la vostra suprema intelligenza e il vostro potere creativo modellaste i vostri ideali della creazione.
Voi, gli esseri di luce, formaste organismi viventi da batteri che erano nati dalla reazione della materia gassosa con l'acqua. Con questi elementi iniziali creaste le diverse forme di vita. All'inizio le vostre creazioni erano solo un grossolano insieme di materia, un ammasso di qualcosa. La vostra creatività era molto semplice, perchè stavate appena cominciando a capire la realtà della materia e come creare con essa. Ma nel corso di eoni di tempo creaste le piante, gli animali e ogni altro essere vivente su questo piano.
Ideaste le creature come espressione delle vostre emozioni creatrici, come espressione della creatività della vita; erano forme di vita in grado di muoversi e di esprimersi.
Un gruppo di voi creò il fiore; fu introdotto il colore, fu aggiunto il profumo: più tardi furono ideati gli aspetti diversi del fiore e ne risultarono nuove variazioni.
Dovete capire che per creare queste cose non lavoraste fisicamente, perchè come esseri di luce non avevate un corpo con cui lavorare. Per dare sostanza, personalità, intelligenza e forma alla materia, diventavate parte di tutto ciò che creavate. Quando ogni creazione era divenuta una parte dell'intelligenza del suo creatore, vi ritiravate da essa, sempre alla ricerca di creazioni più grandi.
Tutto ciò che creaste qui non sarebbe cos' bello, sublime e significativo, se non avesse dentro di sè il respiro della vita del suo creatore. Voi inalaste nelle vostre creazionoi l'intelligenza, ossia gli schemi della memoria genetica, detti istinti. Ciò diede alle vostre cvreazioni uno scopo di vita e, attraverso i processi riproduttivi e l'incrocio dei geni, creò i presupposti per lo sviluppo di nuove specie. Ogni nuova specie avrebbe continuato a portare con sè l'intelligenza dell'istinto, il respiro della vita degli Dei creatori che avevano avviato gli schemi dell'evoluzione:
Per questo tutte le cose viventi hanno in sè l'essenza divina, la sintilla della vita che proviene da voi, gli Dei, i creatori.
Solo quando fu completata una catena alimentare, gli Dei decisero di crearsi un veicolo di matyeria atraverso cui poter fare esperienza delle loro creazioni e continuare a esprimere la loro creatività, ma questa volta come se stessi e non attraverso le loro creazioni. A questo scopo crearono il corpo chiamato uomo.
Il pensiero è una frequanza penetrante, un'essenza che attraversa la materia: Di conseguenza gli Dei, che erano pensiero in fporma di luce, pur potendo diventare il fiore., non potevano annusarne il profumo. Erano come la brezza che soffia dolcemente tra gli alberi, ma che non può sentirli o abbracciarli. Essi potevano attraversare la pietra e tuttavia non potevano sentirla, perchè per il pensiero la pietra non ha consostenza ed esso non ha la sensibilità per sentire l'essenza di una vibrazione più bassa.
Per pèoter odorare, cogliere, tenere in mano un fiore - per poterne conoscere la bellezza e percepire la vividezza - gli Dei dovettero creare un veicolo materiale che vibrasse alla stessa frequenza del fiore. Così, dopo tutte le altre cose, fu creato il corpo dell'uomo per permettere agli Dei di fare espereienza delle .loro creazioni e di esprimere la loro capacità creatrice attraverso la materia, la materia solida - o come è defoinita la solidità nella massa - cioè attraverso il pensiero portato alla sua espressione più bassa.
L'uomo fu creato come veicolo da un ideale del pensiero, per permettere agli Dei di muoversi. Quel corpo era ideale per un Dio, perchè poteva ospitare l'anima e contemporaneamente essere avgvolto dallo Spirito del Dio. Grazie all'involucro corporeo ora potevano toccare il fiore e annusarne il profumo; e quell'esperienza fu registrata per sempre nelle loro anime sotto forma di sentimento, il prezioso frutto della loro azipone. Ora potevano veramente guardare un albero e contemplarlo, godere il suo profumo e toccare la sua bellezza. Ora gli Dei potevano vedersi, toccarsi abbracciarsi e parlarsi l'un l'altro. Ora potevano nutrirsi e curarsi a vicenda, ed essere completamente disponibili l'uno con l'altro: E iniziò per gli Dei in forma di esseri umani un'avventura totalmente nuova con la materia, in cui giocare per l'invisoibile eesenza che chiamiamo sentimento.
Buon fine settimana Ramtha.

Edited by Scharden - 8/9/2012, 21:23
 
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Momosatya
view post Posted on 4/9/2012, 05:56




Gli Dei, esseri di luce che non conoscevano la densità della materia, crearono una densità adatta al loro ideale. Attraverso la massa corporea potevano esprimersi in una nuova realtà: pensiero manifestato nella forma chiamata meteria: Con ciò diventarono Dio, pensiero di Dio che si manifesta nell'intelligenza della massa cellulare chiamata umanità. E diventarono Dio/uomo, uomo/Dio: che si esprime nel miracolo della forma umana; luomo esprime il Dio in sè per continuare l'espansione del Padre nell'eternità.
I prim i uomini comparvero solo dopo lunghi esperimenti di un gruppo di Dei. Dapprima furono creati solo i maschi, e non furono nemmeno creati gli organi genitali. Gli organi genitali erano interni e permettevano la riproduzione attraverso il processo chiamato clonazione. Perciò, all'inizio, tutti i corpi umani erano uguali. Erano creature piuttosto goffe che oggi vi sembrerebbero addirittura grottesche. Ma agli Dei, allora, sembravano molto belle. Purtroppo esse non erano molto agili sulle gambe; e così diventavano spesso pasto per gli animali. Per questo gli Dei continuarono per lungo tempo i loro esperimenti, provarono e modificarono le loro creature finchè esse divennero degne di essere completamente abitate.
E quando il corpo fu sufficientemente perfezionato, molti Dei con grande giubilo, presero possesso dei corpi per affrontare una nuova avventura nell'esplorazione della vita.
I corpi abitati dagli Dei possedevano un meccanismo che permetteva agli esseri di luce di migliorarli continuamente affinchè potessero vivere e coesistere in un ambiente molto pericoloso.
Ogni cellula del corpo fissava sotto forma di schema il ricordo di ogni pensiero che il Dio aveva accolto come sentimento, e lo trasmetteva attraverso il processo di clonazione.
Quando molto tempo dopo. il grembo(womb) dell'uomo (man), ossia la donna (wo-man), fu creata come forma più perfetta dell'uomo, fu possibile rendere unico e ancora più raffinato il corpo grazie all'incrocio dei geni. L'uomo portava nel suo seme e la donna nel suo ovulo gli schemi della conoscenza che fino ad allora ogn uno di loro aveva raggiunto. Attraverso l'atto della copulazione, i due schemi genetici si sarebbero uniti per creare un'entità persino migliore, risultato delle sperienze e delle conoscenze dei genitori. Tuttavia questo processo avrebbe creato solo un corpo migliore, non uno Spirito migliore.
Poichè la comprensione degli Dei che vivevano come esseri umani, cominciò a crescere - come richiedeva la ,lotta per la soppravivenza - il corpo si perfezionò continuamente, o, come voi dite, si sviluppò rispetto alla forma originaria; e questo processo continuò per dieci milioni e mezzo di anni, per diventare ciò che siete in questo momento. Il vostro corpo è giovane, nella sua posizione eretta, ha solo dieci milioni e mezzo di anni. Ma voi, come esseri di luce esistete già da sempre. Perchè, come si può stabilire nel tempo l'inizio del pensiero contemplativo, se il tempo non esisteva?
Quindi siete vecchissimi. Per miliardi di anni, secondo il vostro modo di concepire e calcolare il tempo, avete creato sul piano dell'elettricità. Poi, abbassando la frequenza dell'elettricità alla materia solida, avete dato il via a una nuova avventura. Così, attraverso miliardi di anni di ricerca e di sperimentazione, l'uomo è diventato una ceatura dotata di vita e di respiro, risultato di pensiero coagulato e di materia densa.
Tutto ciò che esiste su questo piano l'avete creato voi, Per questo la realtà non ci sarebbe se non fosse per tutti voi. Gli animali sono creature amate, perchè voi, i loro creatori, avete inalato in loro il respiro della vita. I fiori sono amti, percghè portano con sè gli stessi schemi della vostra bellezza. Per tutta la vita è così, e questo grazie a voi.
Chi siete voi? Siete i grandi Dei di luce, i grandi creatori di tutta la vita. Siete il grande e infinito pensiero, esaltato e contemporaneamente abbassato nella matrice creatrice. Diete Dio, l'eterno pensiero, che fa esperienza della forma chiamata umanità. Siete Dio che si manifesta come essere umano per continuare l'espansione del pensiero nell'eternità.
Studente: Mi trovo nella situazione di dover decidere se continuare nell'apprendimento di tutte le cose che stai insegnando. Tutto ciò che dici mi piace, ma sono trattenuto da un elemento di dubbio perchè mi chiedo se ciò che insegni sia vero. Puoi dirmi o mostrarmi qualcosa per convincermi che ciò che dici è vero?
Ramtha: No. Ma voglio chiederti: che cosa non è verità?
Studente: Che cosa non è verità? Ho sentito, ad esempio, poco tempo fa la registrazione di un tuo intervento in cui davi una spiegazione molto bella dell'inizio della creazione. Era molto stimolante e molto dettagliata, soprattuto se confrontata con altre versioni. Mi piacerebbe credere che tutto sia successo esattamente come tu racconti. Ma non sono sicuro che quello che hai detto sia vero.
Ramtha: Ma allora, come è successo?
Studente: Non ho una spiegazione. Sto solo crercando di capire.
Ramtha: Hai sentito molte spiegazioni della creazione. Quale scegli?
Studente: Veramente ne conosco solo due o tre. Ma la tua è quella che mi piace di più.
Ramtha: Perchè?
Studente: Perchè è la più dettagliata.
Ramtha: Come mai è così dettagliata? Come si puà avere una conoscenza così dettagliata delle cose di cui si parla?
Studente: Per esperienza.
Ramtha: E' vero, questa è stata la mia esperienza di come è avvenuta e di come avviene la creazione. Essa è parte del mio ricordo.
Studente: Ma tu capisci i miei dubbi?
Ramtha: certamente, ma li hai perchè non hai permesso a te stesso di ricordare. Voglio dirti questo: riascolta la registrazione; mentre tutte le altre versioni non sono assolutamente riuscite a dare una spiegazione soddisfacente, in quedsta versione non ci sono lacune e tutto è coerente. Mi chiedi di convincerti. Non lo farò, perchè non potrei mai convincerti. Solo tu puoi permettere a te stesso di essere convinto.
Studente: Posso fare alcune domande di chiarimento?
Ramtha: Certamente.
Studente: hai detto che il Padre si espande attraverso di noi. Significa che grazie a noi, grazie alle nostre creazioni, la mente divina cresce veramente?
Ramtha: Veramente il Padre, all'inizio era il Vuoto senza forma. lo spazio senza luce. E lo sarebbe sempre rimasto se non avesse contemplato se stesso e abbracciato il pensiero che egli era. Con ciò ha esteso se stesso diventando luce, la prima espansione del pensiero. Da quella luce siamo derivati tutti noi. Perchè? Per contunuare l'espansione del Padre nell'eternità: Come? Sempre attraverso il processo della contemplazione che il Padre ha iniziato al momento della nascita delle nostre forme di luce.
Dallo splendido momento della nascita delle nostre anime, ognuno a in cominciato a evolversi e a espandersi: Le nostre anime ci hanno permesso di captare i pensieri e di trattenerli sotto forma di emozione. Con ciò abbiamo potuto rivolgerci verso l'interno, contemplare il pensiero ed espanderlo nella creatività. Questo ha permesso al mondo di esistere, al seme di fiore di sbocciare, agli animali di vivere e di spostarsi.
Il pensiero, vostro amato Padre, in se stesso è emozione non manifesta. I pensieri non sono percepiti come esistenti se non sono manoifestati come emozione nell'anima. Solo quando il pensiero è abbracciato e registrato nell'anima, diventa reale. Allora acquista forma. Allora ha struttura e durata.
Chi ha creato tutto ciò che vedete qui? Non è stato Dio: Siete stati voi, gli Dei, le creature fatte di emozione che hanno preso il pensiero e, attraverso il sentimento, l'hanno trasformato nelle forme più basse, cioè in materia. Ciò che chiamate realtà, lo diventa solo quando un pensiero entra come emozione nell'anima per formare un ideale della creazione e a esso viene data espressione come forma creata. Sono i sentimenti e i valori dell'emozione che danno sostanza al pensiero e creano la forma che chiamate realtà.
Questo è il modo in cui il Padre cresce in ogni momento.
La forma creata è quindi l'evoluzione del pensiero in emozione. Solo così può essere creata la materia. Solo così potete creare, evolvervi, diventare, esprimervi, fare tutto ciò che vi permettete di essere ciò che siete, perchè essendo ciò che siete, espandete e manifestate la mente di Dio.
Il Padre non solo opera attraverso di voi, ma sente anche attraverso di voi, è attraverso di voi. Voi siete ciò che egli è, e quella realtà viene creata e estesa ogni momento. Questo è il motivo per cui tutto ciò che fate e che avete fatto, è sempre stato accettato agli occhi di Dio.
Tutto ciò che è nato dal pensiero e dalla luce l'avete creato voi: In questo modo avete esteso il regno del cielo, il regno di Dio, attraverso di voi, i suoi amti figli, voi, lui stesso. Amate quindi immensamente ciò che siete, perchè siete esseri belli che hanno creato tutto per la gioia di farlo.
Studente: Grazie Ramtha. Ho un'altra domanda. Hai detto che l'uomo esiste qui da dieci milioni e mezzo di anni. Ma per quello che so, gli scienziati hanno prove che l'uomo esiste da uno, al massimo di duemilioni di anni.
Ramtha. Cerca di capire: i vostri archeologi stabiliscono le date basandosi sulla radiottavità dei loro reperti. Ciò che dà radioattività alle cose è il principio della luce che chiamate sole. Tuttavia la luce del vostro sole non ha irradiato direttamente la terra , così a lungo come i vostri scienziati credono, perchè il vostro pianeta, per un lungo periodo, è stato circondato da acqua. Era l'acqua degli oceani che a quel tempo era ancora nell'atmosfera. La luce del vostro sole colpiva quindi l'acqua nella stratosfera, e l'acqua diffondeva la luce; c'era luce diffusa, dapertutto. Quindi nulla era esposto alla radiazione come succede oggi. Nonostante ciò l'età dell'uomo è ancora stabilità in base alla radioattività dei reperti archeologici perchè si crede che i raggi del sole ha avuto accesso diretto a questo pianeta più a lungo di quanto in realtà non fu.
Gli Dei sono qui come esseri umani da dieci milioni e mezzo di anni e hanno assunto molte forme del corpo per perfezionarlo. Ciò che ti ho appena detto, è un elemento di riflessione perchè tu possa ragionarci sopra.
Dimmi, maestro, perchè preferisce questa storia della creazione alle altre? Lo sai perchè?
Studente: Semplicemente perchè mi piace questa spiegazione.
Ramtha: Ma perchè ti piace?
Studente: Perchè dici che siamo tutti perfetti, che nessuno è inferiore a chiunque altro, e che la vita è perenne.
Ramtha: In verità! E ciò significherebbe anche che tutto quello che vi hanno insegnato le vostre religioni potrebbe essere sbagliato. Sai che cosa c'è di bello in questo? Che forse non esiste veramente nè un diavolo, nè inferno, nè peccato, nè dannazione, nè un Dio terribile; che potrebbero non aver ragione. E non ce l'hanno.

Edited by Scharden - 8/9/2012, 21:33
 
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Momosatya
view post Posted on 6/9/2012, 07:44




Io vi dico che far parte dell'umanità è un'esperienza sacra perchè solo quando diventate umanità, fate totale esperienza di Dio. Solo quando diventate umanità avete compiuto il viaggio fino agli estremi confini del regno del cielo.

Ramtha

Voi siete realmente splendidi, ognuno di voi lo è; perchè siete vivi, creativi, unici e, in verità, divini. Vi è stato insegnato che siete creature miserabili, ma, in realtà, ciò che conta è come siete conosciuti all'interno della vita.E in quella comprensione siete conosciuti come amati figli di Dio, il Padre, perchè siete una parte eterna della mente di Dio. Tuttavia dovete ancora riconoscere quanto veramente valete; ma lo scoprirete.
Ognuno di voi è per me un amato fratello - e non solo per me, ma per tutte le entità, visibili e invisibili, di tutti gli universi a tutti i livelli della vita - perchè tutti noi siamo collegati attraverso la grazia, l'intelligenza, e soprattutto attraverso l'amore di ciò che è chiamato Dio, il meraviglioso pensiero che vi sostiene e vi regge attraverso l'etermità, incurante delle vostre deprecabili azioni.
Siete molto più preziosi di quanto sappiate, perchè in assenza di uno solo di voi, gli universi e le strutture molecolari non sarebbero mai esistiti. Per voi e grazie a voi, la vita è diventata un'esuberante rappresentazione dell'intelligenza - del dramma, se volete - della continuazione dei percorsi del pensiero nei brillanti colori della realtà. Siete veramente preziosi, perchè ognuno di voi, al di là di quello che pensa di se stesso, partecipa alla spettacolare rappresentazione della totalità di tutto ciò che è.
Siete splendidi, perchè guardate tutti coloro che con voi formano l'umanità.
Non c'è un viso uguale all'altro. Siete come i fiori di un magnifico giardino che si fecondano a vicenda e creano nuovi fiori sempre più belli e rigogliosi nelle loro intense sfumature. Ognuno di voi è bello, eppure diverso, perchè ognuno di voi è Dio che si esprime attraverso l'unicità dei vostri piani creatori consapevolmente progettati.
Tutti voi siete stati fasci di pensiero emananti luce e siete diventati la continuazione di Dio nella perenne eternità. Per ampliare il regno delle vostre esplorazioni, avete progettato, con grande attenzione e attraverso molti esperimenti, un corpo materiale, che è pensiero coagulato. Grazie ai vostri corpi siete stati in grado di esprimere voi stessi anche su un altro piano dell'esistenza e di esplorare la totalità dei percorsi del pensiero, che è Dio. Nell'avventura verso l'infinità creatività, voi, che all'inizio eravate luce senza forma, vi siete trasformati nella meteria cellulare chiamata umanità. E con questo ciascuno di voi è diventato Dio/uomo, l'ntelligenza chiamata mente di Dio che si esprime attraverso l'organismo vivente chiamato uomo.
Come umanità siete un'intelligenza sorprendente. Non solo avete inalato nelle vostre cellule il respiro della vita e l'istinto a sopravvivere, ma, secondo scopi divini, avete anche integrato la vostra suprema intelligenza con la meteria del corpo per perfezionarlo e evolverlo.
Seguendo un vostro piano scientifico di evoluzione, siete passati da ciò che si chiama uomo di Neandertal, a ciò chie si chiama Homo sapiens, l'umanità. In questo modo l'umanità su questp piano - attraverso eoni di tempo e molti esperimenti, evoluzione e traumi - si è formata nelle entità erette che ora siedono qui davanti a me.
Voi tutte siete qui su questo che è chiamato piano della dimostrazione, per dimostrare il potere della vostra intelligenza creatrice su questo livello di vita, un grandioso livello di vita, perchè qui il pensiero, il vostro amato Padre, esiste in tutte le forme della sua manifestazione: dalla luce fin giù alla densità della materia.
Lo sapete che l'intelligenza prospera in tutti i luoghi? E' così in verità. Ma qui, su questa vostra Terra, l'umanità - matrimonio di pensiero e materia - è al culmine della propria evoluzione.
E voi, l'umanità, pensate di essere rimasti indietro? Pensate di essere inferiri a coloro che sono nell'invisibile? Non lo siete. Siete nel mezzo di una grande avventura verso la comprensione della totalità dell'eterno processo dei vostri pensieri. Senza diventare Dio nella forma di genere umano, non potreste mai comprendere l'onnicomprensività di Dio - nessuno potrebbe - perchè il regno di Dio si estende dalla luce all'elettricità, alla materia, alla forma. Dio non è solo la frequenza più alta del pensiero; è anche la frequenza più densa e più bassa del pensiero, chiamata materia solida.
Solo diventando genere umano date espressione a ciò che il Padre è in tutte le forme del pensiero, perchè se siete Dio/uomo e Dio/donna, non solo siete pensiero, emozione e volontà in evoluzione, ma siete luce, siete elettricità, siete materia nella forma, siete carne. Nessuno fa esperienza ed esprime l'interezza di Dio se non diventa Dio nella forma chiamata uomo.
Per comprendere la totalità dei vostri processi mentali - per abbracciare la totalità del che e che cosa siete, del Dio che siete - dovete essere duttili abbastanza e amarvi abbastanza per affrontare tutti i piani dell'esistenza, compreso questo. Solo quando avete vissuto e vi siete espressi su questo piano, capirete ciò che significa Dio nella forma chiamata materia.
Coloro che devono ancora diventare Dio/uomo, non possiedono quella completa esperienza di Dio che permette di raggiungere la saggezza e la comprensione di tutta la vita.
Solo coloro che intraprendono il viaggio verso questo piano per diventare una parte dello splendore di questo piano - per evolverlo, per spostare montagne, per creare colori, per creare monumenti di dignità - solo costoro comprendono quanto siano complessi l'amore, la gioia, la creazione. Solo che come voi ha intrapreso questo viaggio e ha cercato l'eternità a favore di tutta la vita, ha raggiunto la comprensione dell'eternità e il desiderio di perpetuarla, perchè finchè c'è un piano della materia, è possibile alla vita continuare a espandersi in una creatività infinita. Per questo essere uomo e donna, essere l'umanità nel suo insieme, è veramente un previlegio. E' un onore. E', in verità, vita divina.
C'èun concetto che voi definite angelo, e molti di voi vorrebbereo essere una tale cratura. Eppure sarebbe un grande passo indietro perchè, non avendo vissuto ancora come esseri umani, gli angeli non possiedono una visione equilibrata della vita. Sono semplicemente energia; Dei che un giorno diventeranno Dio/uomo, ma non sentono nè simpatia, nè compassione per l'umanità.
Come potrebbe, del resto, un essere invisibile comprendervi completamente prima di essere stato come voi?
L'umanità è molto più avanzata degli angeli, perchè essi non comprendono il Dio che vive nella forma limitata, chiamata uomo; da ciò derivano i loro limiti nel capire l'umanità, le sue gioie e i suoi dolori.
Io vi dico che far parte dell'umanità è una esperienza sacra perchè solo quando diventate umanità avete compiuto il viaggio sino agli estremi confini del regno del cielo.
Diventando uomini non vi siete degradati - dovete capire questo - perchè senza essere mai stati l'elemento umano, non si può entrare completamente nel regno del cielo. Come potete ascendere al cielo, se non siete prima discesi nella vita?
E' cosa degna e meritevole e saggia diventare uomo al fine di comprendere il fuoco che vive in voi, chiamato Dio Onnipotente. Tutta la vita è fatta di questo fuoco, e farne esperienza attraverso la suprema intelligenza della materia - vi permette una visione completa di ciò che è Dio - spazio interiore ed esterno, materia, caren, amore, gioia e dolore - sarete ciò che è il Padre.
Il motivo per cui siete qui su questo piano è continuare l'esplorazione di Dio attraverso la densità del corpo in cui vivete. Ciò che sostiene il vostro sviluppo creativo è ciò che si chiama vita, la stessa forza vitale che tiene insieme ogni atomo e che mantiene in orbita la terra. E questa forza vitale è guidata da uin unico principio universale: la spinta a evolversi, a espandersi e a divenire continuamente. Lo scopo della vostra vita è sempre ststo quello di sperimentare la vita, di imparare da essa, di affinare e di ricondurre infine tutto ciò che avete imparato al principio chiamato vita.
Ciò che state vivendo è chiamato creazione. State giocando con il pensiero creativo e lo esprimete attraverso la materia allo scopo di ottenere saggezza e comprensione e di identificare il grande mistero che voi siete. Tuttavia su questo piano è una grande illusione. Tutti pensano che il piano tridimensionale sia realtà, ma non lo è. Tutti i giochi con cui si trastulla l'umanità sono illusioni - sono sogni - perchè questa realtà, come un sogno, può essere fatta scomparire. Il mondo reale è ciò che sta dentro di voi, l'incontro con l'emozione del momento in cui sentite. Il mondo reale esiste solo dal punto di vista dell'emozione e non è dominato dalla logica, ma dall'azione dell'amore.
Buona riflessione.

Edited by Scharden - 8/9/2012, 21:35
 
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Momosatya
view post Posted on 10/9/2012, 09:29




Questo mondo che chiamate realtà non sarebbe mai esistito, sarebbe un nulla, se non aveste avuto la capacità di farne esperienza nella vostra anima attraverso l'emozione. Tutto questo paradiso di materia è stato creato solo per evovare sentimenti nell'anima di chi partecipa al miracolo della forma creatrice. A quale fine? Per ottenre il più grande premio della vita, la saggezza. E la saggezza non è una comprensione intelletuale; è in verità, una comprensione emozionale, frutto dell'esperienza.
La vita, questo grande palcoscenico, è il vostro regno. E' la grande piattaforma sulla quale create le vostre illusioni. Questo meraviglioso palcoscenico vi dà l'opportunità di trasformare in realtà qualsiasi vostro sogno. Perchè il Dio che siete, possiede l'illimitatata libertà di sognare ogni pensiero, di abbracciarlo come emozione e di manifestare quel sogno nella realtà. Mantenendo la possibilità anche durante questo processo, di effettuare qualsiasi cambiamento.
La vita su un di densità sereve a provare a chi vi si imbarca - ed è un'esperienza escusiva dell'umanità - che a ogni cambiamento di pensiero che si sia abbracciato nellemozione, ben presto segue la realtà. E quando si è compreso questo, quando questo straordinario potere di creatività è realizzato, si accellera l'allineamento dentro di voi grazie al fatto che siete Dio. Ma senza l'esperienza umana, non potreste mai saperlo.
Questa vita è fatta per essere abbracciata. Essa è piena e ricca di fervore, di avventura e di sfide. Essa vi propone ovunque porte aperte per permettervi di essere coinvolti e di evolvere per divenire. Divenire cosa? La totalità di tutte le esperienze, che per voi equivale a dire semplicemente che siete Dio, perchè solo Dio ha la capacità di creare monumenti nella materia a testimonianza della sua propria gloria.
Dovete essere encomiati per il fatto di essere Dio/uomo e Dio/donna, perchè è solo se Dio diventa uomo che la vita su questo piano può essere creata ed evoluta. Siete veramente splendidi. Siete più potenti di quanto sappiate, Ogni vostro pensiero, ogni vostro sentimento crea vita. Non è compito di coloro che stanno nell'invisibile, perchè essi si muovono nell'ambito della loro comprensione. Chi ha quindi il compito di sostenere questo regno materiale, lo smeraldo di tutti i regni? Voi, attraverso il vostro pensiero e il vostro modo di accoglierlo dentro di voi.
Siete voi a dare sostanza a ogni cosa. Voi contribuite alla pòiattaforma chiamata vita. Voi esaltate e glorificate questo regno di Dio. Ma non lo sapete, perchè avete sempre pensato di essere inferiori agli angeli. Non è vero! Presto capirete. Perchè presto la vita, gli arcobaleni, i colori e le luci vi ricorderanno chiaramente chi siete in realtà. Si chiama l'era dell'Illuminazione, e a quel tempo, che cosa sarà diventata la vitaqui? Sarà vista come esperienza necessaria per dispiegarsi nella comprensione che si è parte della mente di Dio. E raggiunta quella comprensione, quali avventure vi aspetterano? Avrete davanti a voi l'eternità per continuare il vostro gioco. Avrete a disposizione tutta l'infinità del pensiero per dare nuovo significato e nuova forma agli elementi: la materia, il tempo, lo spazio, la distanza, voi stessi.
Voi siete veramente splendidi, perchè avete fatto un lungo viaggio per arrivare su questa sfera per diventare ciò che ora siete, E questo viaggio l'avete intrapreso per conoscere Dio in tutto ciò che è: dal pensiero alla luce, alla divisione dell'elettricità, alla materia solida, fino a questo piano. Tutti voi avete fatto questo viaggio.
Questo non solo è stata una splendida impresa, ma ha richiesto audacia, per certi rischi che comportava. Infatti quando il grande sè immortale si trasfigura sul piani materiale, corre il grosso di perdere la sua identità e di rimanere completamente coinvolto nella lotta per la soppravivenza. E purtroppo questo è successo alla maggioranza degli uomini.
Sapete perchè avete trovato il coraggio di ascoltare l'enigma che io sono? Perchè sapete che ciò che vi ho appena detto è verità e perchè state cercando la strada che vi riconduca alla prima divina conoscenza che diede il via a tutta la creazione. Nel vostro profondo sapete di essere più di un agglomerato di materia, più di solo carne; sapete di essere, in realtà divini. E lo siete: Siete qui per riconoscerlo, per abbracciare il principio divino che siete, per trovare dentro di voi la luce originaria, quel respiro del pensiero che vi ha dato vita al momento del vostro inizio. Miei splendidi maestri, voi avete dato vita al vento: Avete dato al sole uno scopo per essere lì dov'è. Avete permmesso alle nubi tempestose di raccogliere le loro forze per calmare la sete della terra.
Ma non sapete di essere stati voi, perchè vi siete sempre considerati inferiori all'amore per la vita che Dio, in verità, è. Io vi adoro, perchè sono stato come voi. Ho vissuto le vostre illusioni e sono diventato i vostri sogni: arriverà il momento in cui anche voi andrete dove io sono andato, ma non succederà finchè non avrete abbracciato questa vita, finchè non avrete abbracciato Dio, abbracciando voi stessi.
Vi saluto dal profondo del mio essere: Siete veramente grandi e siete veramente amati. C'è davvero bisogno di voi. A voi vanno gli onori: Siete la ragione dell'eternità. Siete in verità, la ragione della vita.
Tempo fa Momo capi che aveva cercato sempre il senso della vita, con domande e riflessioni, sino a che capi che il senso della vita era lei che lo costruiva, allora Dio si manifestò in lei in tutta il Suo splendore e finalmente non ebbe più paura di vivere, di vedere la creazione in tutte le sue manifestazioni e le piacque perchè poteva finalmente vedere dispiegarsi il disegno e commentarlo nella sua forma di eternità.
Provate ad immaginare e sentire l'eternità che scorre creando sempre il meglio per se stessa nell'evoluzione di tutte le forme.
E questa è un'emozione, perchè crea la sua realtà.
 
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Momosatya
view post Posted on 12/9/2012, 11:46




"il Padre non può mai essere identificato al di fuori del vostro meraviglioso essere. Il solo tentativo di farlo è ingiusto nei vostri confronti, perchè uscite al di fuori di quello che voi siete per descrivere ciò che emana dal vostro interno. L'unico modo per poter identificare Dio è ossevare ciò che il Padre è in voi".

Ramtha

Ognuno di voi è su questo piani per molte ragioni, ma la più importante, quella superiore a tutte per significato, è capire e amare il più grande di tutti i misteri, il punto chiamato sè. Io definisco questo punto con l'appropriato termine di Dio, il Padre in voi, ciò che vi ha costituito fin dal vostro inizio, ciò per mezzo del quale voi create e vi sviluppate e ciò che un giorno tornerete a essere.
Dal momento che diventerete come Dio è - per esprimere pienamente Dio in voi - che cos'è che dovete diventare? Quale è l'identità di Dio che vi darà un punto di riferimento per diventarlo? Vediamo.
Il Dio che io amo, che io servo, il Dio cui attraverso cui succedono tutte le meraviglie, è il perenne fluire della totalità della vita. Nella perennità del regno della vita, nel perenne fluire dell'eternità, il momento presente è tutto ciò che c'è. In questo momento, in questo specifico momento. Dio è tutte le cose che sono così come sono. Perciò in questo presente, Dio è l'E' di tutto ciò che è. E in ogni momento presente del tempo che verrà, Dio è il puòlsare di tutta lavita, eternamente al passo con se stesso - pieno di vita, di sentimenti, di espansione, di evoluzione - nell'esoressione del proprio essere.
Dio è l'onnicomprensività di tutte le cose che esistono, e tuttavia non ha confini, non ha inizio e non ha fine. Eì l'infinito che non ha parallelo. L'E' del Padre è og ni realtà, ogni dimensione, ogni universo.
La vostra qui è una piccola galassia: E siete piuttosto arroganti se pensate di essere l'unica vita che in essa esiste. Solo nella vostra Via Lattea esistono dieci milirdi di soli, e ogni sole ha pianeti sui quali c'è vita.
Non esiste cifra che possa indicare il numero dei sistemi solari. E tanto meno esiste una cifra che possa dare un'idea del numero degli infiniti piccoli e grandi pianeti e della vastità della vita. Non c'è cifra. E se volete comprendere l'infinità, vi conviene riprogrammare il vostro modo di pensare per percepire ciò che è al di là del tempo, della distanza, della misura; perchè nulla di tutto ciò esiste in una realtà più grande.
Dio è. Quando ha avuto inizio? Mai. Dio è sempre stato il pensiero, lo spazio, il Vuoto che sostiene e dà vita alle telstar. Sapete che cosa è la telstar? Essa è ciò che trasforma la luce in materia e la lancia nell'universo per creare i sistemi stellari. Da dove proviene la telstar? Dal pensiero, da Dio, dallo spazio, dal grande vuoto nel quale voi guardate e vedete le stelle e l'eternità. Se volete immaginarvi Dio nel suo impeccabile e infinito essere, pensate all'eternità senza fine che chiamiamo spazio, percè lo spazio è il fiume del pensiero che avvolge tutto ciò che vedete, che regge e rende percepibile tutto ciò che è.
Si parla dello spazio come di un nulla. Ma cos'è allora la forza che permette a tutte le cose di ruotare stabilmente in sistemi orbitali? Che cos'è che tiene a posto la vostra terra nel vuoto? Che cosa sostiene la vostra Via Lattea con i suoi dieci miloirdi di soli? Che cosa la regge? Che cosa fa in modo che il vostro sole resti al suo posto? Che cosa permette alla materia di muoversi? Voi dite nulla? Mostratemi un nulla capace di reggere dieci miliardi di soli e i loro sistemi solari.
Dio è, su un piano, la materia che costituisce la sostanza di tutte le cose. Su un altro piano è il flusso del tempo delle diverse dimensioni, è la piega del tempo che crea gli universi paralleli. Su un altro piano ancora è lo spettro della luce che tiene insieme la materia. E sul piano più alto è quel nulla che vi mantiene dove siete: il pensiero, l'eternità dello spazio.
Dio è tutta la vita, che pulsa, si espande, si evolve, che continua dentyro l'eternità: Esso è l'E' che permette il passato, che pervade il presente, che promuove il futuro. E' il movimento che conferisce vita, l'illimitato processo del pensiero non tende a mete o ideali, ma che crea continuamente vita dal pensiero, alla luce, alla materia. Dio è l'essenza di tutto ciò che è, una forza motivata in continua trasformazione, in continua creazione, in continua espansione, in continuo essere.
Come si può identificare qualcosa che è onnicomprensivo, onnipotente, in continua evoluzione, in continuo movimento, che tutto permette e che sempre è? Come si può dire: "Questo è ciò che Dio è", se ciò che Dio ora è tra un momento non sarà più lo stesso? Come si può percepire un universo senza fine?
Con una mente che pensa entro i loimiti del finito non si può identificare qualcosa che è al di là del tempo, distanza, spazio e materia, perchè la descrizione di una mente finita non può arrivare così lontano. Anche se vengono musati termini come Dio e il Padre, sono soltanto parole per riferisi a tutto ciò che è, che è stato, che sarà, dall'E' del passato all'E' del presente, all'illimitato E' dell'eternità.
Dovete trovare quindi un punto di riferimento per diventare Dio? In voi stessi, perchè cio che siete è ciò che è perenne, che costantemente si evolve, si trasforma, crea edè. Siete pura energia, potere che incute rispetto, emozione pulsante, sublime pensiero. Ciò che avete percepito essere il livello più alto dell'intelligenza - del potere, della dignità, della santità e della grazia - è ciò che voi siete. Chi siete voi? Siete il Dio identificabile.
Il Padre non può mai essere identificato al di fuori del vostro meraviglioso essere. Il solo tentativo di farlo è ingiusto nei vostri confronti, perchè uscite al di fuori di quello che voi siete per esprimere ciò che emana dal vostro interiore. L'unico modo per poter identificare Dio, è osservare ciò che il Padre è in voi. E non è piuttosto bello, dopo tutto? Ciò vi solleva dalla difficoltà di comprendere l'infinita creazione e vi riporta nel qui e ora della vostra vita, dei vostro processi mentali, del vostro E'.
L'unica via per capire e per conoscere emozionalmente il Padre, è capire e conoscer emozionalmente chi siete voi; allora conoscerete Dio: allora potrete dire: "Io so chi è il Padre, perchè il Padre e io siamo uno, e io so chi sono".
Essere Dio significa essere come voi siete. Se siete semplicemente l'E' di voi stessi, siete anche infiniti, illimitati, creatori e liberi nella vostra volontà. Siete ciò che tutto permette; siete movimento, siete quiete, siete gioia. Siete pura energia, potente determinazione, totale sentimento, totale pensiero. Essere e amare voi stessi con tutto il vostro essere, con tutto il vostro respiro e permettere alla vostra dignità di risvegliarsi alla vita, significa essere come Dio è. Essendo, siete tutto: Diventare Dio significa dire: "Io sono".

Da quanto tempo aspettavate delle risposte chiare e semplici di chi voi siete? Quanti libri e maestri vi siete cercati? Così ha fatto Momo nel suo pellegrinare, ha fatto la sua esperienza nei vari livelli della consapevolezza ed è felice di collaborare con voi e noi. E' felice di ciò che vede perchè con voi vede realizzata la pià bella esperienza di comunità sinora vista sul pieneta Terra. Ciao e continuate a sognare il sogno del Padre. Momo
 
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Sherry76
view post Posted on 12/9/2012, 12:01




sai che questi messaggi stanno diventando dei mantra....

io sono stanca.... esausta..... stufa di comprendere sempre e non essere compresa mai...

e poi mi fermo e mi dico.... a tutto c'è una spiegazione.... e ogni giorno è un passo avanti.... ma quanto è difficile....

:abbraccio:
 
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Momosatya
view post Posted on 13/9/2012, 08:49




E se provassimo a togliere dal vostro vocabolario personale "è difficile" sai quante opportunità di cambiamento daremmo il nostro consenso, pensateci.

"L'amore, nella sua espressione più elevata, è il desoiderio del Padre di permettere alla vita che egli è, di continuare eternamente attraverso ciascuno di voi. L'espressione più pura dell'amore è la libera volontà che il Padre ha dato a ognuno di voi, perchè, attraverso l'esercizio della volontà, esploraste le dimensioni del pensiero e vi espandeste in una grandezza che espande la mente di Dio.
Ramtha

Non esiste ciò che chiamate la volontà di Dio separata dalla vostra divina volontà. Se Dio avesse desiderato che la vita fosse la banalità di un'unica espressione, non vi avrebbe mai creato, nè vi avrebbe dato la volontà per esprimere la vostra unicità con i suoi scopi.
Ciò che definite la volontà di Dio, è in'invenzione dell'uomo per poter governare e controllare i suoi fratelli. Ma se credete a quell'insegnamento e se considerate la volontà di Dio separata dalla vostra, vedrete quella volontà sempre in lotta contro la vostra perchè vorrete fare certe cose, vi sentirete spinti a farle, ma la volontà di Dio dirà che non dovete.
Dio non è separato da voi. Voi e lui la stessa medesima cosa. La vostra volontà è la sua volontà. Tutto ciò che volete fare, è ciò che chiamate divina provvidenza, divina volontà. Quindi non siete mai in conflitto con il destino, perchè il destino, non è prestabilito; esso dipende completamente da voi. Tutto ciò che pensate, crea i vostri momenti futuri. Il vostro momento presente è sempolicemente il risultato dei pensieri che avete avuto qualche momento fa. Questa è la scienza di Dio. L'unica cosa che il Padre vuole per voi, è che, seguendo i sentimenti della vostra anima, facciate esperienza della totalità della vita che egli è. Perchè? Perchè possiate capire cos'è la gioia e l'amore incondizionato di Dio verso di voi e verso tutta la vita.
Se vi sembra di dover lottare contro Dio, dovete forse ricostruire l'immagine che voi avete di Dio, perchè egli non è tutto l'amore che c'è, se dovete lottare contro di lui.
Quando il Padre, all'inizio, contemplò il suo splendido sè, estese se stesso nello splendore della luce. Da quell'espansione e da quella luce ognuno di voi divenne Dio in forma di movimento unico e singolare, per poter continuare l'espansione del pensiero nell'eternità.
Perchè Dio potesse essere un'unicità in contoinua espansione attraverso il vostro pensiero contemplativo, era necessario attribuire a ciscuno di voi il potere di creare in modo unico il pensiero. E per questo Dio vi diede quella forza che chiamiamo libera volontà. Il principio della volontà vi è stato dato per permettere a ciascuno di voi di essere unico e sovrano, creatore della propria verità e sovrano nella propria comprensione.
La vostra essenza vi è data dalla libertà che avete di ricevere, abbracciare e fare esperienza di ogni pensiero che desiderate. E l'essenza divina chiamata libera volontà è il dono dell'amore di Dio a ciascuno di voi. Ognuno di voi ha l'essenza divina della volontà per avere la libertà di creare in modo unico qualunque ideale concepisca il pensiero.
L'amore nella sua espressione più elevata, è il desiderio del Padre di permettere alla vita che egliè, di continuare eternamente attraverso ciascuno di voi. L'espressione pù pura dell'amore è la libera volontà che il Padre ha dato ha ognuno di voi, perchè, attraverso l'esercizio di quella volontà, esploraste le dimensioni del pensiero e vi espandeste in una grandezza che espande la mente di Dio.
La libera volontà vi rende unici, ma insieme tutt'uno con il Padre e ciò permette ai vostri processi mentali di seguire il loro,particolare flusso creativo. E in ogni momento in cui create attraverso la contemplazione e l'espansione dei vostri pensieri, imkitate lo stesso amore che Dio ha avuto per sè quando vi ha creati, poichè la cfeazione è l'atto che prende l'amore dentro il vostro essere e gli dà una forma unica, libera e creativa, che continuerà a vivere nell'eternità.
Dal grande momento della vostra nascita, il Padre, nel suo amore puro e incondizionato, stabilì con ciascuno di voi un accordo: qualunque cosa pensiate, qualunque cosa desideriate, il Padre lo diventerà. Attraverso questo patto - valido anchew per oggi e per il futuro- ognuno di voi è diventato erede della totalità di ciò che è il Padre. Perchè il Padre vi dà sempre tutto ciò che egli è diventato per permettervi di fare esperienza e di comprendere la totalità della vita che egli è. Egli è la base per la realizazione dei vostri sogni. Ma chi è il crfeatore dei sogni? Voi. E di che cosa sono fatti i vostro sogni?
Di pensiero, di Dio ,di vita. Potete prendere dalla totalità del pensiero che Dio è, e crfare ogni verità, ogni atteggiamento, ogni desiderio che volete. Qualunque verità o atteggiamento create nei vostri processi mentali, il Padre, la vita, prontamente, lo diventerà. E qualunque ideale di pensiero vi prefiggete, il Padre generosamente, lo manifesterà attraverso la materia che egli è, perchè voi possiate farne esperienza.
Per darvi un esempio dell'amore di Dio verso di voi , pensate alla creatura che chiamiamo serpente, un ideale che fu creato da un Dio allo scopo di estender la vita in una catena di vita. Questa creatura ha un corpo lungo e sottile, con molti muscoli e molte ossa. Si muove agilmente e ha una testa grande e denti velenosi con i quali, essendo essi la sua unica difesa, può mordervi. Il suo morso può far crollare un uomo forte in pochi istanti, ma ogni uomo può d'altra parrte, facilmente colpire e uccidere un serpente. Prendiamo adesso due Dei. Il primo, che ha juna mente scientifica, vede il serpente come una meravigliosa creazione, perchè può muoversi molto velocemente anche dsenza zampe, ha una pelle ben disegnata e colorata, ha un meraviglioso e lungo scheletro che sembra non finire mai. Per il secondo Dio invece il serpente è orrendo e ripugnante, è una creatura malvagia perchè il suo morso è pericoloso e può uccidere un uomo.
Per il Padre, l'E' di tutta lavita, tutte le cose sono pure nel loro stato di essere. Tutte le cose, che esprimono la vita che Egli è, sono innocenti. Ciò che rende una cosa bella o odiosa o malvagia, è solo l'atteggiamento che si ha verso quella cosa: Siamo solo noi, gli Dei - che abbiamo la capacità creativa di prendere dal pensiero che è il Padre, di contemplarlo e di alterarlo - a non saper giudicare ciò che, in realtà, è puro e innocente, per quello che è.
Immenso è l'amore di Dio, che è la sostanza della vita che il serpente è, che concede a voi alla sua più grande creazione, il diritto di imporre al serpente il vostro atteggiamento e la vostra volontà. L'ampore che la Fonte della vita ha verso di voi, è così grande da divenire qualsiasi cosa voi desideriate attraverso il pensiero. Il Padre diventerà qualunque cosa desideriate che diventi. Egli vi permetterò di alterarlo in qualsiasi modo desoderate alterarlo.
La vita che egli è, diventerà ripugnante e malvagia, oppure grandemente bella a secondo di come desiderate vederla.

Proseguo più avanti, grazie della vostra attenzione.
 
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Momosatya
view post Posted on 19/9/2012, 08:29




"C'è una verità in ogni cosa maestro; ma c'è anche miglioramento in ogni cosa, perchè ogni momento affina la verità. Per questo Dio non è mai perfezione, ma è continuo divenire. Ogni entità progredisce costantemente nella sua comprensione per raggiungere verità sempre più illimitate. E qualunque sia la sua comprensione momento per momento, quella sarà sempre la verità come egli la vede, come egli la conosce".
Ramtha

Studente: Mi sembra di aver trascorso tutta la mia vita passando da una religione all'altra e, ultimamente, da un maestro all'altro, cercando di capire che significato hanno Dio e la vita. Sono veramente confuso. Ramtha, perchè ognuno dice cose diverse. Pur con molte analogie, gli insegnamenti sono diversi e alcuni sono addirittura contrari agli altri.
Ad esempio tu dici che non non c'è "giusto" o "sbagliato" e che Dio ci ama indipendentemente da ciò che facciamo: Da un lato ciò che insegni a senso per me, ma è molto diverso da ciò che insegnano gli altri. E alcune cose che tu insegni mi sembrano molto lontane in un certo senso, perchè troppo diverse da ciò che mi è stato insegnato per tutta la vita.

Sono confuso Ramtha. Non so più a chi credere. Come posso stabilire che cosa è realmente vero, qualìè la verità?
Ramtha: Innanzitutto, maestro, cosa intendi con cose molto lontane?
Studente: Quel che intendo è che bisogna estendere molto i propri pensieri per capire o accettare cose che tu dici.
Ramtha: Definiresti anche l'infinito e l'eternità molto lontani?
Studente: Si, in un certo modo.
Ramtha: Allora i miei insegnamenti sono davvero molto lontani, perchè è peroprio così lontano che vi porteranno, fino agli estremo territori dell'eternità.
Ora dimmi, maestro, che cosa non è vero?
Studente: Beh, ad esempio, l'immaginazione, la fantasia, le cose che non corrispondono alla realtà.
Ramtha: Davvero? Cosa sono immaginazione e fantasia?
Studente: Pensieri che occupano la mente; cose che ci costruiamo nei nostri pensieri.
Ramtha: E questi pensieri che occupano la mente, non sono reali? Non sono una realtà nella tua coscienza? Non sono una verità nel pensiero?
Studente: Si, ma potrebbero essere vere solo nella mia mente, senza necessariamente corrispondere alla verità delle cose nella realtà.
Ramtha: Sai, maestro, tutti vorrebbero sapere che cos'è la verità. Ma se c'è la verità, che cosa è allora tutto il resto, che pure è reale nella coscienza?

Sai che cos'è la verità? Che non c'è nessuna verità. E se la verità non esiste, tutto è verità.
Tutto è vero, maestro.
Non esiste nulla di non vero, perchè tutto deriva dal pensiero che è Dio. E Dio non è solo un pensiero formulato; egli è la realtà di tutti i pensieri.
Tutto è reale perchè tutto trova fondamento nel pensiero e il suo scopo nell'esistenza. Ciò che chiami immaginazione e fantasia è tutto reale, perchè si basa sul pensiero consapevolmente indirizzato.
Studente: Anche se non corrisponde al mondo reale esterno?
Ramtha: Il mondo esterno che tu chiamo reale, maestro, è solo un'illusione creata dalla più grande di tutte le realtà, la realtà invisibile del pensiero e dell'emozione. Come pensi sia stato messo in essere tutto il mondo esterno? E' stato creato dall'imaginazione e dalla fantasia. E una volta diventato realtà nella sua forma materiale, ha poi stimolato nuove immaginazioni e fantasie, perchè una cosa produce l'altra, ed entrambe sono, in verità, reali.
Tutto ciò che è creato nel pensiero, tutto ciò che esiste nella coscienza - che si manifesti nella forma della realtà materiale oppure no - è vero, maestro.
Studente: non importa quanto sia bizzarro?
Ramtha: No certo, maestro, perchè è solo l'atteggiamento che attribuisce bizzarria a qualcosa. Ogni pensiero che occupa la tua mente è vero, perchè è vivo nella coscienza; quindi fa una parte della più grande realtà che è la mente di Dio, la piattaforma dalle quale scaturisce la vita.
Vediamo, maestro, se possiamo aiutarti un pò a uscire dalla tua confusione.
Dio, o Padre, è pensiero, la verità di tutto il pensiero. E la cosa splendida in Dio è che egli veramente non conosce nessuna legge, perchè se avesse il Padre delle leggi, sarebbe limitato.
Ma essendo il Padre illimitato, egli permette ogni possibilità di scelta nella sua illimitata verità, nel suo illimitato pensiero.

Il Padre vi ha dato la libera volontà di accettare e creare dal pensiero qualunque verità contribuisca alla vostra individualità, perchè possiate percepire quelle verità che sono in accordo con i vostri desideri e con il vostro personale avanzamento verso la saggezza. E qualunque verità creiate nel vostro pensiero, il Padre, la vita, lo diventerà per permettervi di fare esperienze e capire quella verità, quella dimensione del pensiero chiamata Dio.
La verità è solo ciò che un individuo percepisce come verità. La verità è un'opinione, un atteggiamento, una credenza, che, nel pensiero creativo, è divenuta assoluta. Tuttavia ci sono differenze, talvolta anche molto rilevanti, tra le opinione degli uomini, perchè ognuno ha basato la sua opinione sulla propria personale esperienza e sulla comprensione o incomprensione che ha raggiunto nella propria anima, non solo in questa vita, ma in tutte le vite precedenti.
Quindi, ciò che un essere ritiene vero, non lo sarà per un altro. I due esseri non possono comprendersi perchè l'uno non è l'altro e non hanno in sè lo stesso patrimonio di esperienze emozionali.
Quale delle due è quella vera? Entrambe. Entrambe sono veramente giuste, perchè ognuno esprime la verità come la sua esperienza e la sua comprensione gli permettono di percepirla. Ma se la verità consiste nel credere che la tua verità sia l'unica giusta, sei limitato nella tua comprensione.
Ogni entità in questo sogno accetterà e creerà - secondo la propria esperienza e il proprio personale bisogno, e la fine di realizzare il sè - quelle verità di cui desidera fare esperienza per la propria evoluzione verso la saggezza. E per fare questa esperienza ognuno sceglierà le fonti di verità che confermano ciò che vuole credere. Per quanti siano gli Dei che abitano questo piano, altrettanto numerose saranno la varietà di verità, perchè ogni entità ha il diritto, la volontà e il bisogno di creare le proprie verità in modo differenziato.
Di conseguenza tutto ciò che leggete o sentite da un maestro è la verità da lui percepita: come lui la vede, come l'ha imparata, come l'ha creata, come ne fa esperienza. se tu quindi hai dieci maestri sarai prespo da grande confusione perchè ognuno di loro avrà una verità diversa. E sicuramente puoi scoprire che l'una o l'altra percezione della verità è ciò che ti serve in quel momento. Ma se vorrai capire chi di loro dice la verità, dovrai riconoscere dopo averli sentiti tutti, che tutti dicono la verità.
Ciò che devi decidere è fino a che grado vuoi diventare una particolare verità, perchè qualunque verità tu accetti diventerà realtà sperimentata nella tua vita.
Ci sono grandi maestri sul vostro piano, maestro, che sono una specie di maghi, perchè sanno manifestare cose meravigliose e miracolose. Ma essi credono ancora alla morte, e perciò moriranno. Anche se sono molto avanzati nel loro apprendimento, non hanno ancora superato, nella loro comprensione le limitazioni della morte, non hanno ancora compreso che la vita è realmente un continuum dell'essere. Quindi se accettate la loro verità come la verità, anche voi diventerete forse dei maghi. Ma morirete. E' chiaro?

Edited by Scharden - 9/10/2012, 21:37
 
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Momosatya
view post Posted on 19/9/2012, 12:03




C'è una verità in ogni cosa, maestro; ma c'è anche miglioramento in ogni cosa, perchè ogni momento affina la verità.
Per questo Dio non è mai perfezione, ma è continuo divenire.

Ogni entità progredisce costantemente nella sua comprensione per raggiungere verità sempre più illimitate. E qualunque sia la sua
comprensione momento per momento, quella sarà sempre la verità come egli la vede, come egli la conosce.
Prendiamo ad esempio un fiore. E' vero che il fiore è un bocciolo? Certo. E quando il fiore fiorisce, è forse un bugiardo perchè non è più un bocciolo? No.
E' in uno stato di vita progressiva. Ed è forse bugiardo il fiore, quando i petali cadono ed esso non c'è più? No. Che cosa è allora?. E' in un altro stadio della sua verità.
Ogni insegnamento che leggete o sentite da una fonte che parla di leggi - o limita l'uomo, o divide l'E' in bene e male, o afferma che Dio è un individuo singolo e non l'E' di tutto ciò che è - ogni insegnamento di questo tipo proviene da esseri che semplicemente hanno accettato questo come oro, verità e che si sentono spinti a trasmetterlo al mondo. E' la loro verità, maestro, e non hanno torto. Tuttavia una verità è più grande e più raffinata è che chiunque insegni che la vita è in qualche modo limitata, ha una comprensione meno avanzata degli altri. E' forse limitato Dio? Se lo fosse, maestro, la vita non sarebbe perenne e tu non avresti nemmeno l'opzione di essere confuso.

Ciò che io insegno è una meravigliosa verità perchè se si osa dire che Dio non conosce legge, allora Dio non può essere usato per controllare e rendere schiavi altri. In verità, il Padre, suprema coscienza, non conosce limitazioni dovute a leggi, a giudizi, a finitezza. Quando, nella vostra verità, saprete progredire fino ad abbracciare questa comprensione illimitata, allora sperimenterete e capirete veramente l'amore, la gioia e la perennità che il Padre è.
Maestro, ognuno sa solo nella misura in cui lo desidera e permette a se stesso di sapere. La maggior parte della conoscenza su questo piano è fondata sulla paura, sulla lotta per la soppravvivenza e sulla polarità della comprensione. E' basata sul giudizio e sulla separazione dei popoli. E' basata sulla convinzione che l'uomo è una creatura "caduta" che non ha in sè divinità. Ma l'uomo, maestro, è Dio; quindi giudicare l'uomo significa giudicare Dio. Limitare l'uomo è limitare Dio. Separare l'uomo dalla sua divinità significa privare della sua divinità Dio.

Se ciò che leggete o sentite da un maestro limita i vostri processi mentali, ciò limita anche i processi mentali del Padre. Ascoltate attentamente ciò che viene detto e come viene detto. Se è qualcosa che limita, separa e divide, allora è una verità limitante di un essere che deve ancora progredire verso una comprensione più illimitata.
Ciò che comunque impari da tutti quesrti maestri, è che tu sei il tuo solo e grande maestro, perchè solo tu sai cos'èmeglio per te. Come potrebbe saperlo un altro, anche egli occupato a vivere la propria vita e a stabilire qual'è la verità dal suo punto di vista? Solo tu puoi sapere la tua verità, perchè la verità è costruita e costituita da se stessi. Questa verità non la si può trovare attraverso una comprensione scientifica o intelletuale, ma attraverso una comprensione emozionale, perchè la verità è un sentimento, una conoscenza; non è intelletuale: Sapere cos'è èer te la verità significa sapere cosa senti inte come verità.
Studente: Ma Ramtha, come si può sentire che qualcosa è vero se non è sostenuto da fatti, o se non corrisponde a ciò che la scienza ritiene essere vero?
Ramtha: Maestro, nulla può essere provato da ciò che tu chiami mi fatti. Perchè i fatti cambiano come cambiano e si evolve la comprensione dell'umanità: Tutto è congettura, perchè la realtà è continuamente creata e sviluppata attraverso il pensiero e l'emozione. I fatti sono solo le attuali manifestazioni materiali della coscienza collettiva. dei pensieri collettivi che tutta l'umanità ha abbracciato in sè come emozione.

La prova, maestro, sta nel sentimento, nel'emozione, perchè questo è ciò che in primo luogo dà realtà ai fatti.
Quale è la più grande realtà, la più grande realtà? Non sono i fatti maestro, bensì i sentimenti che tu provi nell'accettare i fatti come realtà, come verità nel pensiero. Questo è il vero fatto. L'emozione è la più grande realtà. In esso sta tutta la verità. Qualunque cosa tu scelga di crfedere, maestro, così sarà. Quindi ora scegli ciò che è adatto a te, ciò che desideri credere.
Studente: Ma Ramtha, non capisco come ciò possa essere. Prendiamo i tempi in cui i più credevano che la terra fosse piatta: se ad esempio la metà dei marinai di una nave pensava che la terra fosse tonda e l'altra metà che fosse piatta, e fossero usciti in mare, cosa sarebbe successo alla nave?
Ramtha: Chi pensava che la terra fosse piatta, maestro, si sarebbe gettato in mare: Non fosse mai che avessero ragione. Chi pensava che fosse rotonda, avrebbero continuato il viaggio. E' chiaro?
Chi credeva fermamente che la terra fosse piatta, non osava mai avventurarsi fino all'ultimo limite per scoprire che non lo era, perchè era sicuro che fosse piatta. Chi credeva che fosse tonda, continuava a veleggiarle attorno. E si convinceva che fosse tonda. Ma non sapeva che in realtà non lo è. Essa è piuttosto schiacciata. Le sue giunture stanno scoppiando, i suoi poli sono compressi, e al suo interno è cava. Ma chi crede che essa sia un corpo pieno, non saprà mai che è cava e non considererà mai di entrarvi dentro per scoprire qualcosa di diverso da quello che pensa. E ciò succede per la sua comprensione limitata, ma che tuttavia è vera.
Sii illimitato nella tua verità, maestro. Sappi che il tuo mondo è tondo. Ma se vuoi essere più illimitato nella tua verità, sappi che ai poli è schiacciato. E se vuoi diventare più illimitato, sappi che è cavo. Per essere più illimitato ancora, maestro, sappi che il centro della tua terra è densamente abitato. Ma prova a dirlo ai tuoi scienziati.
Se ciò che credi è limitato, quella è la tua verità, verità, ed è corretta e precisa: Se ciò che credi è illimitato, quella sarà la tua verità, corretta e precisa. Ma se stai cercando qualcosa in cui credere, non credere nè all'una cosa, nè all'altra. Credi in te stesso. Non c'è entità, non c'è cosa, non c'è realtà più grande di te, perchè tu sei l'artefice di ogni verità, il creatore di ogni realtà, l'ideatore di ogni legge nel tuo regno.

A domani.

Edited by Scharden - 9/10/2012, 21:45
 
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view post Posted on 20/9/2012, 07:41
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CITAZIONE (Sherry76 @ 12/9/2012, 13:01) 
sai che questi messaggi stanno diventando dei mantra....

io sono stanca.... esausta..... stufa di comprendere sempre e non essere compresa mai...

e poi mi fermo e mi dico.... a tutto c'è una spiegazione.... e ogni giorno è un passo avanti.... ma quanto è difficile....

:abbraccio:

ti comprendo Sherry :bacio: ...la vita è bella .....
 
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Momosatya
view post Posted on 20/9/2012, 09:27




Si, cara, la vita è un mantra sacro, fatto di luci, suoni e colori e vibra al cuore di chi lo ascolta, percè nella lettura fatta col cuore, cioè con l'ascolto dei sentimenti che l'anima percepisce, c'è il Padre che elargisce il suo incommensurabile amore ai figli in ascolto e pertecipi alla sua creazione. E voi che siete alla scuola di maestri, Ramtha che è un maestro, vi insegna la vostra vera natura, o come meglio dice Momo svela a voi tutte le meraviglie della coocreazione Uomo/Dio nel dispiegarsi della vostra vita, così è sato per lei e così sarà per voi ed è per questo che siete tanto amati.

Continua Ramtha.
Ciò che consiglierei a tutti, è di andare a imparare dai vostri maestri o dalle vostre religioni, finchè vi sarete annoiati o fin quando non vi troverete più alcun senso. Poi cercate le risposte che sentite giuste nella vostra anima: La vostra anima sa qual è la verità, e ve lo dirà attraverso i vostri sentimenti. Quando la verità sarà sentita come giusta, allora la vostra anima gioierà perchè la più grande verità è libertà illimitata, è qualunque cosa ti permetta di fare esperienza di qualunque verità desideri.

La verità è una limitazione , maestro. Dire che qualche cosa è vero sottintende qualcosa di non vero. In una comprensione più ampia non esiste nè nero, nè non vero; esiste solo l'E' della vita in perenne evoluzione.

La vita è l'unica realtà, e da essa nasce tutta la verità, perchè la verità viene creata in ogni momento da ogni vostro pensiero. Potete quindi, in ogni momento, cambiare opinione e pensare diversamente, e sarà sempre vero; sia l'una opinione che l'altra sono principi reali, perchè entrambe sono opzioni che vi permettono di raggiungere una comprensione emozionale.
Non c'è altra realtà al di fuori della vita e delle opzioni.
Se capite che tutto e nulla è vero - che esiste solo l'è - potete riconoscere come verità ciò che voi stabilite essere verità, e sarò assolluta fino a quando la riterrete tale. Non momento in cui non darete più credito a quella verità, essa non sarà più reale è per questo che il vostro piano è il piano delle realtà creative.
Sappiate che qualunque verità creiate nella vostra vita, la potete cambiare. Ciò che vi permette di diventare veramente sovrani è sapere che potete cambiare qualsiasi cosa e che, oi ogni momento, avete la possibilità di cambiare opinione.
Quanto tempo vi serve per diventare felici? Tanto tempo quanti vi serve per pensare gioia, e subito comincerete a essere raggianti. Quanto tempo vi serve per diventare disperati? Tanto quanto vi serve per pensare disperazione, e lo diventerete. Che verità si nasconde in ciò? Che in qualunque momento avete la possibilità di scegliere di diventare l'una cosa o l'altra, e che potete cambiare il vostro modo di esprimervi ogni volta che lo desiderate. Questa è la libertà con cui il Padre vi ama. Se riconoscete questa verità nel vostro essere, trascendete la limitatezza per raggiungere la vostra divinità. E se altri hanno permesso a se stessi di essere dominati dalle leggi, dalla morale e da altri ideali, voi sarete entità libere perchè non appartenete a nessuhna verità all'infuiri della vostra.
Ricordate semplicemente questo: ciò che pensate sia, è. Ogni volta che credete in qualcosa, essa diventa verità nella realtà emozionale, del vostro essere. E' per questo che ognuno è sempre all'apice della verità, qualunque sia il suo punto di vista. La vostra realtà creativa si distinguerà sempre da tutte le altre. E se altri non riescono per nulla a comprendere la vostra realtà, è solo pòerchè sono completamente assorbiti nela illusione della loro.
SE comprendete che la verità è e può essere tutto, significa che non vi siete posti dei limiti nelle vostre esperienze. Allora siete aperti a ogni esperienza e sapete ricavarne conoscenza. Allora sarete liberi, non più schiavi di concetti o teorie intelletuali che affermano" è così che è", perchè cio che "è così" è tutto ciò che può essere prodotto dal pensiero.
Questa verità che ti propongo, maestro, ti apre a una maggiore illimitatezza nel tuo essere, perchè nel suo contenuto e nel suo significato contiene la verità di tutti gli altri e permette a tutte le verità di coesistere in armonia. SE comprendi a fondo ciò, puoi dire a testesso "Io esprimo una verità che ha molte facce. Io non sono una verità, ma tutta la verità" E non sarai più limitato nel tuo flusso creativo o racchiuso in un'unica forma della vita e dell'essere.
Sii colui che sei, non sotto la guida di Ramtha, o Buddha, o Yeshua, o di qualsiasi altro maestro, perchè in fondo nessuno può insegnarti nulla sul tuo sè divino, possono insegnarti solo sul loro. Per realizzare il tuo destino devi diventare chi e che cosa solo tu, nella tua unicità, sei. Non lo sarai mai, se cerchi divivere secondo il piano di vita di un altro: L'unica via per comprendere chi sei e per capire il fuoco che brucia dentro di te, passa attraverso la verità della tua personale comprensione emozionale.

Edited by Scharden - 9/10/2012, 21:47
 
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Momosatya
view post Posted on 2/10/2012, 12:01




Ama intensamente ciò che sei e dà ascolto al Dio che parla in te con la voce soave dei sentimenti. I sentimenti, se li ascolti, ti mostreranno la verità e la via verso l'illuminazione.
Vivi la verità che è dentro di te. Vivila, manifestala e falla diventare una testimonianza del tuo splendore. Se lo farai, avrai valutato, vissuto e compreso la vita dal tuo punto di vista. E comunque tu percepisca ciò che stai facendo, tutto sarà sempre giusto. Sii il tuo insegnante, il tuo salvatore, il tuo maestro, il tuo Dio.
Se contempli la semplicità di questo insegnamento, esso ti darà la libertà che ti permette di comprendere. Non resterai più prigioniero della fatica di stabilire cosa è vero e cosa non lo è., cosa è reale e cosa è illusorio. Se inizi ad allontanarti dalla legge dei dogmi religiosi e delle fedi e smetti di voler essere la verità di qualcun altro, allora diventi libero di esprimere te stesso e di fare esperienza delle cose verso cui la tua anima ti chiama, per colmarti di quella conoscenza e di quella comprensione che ancora ti mancano. Allora, attraverso l'esperienza e l'emozione e nel tuo particolare e personale modo di procedere, diventi Dio, momento dopo momento. E dove finirà la tua eternità? In nessun luogo, perchè tu durerai eternamente.

Se comprendi che in ogni momento in cui vivi, affini il tuo sè dogmatico - e se permetti a te stesso di farlo senza sensi di colpa e senza giudicarti - un giorno diventerai la verità di tutti i pensieri, la piattaforma dalla quale scaturisca la vita. Ma non lo diventerai fin quando non ti allontanerai dalla coscienza collettiva degli uomini - con le sue leggi, i suoi ideali e la sua identità di massa - e ti permetterai di essere l'E' della tua verità, l'E è del tuo sè consapevolmente indirizzato.

Da molto tempo l'uomo si è preparato alla sua divinità, privandosi della possibilità di scelta e sostituendola con delle leggi. Ma i venti del cambiamento porteranno su questo piano qualcosa di nuovo, un ripensamento in ogni uomo, un capovolgimento di tutto ciò che è considerato assoluto. Sono contento che tu sia venuto per parteciparvi, perchè la tua verità sarà molto più gioiosa da oggi in avanti. A chi dovrai infatti rispondere? A nessuno all'infuori di te stesso. E che cos'è la verità? Qualunque cosa il sè decida essere verità, perchè qualunque cosa tu creda, è; e qaulunque tu creda lo diventerai. Se comprendi ciò, potrai insegnare a molti, semplicemente attraverso il tuo modo di vivere.
Non cercare mai la verità. Sii semplicemente. Essendo, sei uno con gli infiniti universi.
Studente: Ho molto su cui riflettere:
Ramtha: In verità, maestro, L'E'. Cosi sia.

Edited by Scharden - 3/10/2012, 21:54
 
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Momosatya
view post Posted on 3/10/2012, 06:28





Studente: Pratico l'astrologia da alcuni anni e vorrei sapere se puoi dirmi qualcosa che mi possa essere d'aiuto a consigliare in modo più efficace i miei clienti.
Ramtha: Prima di tutto, maestro, dimmi, che cosa ti piace in questa attività.
Studente: Credo che le stelle e i pianeti abbiano un influsso sulla nostra vita, e che studiandoli possiamo conoscere noi stessi e il nostro destino.
Ramtha: Devi sapere, maestro che l'uomo alla ricerca della propria patria, ha sempre guardato al silenzioso mistero delle stelle nel vostro cielo perchè sa, istintivamente dentro di sè, di provenire da un luogo ben più importante della capanna in cui è nato. Quando l'uomo cominciò a studiare le luci della notte nel cielo, si accorse con stupore che si muovevano; e che durante il loro movimento cambiavano anche le stagioni. E osservando in loro un potere che non sapeva controllare, pensò che i loro movimenti dovessero essere responsabili anche della fortuna e della sfortuna nel regno dell'uomo.
Molti uomini saggi, profeti e studiosi hanno utilizzato la potente fede nelle stelle per governare e dominare gli imperi. E quando le loro nefaste profezie si avveravano, chi ne era responsabile? Non certo il veggente, bensì l'influsso di quelle maledette stelle.
E le stelle nel loro silenzio non hanno mai potuto difendersi e proclamare la loro innocenza.

Voglio dirti questo maestro. Ognuno qui è un Dio dotato fin dalla sua creazione di libera volontà. Al vostro inizio, voi, esseri di luce, avete fatto uso, in modo sovrano, della vostra libertà per creare le stelle, i pianeti e tutti gli universi visibili e invisibili. Voi siete anche gli Dei che più tardi crearono, più stupefacente di qualsiasi universo, il corpo che possedete. E in questo preciso momento siete ancora quegli Dei con la stessa potente creatività che avevate all'inizio. In tutti quegli eoni di tempo non avete mai creato nulla che vi potesse controllare, a meno che non crediate che sia così: E anche in questo caso continuate a essere i controllori della vostra vita, perchè avete accettato di credere che siete controllati da qualcosa di esterno al vostro essere; quindi avete permesso che fosse così.
Molto credono nell'astrologia. Ed essa possiede certo la sua verità, perchè si crede che sia una verità. Ma fate un passo in avanti e chiedetevi chi ha creato questa verità, e come le stelle e i pianeti nel loro movimento possano essere più importanti degli Dei che originariamente li hanno creati.

Chi tu sia, maestro, non si potrà mai scoprire attraverso i movimenti celesti. E non è certo il movimento dei pianeti e delle stelle a determinare il destino di qualcuno, perchè se fosse vero, non avremmo i nostri sogni, l'immaginazione, la creatività, la vita.
In ciascuna delle tue vite su questo piano sei nato sotto molte stelle che insieme brillavano a quel tempo.
Dire che il tuo destino è controllato o influenzato da alcune particolari stelle è irragionevole, maestro, ma ti priva anche dell'innocenza e della libertà di esprimere la vita e il Dio che sei.
Gli Dei hanno creato molti giochi e l'astrologia è uno di questi. E qualche volta è un gioco molto pericoloso perchè incute nell'uomo la paura per il proprio futuro e predetermina le sue future emozioni. Chi pensa che gli astrologi possiedano saggezza e onniscenza, mette letteralmente la propria preziosa vita nelle mani degli altri, e ciò non mi trova d'accordo.

Così come la vostra astrologia è un gioco, lo sono anche i vostri dogmi religiosi, la vostra politica, la vostra piazza del mercato, lo è anche tutto ciò a cui permettete di rendervi schiavi per poter giocare il gioco della sopravvivenza.
Chi pratica l'astrologia è veramente splendido nel suo sincero interesse per gli altri e nel suo desiderio di aiutarli. E studiare le stelle è una cosa meravigliosa perchè sono belle nel loro movimento e incantevoli nel loro mistero. Ma se basi la tua vita su di esse, maestro, non sei più grande dei gasi cui sono composte.

L'astrologia è solo uno strumento, è solo un gioco. La reale verità proviene dall'entità che apre la bocca per dire:"Ho individuato cosa ti porterà il tuo futuro", perchè si è collegato con il campo elettromagnetico dei sentimenti che circonda chi si è rivolto a lui..

Se tu rinunciassi al gioco e dicessi al cliente le stesse cose, lo stupiresti di sicuro. Ma naturalmente non sarebbe così intrigante come dire che è colpa di una stella e che il cliente è parte di un qualche piano divino e cosmico. Così facendo anche i saggi che, nel passato, guardavano nella sfera di cristallo, accendevano fuochi, fissavano l'acqua, facevano esplosioni, bevevano vino, elisir o altro, solo per rendere più accettabile la verità.

L'uomo ha sempre cercato fuori di sè risposte e ragioni per la propria sorte e per il proprio destino. E' sempre stato più comodo attribuire la colpa alle stelle silenziose o al dominio dei re, o alla volontà di Dio, che ricercare dentro di sè il creatore degli universi. E' sempre stato più facile scegliersi come guida i preti, i profeti, i veggenti, che ritenersi saggi abbastanza da essere la propria guida.
Fin quando tu cercherai al di fuori di te le ragioni e le risposte; non sentirai mai la voce dentro di te, l'ideatore di ogni verità e il creatore di tutto ciò che è. Sarai sempre in balia di credenze superstiziose e di argomentazioni strane che non ti permettono di vedere il sorprendente potere e l'infinita comprensione che in realtà possiedi.
Maestro, sei un essere sovrano che può accettare e creare qualunque verità tu voglia. Puoi diventare maestro del tuo regno o permetterti di diventare schiavo, a secondo dell'esperienza che vuoi fare; Se comprendi che ogni entità è il vero creatore e il vero responsabile della propria vita, il disegnatore del proprio destino, forse utilizzerai questa comprensione per crearti una vita illimitata.
E quella sarà una cosa grandiosa per il tuo essere.
Quando giochi i tuoi giochi, ricordati che li hai creati. E ricorda che quel creatore che può rendersi vulnerabile a ciò che vuole, può anche, in un solo momento, cambiare tutto ciò che non gli piace e riprendere in mano la propria vita.
Ora desidero dire questo riguardo al gioco dell'astrologia. Gli astrologi basano le loro case su dodici, eppure ce ne sono quattordici: C'è un pianeta che è considerato una stella, ma è piuttosto una nebulosa. E' un pianeta splendido, luminoso che è stato qui per moltissimo tempo. Questa è un'altra storia. E nell'orbita culla del vostro sole si sta già formando un nuovo pianeta, che è stato originato alcune migliaia di anni fa quando le fiammate del sole erano grandiose. Quello, maestro è il quattordicesimo.
Come fanno gli astrologi ad essere precisi se gli mancano due intere case?
Durante le tue consultazione astrologiche, maestro, ti consiglio di comportarti nel seguente modo: dopo aver disegnato e progettato e tutto il resto, conclusa la seduta, spiega ai tuoi clienti che gli universi non sono nulla senza di loro; che senza di loro non ci sarebbero nè stelle, nè pianeti. Non occorre dire di più. Non dimenticare mai quello che hai detto, perchè li inquieterà. Li eleverà e li renderà fieri.
Sono contento che tu sia venuto qui. Imparerai cose profonde da questo incontro. Molti dei presenti non accetteranno le verità illimitate che insegno, perchè nono tutti desiderano la libertà. Ma anche questo va bene. Essi sono comunque amati, hanno comunque ragione e sono comunque Dio, il creatore di tutte le realtà.

Edited by Scharden - 3/10/2012, 22:00
 
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Momosatya
view post Posted on 8/10/2012, 11:14




"Quando l'uomo si libera da quella coscienza riduttiva che lo limita con le leggi, piani e regole, troverà la gioia e la pace dell'essere che gli permetteranno di amare se stesso e tutta l'umanità, e di lasciare a tutti la libertà dei propri piani intenzionali. Allora amerà come ama Dio, la piattaforma che nutre e sostiene tutta la vita. Così sia".
Ramtha

Studente: Ramtha, qual'è il tuo ruolo nel piano di Dio?
Ramtha : Piano di Dio? Entità, cosa ti fa pensare che Dio abbia un piano?
Studente: Ci deve essere un buon motivo perchè le cose sono così come sono?
Ramtha: L'unico piano del Padre è essere, perchè tutto possa esprimere la vita che egli è. Se il Padre avesse un piano, esso ti priverebbe della libertà di dare espressione al Dio dentro di te, e con ciò priverebbe anche della tua unicità e della tua capacità di evolverti e di espandere il principio di vita chiamato Dio.
L'unico piano di Dio è essere.
Egli è il tutto che vibra all'unisono con se stesso, in un tono che nasce dal pensiero e diventa massa - vibrando, aggiungendo e prendendo dalla coscienza, prolungandosi - esprimendo un latro momento di vita. E' ogni cosa che si esprime a ogni altra cosa che è, momento per momento, nell'eternità. Se Dio potesse pianificare, limiterebbe tutto che deve ancora accadere.
Ad esempio, quel morbido tappeto sul quale siedi, per quale motivo è qui? Semplicemente perchè è: Quindi rientra nel piano di Dio, perchè come ogni altra cosa è. E per quale motivo questo amato maestro è qui? Perchè è. E rientra nel piano di Dio? Io sono, entità. Io sono così come questo morbido tappeto.
Che ruolo ho io? Ti amerò profondamente, come nessun altro ti ha mai amato perchè ho la capacità di farlo, perchè non mi chiedo se il mio amore o il mio modo di essere rientra in un qualche illusorio piano divino.

E qua'l è il mio contributo all'onnicomprensivo. E' della vita? Io vi aiuto a capire chi è realmente il Padre, e perchè vi ama - qualunque sia il vostro modo di essere - e a vedere forse più chiaramente che ogni cosa nella vita collima con tutto il resto, per farvi capire che il motivo per cui tutto è, è semplicemente esprimersi, non secondo qualche schema o qualche motivo superiore, ma semplicemente perchè ha in sè vita.
Perchè questo è importante? Quando comprendete che la vita semplicemente è, conquistate la libertà e il potere di creare la vostra vita al massimo della vostra creatività. E potete essere sicuri che qualunque cosa siate in procinto di fare, vibrerete all'interno di tutta la vita e continuerete a farlo in tutti i momenti che verranno.
Non esiste nessun piano per la vita, maestro, Esiste solo l'E': essere nello stato dell'E' è la massima espressione che ci sia. L'E'! Ciò che conta, entità, è che tu sei.
Questo è ciò che conta.
Studente: Sembra che tu dica che non esiste un modo giusto di vivere; che si può essere e fare tutto ciò che si desidera; e che tutto va bene.
Ramtha : E' vero. Questo è l'amore del Padre per voi.
Studente: Allora qual è lo scopo della vita?
Ramtha: Lo scopo della vita, maestro, è esprimere sulla piattaforma della vita qualunque pensiero che attraversa il tuo essere: E in qualunque modo tu voglia esprimerlo, sappi che hai sempre l'opzione di cambiarlo in qualunque momento lo desideri.
Lo scopo della vita è essere parte di essa, esserne creatori, illuminarla: non c'è altro destino che quello di vivere e di permettersi di essere qualunque cosa desideri essere, mentre la vita si dispiega in te, momento dopo momento. E nel realizzare questo obiettivo, sappi che hai l'illimitata libertà di diventare, di fare e di essere tutto ciò che desideri.
Studente: Dici che si può fare tutto, ma certe cose non sono contrarie alla legge di Dio di cui si parla nella Bibbia?
Ramtha: Mio splendido maestro, il vostro amato Padre non ha creato nessuna legge, tranne una, quella che possiate esprimere la vostra vita secondo la vostra sovrana volontà, perchè solo attraverso l'esercizio della vostra volontà espanderete la coscienza di tutta la vita, che è ciò che il Padre è: Se Dio, il Padre, fosse creatore di leggi, negherebbe a voi, ossia a se stesso, la libertà di esprimersi e di perpetuarsi.
Egli diventerebbe una Fonte limitata e avrebbe una fine. Ma l'eternità non ha mai fine, maestro.

Ciò che definisci legge di Dio, come è scritto nel vostro Libro dei Libri, è in realtà molte leggi, perchè ogni profeta ha aggiunto qualcosa alla legge. E' sempre una affermazione potente dire che la legge di Dio dice o limita questo o quello, o cosa si deve fare. A causa di quella che tu chiami legge di Dio i popoli hanno imparato a sottomettersi a Dio e a temerlo. I figli non devono temere i genitori; devono essere come loro.

La legge dell'uno dice che Dio, la Fonte di tutta la vita, permette a tutte le cose di esprimersi attraverso il loro essere come loro vogliono, come la loro libertà desidera, perchè solo attraverso la libertà si può arrivare a conoscer il Padre e tornare a essere uno con lui. E quando tornerete dal Padre, egli contemplerà il suo proprio ritorno a casa, e sarà veramente un grande giorno, una grande eternità, perchè tornando a casa sarete arrivati a essere come egli è; ed essere come egli è significa vivere una vita di illimitato amore, di illimitata gioia e di eternità dell'essere.

Dio Padre, non ha leggi. L'uomo è il creatore delle leggi, non Dio. Il Padre ha dato all'uomo la libera volontà di essere il solo legislatore del suo regno, di creare dal pensiero qualsiasi fede, verità o atteggiamento che corrisponda al suo regno nella sua progressiva comprensione della vita. L'uomo si è servito di questa libertà per creare leggi che riteneva necessarie per vivere in società.

Edited by Scharden - 9/10/2012, 21:52
 
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