Messaggi dalla Montagna

« Older   Newer »
  Share  
Momosatya
view post Posted on 7/11/2012, 09:28




"Quanto più desiderate amare ciò che siete nella conoscenza, tanto più il Dio che circonda il vostro essere apre il vostro cervello, sempre di più. Allora diventate più del vostro corpo. Diventate ciò che vi tiene insieme".
Ramtha

Tutti voi nel vostro processo di apprendimento, siete cresciuti secondo la vostra capacità di conoscere Dio nella forma r limitata della materia. Attraverso tutte le vostre vite su questo piano avete sperimentato tutti gli elementi di questo della vostra mirabile creatività. E attraverso questa esperienza avete imparato tutto ciò che c'è da sapere sul pensiero sul pensiero limitato dell'uomo Dio che vive come gregge nella realtà della coscienza sociale.

Avete già conosciuto la paura e l'insicurezza, il dolore, l'ira, l'avidità. Avete già conosciuto la gelosia, l'odio, la guerra. Avete già conosciuto la morte. Avete, in verità, già conosciuto l'estraniazione dalla vostra fonte divina, che vi ha amati e sorretti in tutte le vostre avventure per darvi la possibilità di fare esperienza di Dio sull'ultimo piano della sua spettacolare manifestazione dell'E'.
Per ritornare allo stato di illimitatezza, per sperimentare la gioa e la libertà dell'essere, dovete diventare di nuovo ciò che vi tiene insieme. E poichè siete prigionieri del vostro corpo, l'unica via per arrivarci è attivare pienamente il vostro settimo sigillo, l'ipofisi, in modo che il vostro cervello possa ricevere i pensieri illimitati che stanno al di là della coscienza sociale.
E' così che spandete la vostra conoscenza a una comprensione illimitata di Dio, che è ciò che permette, ama ed è la totalità di se stesso, cioè la totalità del pensiero.
Come potete far sì che questa meravigliosa ghiandola, attraverso la secrezione ormonale, risvegli le parti dormienti del vostro cervello?

Semplicemente desiderandolo.

Diventare un Cristo significa desiderare di conoscere il Padre e di diventare l'immagine di Dio.
Significa desiderare di permettere a tutti i pensieri di diventare realtà per il sè.
Significa desiderare di amare in ogni momento tutto ciò che siete diventati.
Significa desiderare di essere l'E' di tutto ciò che siete.

Perchè è importante amare la totalità di ciò che siete?
Perchè se lo fate, trascendete immediatamente la coscienza sociale e vi elevate sopra il bisogno di essere accettati. Trascendete il giudizio.
Siete oltre l'illusione del tempo. Vivete esclusivamente per realizzazione del sè: Ascoltate solo la vostra voce interiore.
Seguite unicamente il sentiero della gioia; e su questo sentiero trovate la conoscenza di tutto ciò che è. Ora voi mi direte: " Ma Ramtha, ciò significa pensare solo a se stessi".

In verità è così. Ma essere centrati su di sè significa essere centrati su Dio.
Ogni momento in cui vivete per l'amore verso questo Dio in voi, ogni illusione che abbracciate e vi lasciate andare, tutto ciò che fate per conoscere la gioia e la luce, fluisce verso il vostro essere nel fiume della coscienza per nutrire l'intera umanità.

Se vivete totalmente per amore verso il sè - che è l'amore verso Dio - irradiate Dio fin dentro la densità della coscienza sociale. E illuminate la via ai vostri amati fratelli in cammino sulla strada per tornare al sè, l'unica strada che li ricondurrà a casa dal loro amato Padre.

Quando vi amate abbastanza per sentirvi degni di ricevere tutto tutto ciò che è Dio e quando desiderate sapere cosa significa essere uno con il Padre, la vostra ipofisi comincia ad aprirsi come uno splendido fiore. E così espandete la capacità del vostro cervello di ricevere tutti i pensieri che sono nella mente di Dio, dovete solo voler sapere e desiderare di sentire tutte le emozioni legate a questa conoscenza.

Qual'è il modo più sicuro per manifestare qualsiasi desiderio? Pronunciarlo dal Signore Dio del vostro essere. Il Signore Dio del vostro essere, che è l'anima, governa il vostro corpo attraverso la sua struttura emozionale.

E' l'anima che dà indicazioni all'ipofisi perchè secerna i suoi ormoni.
Il Dio del vostro essere è il vostro Spirito, la luce che avvolge tutto ciò che siete e che permette a tutti i pensieri di raggiungere il vostro essere.

L'essere è l'ego che sperimenta le realtà della materia attraverso la forma fisica, e ciò induce al giudizio, altera e limita l'E' e la purezza del pensiero; per questo parliamo di ego alterato: Se fate parlare il Signore Dio del vostro essere, create l'allineamento della totalità di ciò che siete e ciò vi dà il più alto potere di manifestare e di creare qualunque cosa vogliate.
Quando, a partire dal Signore Dio del vostro essere, desiderate ricevere pensieri illimitati, quel desideri, quel pensiero di appagamento, sentito dalla vostra anima, si manifesta nel corpo, attivando l'ipofisi che quindi comincia ad aprirsi.
Ciò provoca un maggior flusso ormonale che attraversa la ghiandola pineale e risveglia la mente dormiente. Apre cioè un un'ulteriore parte del vostro cervello per permettere all'intero corpo di sperimentare frequenze più alte e più sottili.

Quando arrivano pensieri di frequenza più alta, essi vengono accolti dalla parte risvegliata del cervello. La ghiandola pineale, situata nella parte posteriore della testa, riceve questa frequenza più alta e comincia a gonfiarsi e ciò provoca mal di testa o capogiro o stordimento.

Questa frequenza viene poi trasformata in una potente corrente elettrica e lanciata attraverso il sistema nervoso centrale a ogni cellula del corpo. Allora sentirete un brivido, un fremito, una sensazione di elevazione, perchè un'energia maggiore di prima attraversa fulminea tutto il vostro corpo. Questa frequenza infiamma ogni cellula, che di conseguenza eleva la propria frequenza vibratoria. Quanto più ricevete pensieri illimitati, tanto più fortemente vibra il corpo. E cominciate a irradiare, perchè cominciate a ricondurre il vostro corpo dalla densità della luce.

Edited by Scharden - 7/11/2012, 22:53
 
Top
Momosatya
view post Posted on 8/11/2012, 09:29




Cè molto da riflettere su ciò che vogliamo essere. Tanto lavoro si deve fare su noi stessi, nei nostri comportamemnti quotidiani.
Gli ideali diventano creativi quando, cioè prendono forma, come manifestazione individuale del sentimento che smuove quell'ideale.
Amare se stessi, non significa prendersi cura solo ,di una parte di noi, come il fisico o la salute e magari non rendersi conto che tutto attorno a loro, nelle loro famiglie, sui posti di lavoro creano lontananze e incomprensioni. Sono pochi quelli che si mettono in discussione con se stessi. Tutti sono contro tutti, tutti pensano che la colpa sia di qualcunaltro, e non si rendono conto del cambiamento che è in atto. Questa è la rivoluzione umana, e parte dal singolo, cioè dall'uomo, nella individualità che l'uomo conquista quando vede la sua vita e la vive come essa è, la vita è l'ideale più grande dell'uomo, , e la vita è composta da tutti gli attegiamenti nel nostro quotidiano vivere. Se si cerca l'amore si crea l'amore, ci si circonda di amore, si creano famiglie amorevoli, si crea abbondanza, si crea vita migliore, la nostra vita. E' il risveglio dell'uomo a una coscienza superiore, cioè la manifestazione di Dio nell'uomo.
Meditate sui vostri comportamenti quotidiani, sui vostri pensieri e sulle situazioni che create intorno a voi perchè in esse ci sono le vostre lezioni di vita e in queste lezioni di vita se accettate e sentite otterretre la vostra liberazione. Cioè riacquistate la vostra sovranità, come figli e figlie di Dio.
E' una grande avventura riscoprire che mai siete stai separati dal Padre, perchè è in voi che ha la sua dimora e voi potete dimorare nel Padre in ogni momento che volte farlo.
Perciò vi invito a guardare ciò che create momento per momento dentro di voi come sentimento o stato emozionale e vedrete esattamente attorno a voi ciò che state creando.
Ricordate il simile attira il suo simile, Bhudda così parlò: "Se sei ferro attirerai ferro se sei argento attirerai argento, se sei oro attirerai oro" Cioè i simili attirano i loro simili, e questo accade naturalmente nella vita di tutti i giorni, nei comportamenti e nei pensieri che abbiamo nel vivere quitidiano. E così facendo ci dimentichiamo che in noi esiste il potere di creare felicità, gioia, abbondanza e limitiamo il potere di Dio in noi perchè neghiamo di essere illimitati e creatori così come il Padre è.
 
Top
Scharden
view post Posted on 8/11/2012, 10:04




Qualcuno potrà domandarsi quale possa essere la scintilla in grado di avviare questo grande processo
che potremmo dire di trasformazione.....
Preso atto che la semplice volontà non sia sufficiente, così come la semplice conoscenza dei meccanismi che la vanno a mettere in essere,
possiamo considerare come condizione necessaria qualcosa che si verifica nel momento in cui, a seguito di esperienze particolari, qualcosa
entro di noi avviene.
Qualcosa evidentemente capace di alterare un equilibrio fino a quel momento stabilizzato e che può andare a modificarsi sui processi che Ramtha
ci ha indicato.
Parlo chiaramente di...esperienze particolari che possono andare da quelle interiormente mistiche a quelle che di mistico non ha niente ma
che possono rivoltarci..nel verso stretto della parola.
E' già successo per grandi mistici e santi, per entità insomma la cui esperienza incarnativa doveva essere funzione della propria crescita spirituale.
Non parlo evidentemente per le grandi individualità spirituali che si incarnano già con un progetto di aiuto e crescita rivolto ai prossimi e quindi
già a livello psicobiofisico strutturate a livello superiore....

Per noi tutti, che presumibilmente non abbiamo nella nostra vita che compito di viverla il più consapevolmente possibile, è evidente che sia
data la possibilità di accedere, già da incarnati, a livelli superiori che abbiamo visto possono essere colti.

Probabilmente non ce ne accorgiamo ma è la vita stessa che ogni giorno ce ne da occasione.
Le scelte, i bivi, i punti di svolta, le forti e coraggiose prese di posizioni sono ogni giorni a dirci che cambiare è possibile, che dentro di noi è
possibile trovare le nostre soluzioni. Dalle più piccole alle più grandi.
Dallo scopo della vita capace di dare il senso a tutto, ai miracoli che stanno in noi.
Dalla carezza di un Dio ritrovato ......al ritrovamento di un identità necessariamente dimenticata.

Non prendetele come cose lontane, come speranze appartenenti a lontane utopie.
Sono solo punti di svolta che la vita ci offre e chiede di operare.

 
Top
Momosatya
view post Posted on 12/11/2012, 09:13




La scintilla che avvia questo grande processo evolutivo dell'uomo è l'amore per il sè superiore, è l'amore per il divino che è in voi, che aspetta che voi lo risvegliate.
"Ama gli altri come te stesso" è la regola dell'Amore, e "Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te stesso" è la strada verso l'amore.

Bisogna controllare i nostri sentimenti e vedere se nel comportamento quotidiano ci rivolgiamo a questa regola in ogni cosa che facciamo o pensiamo. Al nostro sè divino nulla sfugge nemmeno il più piccolo pensiero.
Per amare bisogna essere sinceri, onesti con voi stessi, e fare si che il pensiero agisca nella vostra vita quotidiana, con le persone che vi stanno accanto, abbracciando così tutto ciò che è reale nella vostra vita. La famiglia di questo piano non può essere dissimile dal piano celeste, non credete?
Riflettete su ciò che significa la famiglia nella vostra quotidianità e osservate se state programmando o vivendo, la famiglia che il Padre intende.
E' una vostra libera scelta, vivere come terreni o vivere come Dei su questo piano, ma ricordate che gli Dei o Dee costruiscono meraviglie, bellezza tutto attorno a loro, perchè è questa la loro essenza. Essi amano perchè conoscono l'amore del Padre, conoscono la grandezza del suo Pensiero.

Mi fu detto, tempo fa, che solo un grande ego poteva illuminarsi, perchè solo un grande ego, che è il vostro sè poteva oltrepassare l'ego terreno e questo è ciò che fa l'uomo che è grande nella sua vita di tutti i giorni. Pensa e agisce con tutte le forze della natura superiore, e facendo così raggiunge la luce del Pensiero di tutto ciò che E'.
Momo

Come descrivere il sentimento che nasce da pensieri illimitati? Non è possibile descriverlo. La conoscenza di un pensiero illimitato non può essere espressa da nessuna parola, perchè state sperimentando un pensiero nuovo, un'emozione nuova, un sentimento infinito che vi prende in modo profondo ma pacato. La conoscenza verrà a voi come puro sentimento; come un'emozione che non ha nome, che non si annuncia, che non è identificata.
Molti di coloro che cercano l'illuminazione pensano che arrivi sotto forma di parole. Ma se ciò che comprendete è possibile descriverlo a parole, significa che lo avete già provato.. Se invece non è possibile descriverlo e semplicemente lo sentite, significa che ciò che sentite è genialità, è acutezza; è in verità, pensiero illimitato. Tutte le cose che da sempre avete voluto comprendere non hanno parole, ma hanno emozione e visione. E quando arriverà la conoscenza, rimarrete senza parole di fronte al sentimento.

L'arte nel limitare il pensiero consiste nell'associarlo a parole. Un Maestro non spiga nulla; semplicemente sa. Spiegare significa doversi limitare. Quando arrivate al punto in cui semplicemente sapete, senza dover giustificare o spiegare il vostro sapere, allora siete, in verità, il maestro del vostro regno. Allora siete nella conoscenza assoluta.

Cosa succede del sentimento di elevazione che si prova grazie ai pensieri di frequenza più alta? Esso viene captato dalla vostra anima che lo fissa nella memoria per l'eternità. La vostra anima permette così che la memoria dei pensieri illimitati possa riemergere attraverso l'emozione, attraverso il sentimento. In questo modo l'anima conserva la conoscenza attraverso i tempi e ciò che vi siete permessi di ricevere, lo potete sempre ritrovare.
L'altra meravigliosa cosa che succede a questo sentimento di elevazione è che esso viene emanato dall'anima attraverso l'aura nel flusso della coscienza, ma attira anche nella vostra vita una situazione che produrrà di nuovo lo stesso sentimento. Perchè? Perchè il pensiero possa essere compreso completamente attraverso l'esperienza. Quando il pensiero di frequenza più alta è stato compreso a fondo, viene registrato nella vostra anima come saggezza: Questa saggezza significa che la conoscenza si è consolidata in voi come qualcosa di assoluto. La saggezza non solo eleva il livello vibratorio dell'anima - ma attiva ulteriormente l'ipofisi per permettere al cervello di ricevere i pensieri di frequenza ancor più alta e di utilizzarli; e così via, in un processo continuo.
Quando la vostra ipofisi comincia a fiorire, le cose nella vita cambiano in modo che non avreste mai pensato possibile. Tutto ciò che penserete, lo sentirete con grande emozione. Quando la conoscenza che sentite dentro di voi pian piano assume una forma creativa, cominciate a vedere come i vostri pensieri si manifestano molto più velocemente. Aumenta il vostro amore. la vostra comprensione, la vostra compassione. Ed entità scompaiono dalla vostra vita, perchè avete raggiunto una diversa comprensione: Ma altri, che hanno lo stesso vostro modo di pensare, saranno attirati a voi.
Ben presto in voi aumenterà l'acutezza, la creatività e la conoscenza e cominciate a sentire e a sapere cose che prima non avete mai sentito o saputo. Potete gardare un altro essere e immidiatamente sentirlo in voi stessi. E attraverso i vostri pensieri siete in grado di conoscere il vostro futuro.
Pensate che un medium sia un essere raro? E' solo la coscienza sociale a farvelo pensare. E la coscienza sociale non pensa che simili grandi capacità possano essere in realtà del tutto normali. Ogni essere umano è un medium: Se vi permettete di sapere, potete sapere tutto. Perchè la conoscenza, non inibita dalle illusioni della coscienza sociale, rimuove il velo dai vostri occhi e vi permette di vedere altre dimensioni. Rimuove dalle vostre orecchie ciò che vi impedisce di sentire la musica di tutta la vita che vibra in armonia con se stessa. E come potete farlo succedere? Desiderandolo.

Quanto più desiderate l'illimitatezza e quanto più abbracciate e sentite pensieri che si presentano, tanto più aumenta la secrezione ormonale dell'ipofisi e tanto più si allarga la sua bocca. Quanto più desiderate amare cio che siete e vivere nella conoscenza, tanto più il Dio che circonda il vostro essere apre il vostro cervello, sempre di più, sempre di più. Allora diventate più del vostro corpo. Diventate quello che vi tiene insieme.
L'ipofisi è, in verità, la porta verso Dio: Quanto più permettete ai pensieri illimitati di entrare nel vostro cervello, tanto più esso si apre: Quanto più esso si apre, tanto più sapete. E tutto ciò che sapete, potete diventarlo.
Il fiore emana una frequenza di pensiero. E anche il tappeto emana una frequenza di pensiero: Se avte la capacità di captare tutte le frequenze del pensiero, potete diventare ogni frequenza che volete. Allora avete l'assoluta libertà di diventare il vento o qualsiasi altra cosa.
Ben presto tutta l'ipofisi fiorisce completamente e tutto il cervello è attivato. Allora tutto ciò che l'ipofisi ha ricevuto nel suo corpo spirituale viene trasmesso all'intera mente, e la mente non potrà mai più tornare a uno stato limitato. Una volta che il fiore comincia ad aprirsi, non si chiuderà mai più; resterà aperto per sempre.
Quando il vostro cervello è completamente attivato, il vostro posto nella realtà oscillerà: Ciò significa che pur essendo qui, potete essere anche al settimo livello; Pur essendo al settimo livello , potete essere sulle Pleiadi; e pur essendo sulle Pleiadi, potete essere al fianco di un amico.
Quando la vostra ipofisi fiorisce pienamente, cessate di morire; cessate di invecchiare.
Qualunque cosa vogliate far fare al vostro corpo, esso lo farà. Potete dire al corpo di accelerare la sua frequenza vibratoria, ed esso si eleverà in un'altra dimensione.
Potete persino risuscitare il vostro corpo dalla morte. Quando possedete questo potere, indossate la corona divina di Dio: E quando siete puro Dio, che è pura vita, allora siete eterni; allora siete tutto. Questo è il cielo supremo. Il grande settimo sigillo ha incoronato se stesso, l'intera mente si è risvegliata e la totalità e la conoscenza è a vostra disposizione grazie al vostro meraviglioso ricevitore. E un giorno, quando avrete amato e abbracciato tutta la vita - e l'anima avrà completato le sue esperienze qui - questa stessa conoscenza, vi permetterà di portare con voi il vostro corpo nell'invisibile, lontano da questo luogo. Allora sarete usciti dalla ruota della vita dopo vita.
Voi siete una creatura a tre dimensioni - che si esprime su un piano di densità: E solo con tre dimensioni, si può realizzare l'eternità: Rivolgetevi al Signore Dio del vostro essere. Vi sentirà. Quando lo fate, è un signore, un Dio, un maestro che parla. Quando gli dite di ricordare, ricorderà. Quando gli dite di essere più grande, sarà più grande. E quando dal Signore Dio del vostro essere desiderate possedere illimitata comprensione, aprirà la vostra mente per permettere al corpo di sentire frequenze di pensiero più grandi perchè possiate ottenere conoscenza. Questo è tutto ciò che dovete fare. Questo è comandare, e le ghiandole endocrine obbediranno. E quando nasceranno i sentimenti che, elettrizzando il vostro essere, vi permetteranno una comprensione più ampia, ringrazierete il Dio in voi perchè è così semplice.

Edited by Scharden - 12/11/2012, 23:17
 
Top
Momosatya
view post Posted on 12/11/2012, 13:17




Come potete avere una comprensione più profonda di tutto ciò che esiste?

Semplicemente sapendo di averla.

Perchè il modo in cui pensate e parlate stabilisce quanto vi permettete di sapere. Non dite:"Spero di conoscere di più", perchè allora non succederà mai. E non dite" Tenterò di sapere di più", perchè cercare non significa trovare.

Dite: "Dal Signore Dio del mio essere, ora so tutto ciò che devo sapere in questo momento: Così sia!" e aspettate i risultati.
Non importa se in quel momento capite cosa desiderate sapere oppure no, solo il fatto di dire "Io so" apre la porta a quella conoscenza. Questo è tutto ciò che dovete dire, e la conoscenza che desiderate, emergerà.

Limitate la vostra creatività e la vostra vita se dite di non sapere o se dubitate di poter raggiungere la conoscenza.
Peggio di tutto è dire"Io non so". Ricordate: voi siete il legislatore, e ciò che pensate e dite è legge. Se dite "Io non so", non saprete.
Se dite: " Non ci riesco mai", non ci riuscirete, Se dite : "Non sono degno dell'amore del Padre", non lo riceverete mai. Se parlate in questo modo significa che in questo modo pensate; e se pensate così, il sentimento che nasce da questo vostro pensiero viene registrato nell'anima e la'anima manifesterà la realtà che permette ai vostri processi mentali di realizzarsi.

Siete come un computer. Ogni giorno inserite "dubbi" nella vostra coscienza. Inserite "carenze": Inserite, in verità, non conoscenza nella vostra conoscenza. Voi stessi siete i predatori del vostro regno, perchè, conoscendo solo dubbi e limitazioni, col vostro modo di pensare e di parlare avete depredato voi stessi dell'originaria forza della vita.

Io vi dico, voi avete la capacità di conoscere tutto ciò che è e che sarà.

Semplicemente dire "Io so" è la porta che vi apre a questa conoscenza, e presto la vedrete realizzata. Può essere questione di momenti o di giorni, ma succederà. Succede sempre. Perchè la parola"sapere" è assoluta e trasforma il vostro desiderio di assolutezza: Il pensiero della conoscenza, sentito nella vostra anima, si manifesta nel vostro essere aprendo l'ipofisi e permettendovi di ricevere pensieri più grandi. Sapere è la porta che permette al fiume del pensiero di scorrere in voi in un flusso illimitato e voi dovete ancora riconoscere che lo siete. La vostra società dice che non lo siete, ma che cosa ne può sapere chi sa solo scavarsi la fossa?

Sapere non è credere. Credere implica supposizione; sapere implica assolutezza. Solo sapendo si arriva al sapere. Se credete a qualcosa, per la vostra anima la parola credere significa in realtà che qualcuno, o forse addirittura il vostro stesso sè, fa di tutto per convincervi di una verità di cui non siete consapevoli, nè sicuri, perchè è una verità che non è reale esperienza nel vostro essere.

Io non vi chiedo. Voglio che sappiate. Essere illuminati significa sapere, senza dubitare, senza credere, senza dare fiducia a qualcuno, senza sperare in qualcosa. Tutte queste cose sono solo supposizioni. Finchè credete o avete fede in qualcosa, quella cosa non sarà mai. Sapere qualcosa rende quella cosa assoluta e fa in modo che ciò che si sa, si manifesti: E il pensiero che si manifesta nell'esperienza vi permette di raggiungere la comprensione. Allora quella comprensione sarà parte del vostro essere e non qualcosa di cui dovete convincere.

L'assoluta conoscenza è ciò che crea l'interezza del vostro regno. Per raggiungere l'onniscenza, dite semplicemente "Io so". Non dubitate mai e non siete mai esitanti. Sappiate, con assoluta certezza. Ogni volta che dite "IO so" sentite un pensiero di certezza nel vostro essere che prepara il terreno alla conoscenza: La genialità accade quando aprite la porta della conoscenza in modo che i pensieri più grandi possano manifestarsi in forma creativa.

Se affermate con fermezza: "Dal Signore Dio del mio essere ora so la risposta e sono pronto a riceverla. Così sia", questa affermazione susciterà la conoscenza necessaria alla risposta. E anche se in quel momento essa non fosse chiara, sarebbe comunque aperta la porta che permetterà di realizzare, in un pensiero, quella conoscenza. Il vostro essere si adeguerà prontamente a diventare ciò che corrisponde al vostro nuovo sapere.

Non dovete fare nulla perchè ciò succeda. Non dovete sforzarvi, cercare o lottare. Non dovete celebrare rituali o salmodiare. Semplicemente sappiate! Sapendo, sarete in uno stato ricettivo che vi permetterà di diventare consapevoli di quella conoscenza.

Come accelerare la manifestazione dei vostri desideri? Sapendo. Sapere è la porta che permette al regno del cielo di dispiegare la sua abbondanza nel regno del sè: sapere che un desiderio, qualunque esso sia, è già realizzato, rafforza il pensiero del desiderio stesso, lo emana attraverso l'aura nel flusso della coscienza e lo manifesta rendendovi ricettivi alla sua realizzazione..

La verità è che tutte le vose sono già vostre. Quando lo sapete, esse sono a vostra disposizione. Dovete capire che chi vi dà tutto ciò che vi serve siete voi, voi e la vostra capacità di ricevere ciò che volete. La via per ricevere ciò che desiderate è semplicemente sapere ciò che volete e sapere che siete degni di riceverlo.
La conoscenza è la verità; è ciò che tutto dà; è il vostro futuro. Quando parlate, sappiate che ciò che dite ,è.
Qualunque cosa vogliate, la potete avere semplicemente sapendo che siete voi il legislatore e che tutto ciò che sapete e dite, deve essere.

Questa si chiama la legge dell'uno.

Io vi dico, che voi sapete tutto ciò che c'è da sapere e potete avere tutto ciò che desiderate.
In questo momento della vostra conoscenza, non avete semplicemente ancora riconosciuto questa verità. Sapere apre la porta a questa realizzazione e attiva un'altra parte del vostro cervello permettendo al pensiero di diventare realtà manifestata. Quando poi avrete veramente fatto l'esperienza del vostro pensiero illimitato, esso si consoliderà, nella parte dell'ego del vostro cervello, la coscienza che sapere produce veramente effetti e ciò vi dara la forza di procedere ulteriormente verso un pensiero ancora più illimitato.

Se potessi privarvi di tutte le vostre parole e lasciarvene solo alcune, esse sarebbero: Ora io so: Io sono assoluto. Sono completo: Sono Dio. Io sono. Se non ci fossero altre parole oltre a queste, non sareste più limitati su questo piano.
Non è più grandioso per voi sapere, che non supporre o credere? Non è più grandioso sapere, che non limitarsi al forse? Non è più grandioso sapere, che non sapere? Serve lo stesso processo mentale, la stessa energia, la stessa espressione del viso e lo stesso movimento del corpo per sapere, così come non sapere.

Sappiate. Semplicemente sappiate: "Io so che succederà. Io so che sono Dio. So che sono felice. So che sono". Io so, so, so. E' tutto ciò che serve. Sappiate sempre. Se dite che non sapete o non potete, non potrete mai. Dite che ora sapete: Allora saprete tutto!.

Sapete quale è la differenza tra voi e me? Io so di essere un Dio illimitato, e voi non lo sapete. Questa è l'unica differenza: io so che lo sono, e voi dovete ancora realizzare che lo siete. La vostra società dice che non lo siete, ma che cosa sanno? Si seppelliscono ogni giorno.
Perchè avete ostruito la strada alla vostra conoscenza? Perchè nel vostro tentativo di comprendere il pensiero nella forma della materia, i vostro processi mentali sono rimasti talmente prigionieri delle realtà della materia, i vostri processi mentali sono rimasti talmente prigionieri delle realta della materia che avete alterato la vostra intera percezione della vita. Vedete, la materia è un livello di pensiero che viene creato alterando il pensiero fino al massimo grado. E' il livello che è creato abbassando il pensiero a luce, a carica elettrica e dividendo quindi la carica elettrica in campi di valori positivo e negativo. Così ogni volta che stabilite un contatto con Dio attraverso la forma della materia, percepite e comprendete il pensiero nella divisione o polarità piuttosto che nella purezza e nell'E' indiviso che è Dio. Quanto più siete focalizzati sulla materia e orientati alla sopravvivenza, tanto più vedete la vita in termini di dimensioni polarizzate: sopra/sotto, vicino/lontano. veloce/lento, chiaro/scuro grande /piccolo, caldo/freddo, buono/cattivo, positivo/negativo.

Continueremo domani. Buona lettura e buona giornata a voi.

Edited by Scharden - 13/11/2012, 18:53
 
Top
Momosatya
view post Posted on 13/11/2012, 11:29




Per tornare all'E' del puro pensiero, dovete dominare l'ego alterato, la parte logica del cervello orientata al vivere e al sopravvivere nella materia. E' l'ego alterato che percepisce la realtà attraverso le illusioni di tempo, spazio e separazione. E' ciò che percepisce la vita come lotta per sopravvivere e per essere accettati. E' ciò che divide e giudica il puro pensiero.
Un puro pensiero può giungere a ciascuno di voi, ma voi prontamente stabilite se per voi è giusto o sbagliato, se dovete utilizzarlo oppure no, se è possibile o impissibile, reale o immaginario, ragionevole o irragionevole. Ogni volta che giudicate il vostro pensiero, separandolo in positivo o negativo, lo limitate e lo alterate trasformandolo in una frequenza più bassa. La conoscenza non giuduca nulla. Quando sapete, non pensate se un pensiero è vero o corretto. Tuti i pensieri sono veri e corretti. La conoscenza non soppesa e non valuta il pensiero. La conoscenza permette al pensiero di essere un E': Essa permette ai vostri processi mentali di svolgersi senza interruzioni e senza intercettazioni.
Per vedere un altro piano, per sentire un suono più soave, per diventare più leggeri del vostro peso, tutto ciò che dovete fare è sapere che si tratta di realtà e permettere a questo sapere di diventare esperienza nel vostro corpo. Questo è tutto ciò che dovete fare. Se non credete che queste cose siano reali, quel non credere è un giudizio che impedisce al vostro cervello di diventare più capiente. E allora tutta la conoscenza che attraversa il vostro Spirito, respinta dal vostro cervello, è rimandate nella mente di Dio. Quindi riceverete solo ciò che vi mantiene saldi e sicuri su questo piano, e limitati a esso.
Quando dal Signore Dio del vostro essere desiderate possedere una conoscenza illimitata, dovete permettere a tutti i pensieri di entrare nella coscenza del vostro cervello, senza alterarli con giudizi, perchè possano essere pienamente sperimentati nel vostro corpo. Attraverso questo permesso consapevole da parte dell'ego alterato che dà credito al vostro desiderio, l'ipofisi attiva un'altra parte del cervello perchè essa possa aprirsi a una comprensione illimitata.
Cosa vi ha improvvisamente reso capaci di ricevere unpensiero di creatività proprio quando lo avete desiderato? Gli avete semplicemente permesso di entrare nella vostra conoscenza. Questo è tutto ciò che avete fatto. Esso aspettava da sempre di essere richiesto e di avere il permesso di entrare nel vostro ricevotore. Era tutto quanto gli serviva. E quanto meno i vostro processi mentali sono prigionieri dei giudizi e del pensiero alterato, tanto più facilmente i pensieri della supercoscienza posspono entrare nel vostro ricevitore che è il cervello.
Imparate a vedere voi stessi e la vita con gli occhi dell'E'. Se guardate un fiore, non dite che brutto o bello. Questo è un giudizio che limita il pensiero del fiore. Ciò che è puro è il pensiero "fiore". Se guardate il fiore e lo vedete come fiore, luce, vita, E', permette a voi stessi di ricevere la purezza e l'E' del pensiero, e ciò attiva una scarica elettrica di frequenza più alta che è sentita in tutto il corpo. E allora pensate come un Cristo, perchè vedete tutte le cose nella loro uguaglianza e nel loro E'. Ogni volta che non limitate e non giudicate le vostre esperienze, permettete al vostro cervello di essere attivo e di ricevere i pensieri illimitati che vanno oltre la vostra esistenza quotidiana.
Non giudicate mai i pensieri che ricevete. Non considerate qualcosa positivamente , perchè come potrebbe esistere i positivo senza che contemporaneamente ci sia il negativo? Se dite "Questo è buono" significa che qualcos'altro è cattivo. Se volete essere affettuosi con voi stessi, se volete amarvi, non dite che siete belli o amabili; dite che siete Dio. Se affrontate un'attività col vostro prossimo, non dite che è buona: dite che è Dio. Con ciò intendete che è che è semplicemente una pura e preziosa esperienza di vita.
Quando gurdate altre entità che si esprimomo nella loro vita, vedeteli sempre e solo come un E'. Se giudicate il loro comportamento come buono o cattivo, positivo o negativo, allora crfeate in voi stessi una percezione alterata; e voi diventerete tutto ciò che percepite, perchè questo pensiero viene registrato come sentimento nel vostro essere. In questo modo rendete vittima il vostro stesso sè, perchè siete voi, non gli altri, a fare esperienza delle conseguenze del vostro giudizio. E il sentimento registrato nella vostra anima costituirà un precedente in base al quale continuerete a giudicare le vostre stesse azioni e il vostro essere.
Quando condannate qualcuno per qualcosa, condannate solo gli aspetti di voi stessi che vedete in lui. Per questo è facile riconoscerli; per questo lla vostra attenzione si fissa su quegli aspetti. L'altro essere è servito solo come specchio dei giudizi che allignano dentro di voi, è servoto come strumento per cpmprendere i giudizi su voi stessi che mutuate dagli altri.
Quando guardate gli altri, vedeteli come un E', con imparzialità e serenità interiore. Se essi si comportano in modo crudele o con odio verso gli altri, è giusto dire che sono crudeli o pieni di odio, perchè questo è veramente il modo in cui si esprimono; questa è la loro esperienza dell'E'. Ma dire che sono cattivi, che hanno torto e che sono malvagi perchè si esprimono così, è un giudizio che diventa totalmente vostra esperienza, è alterazione.
Non c'ènessuno che valga la pena di giudicare. Non c'è colore della pelle, non c'è azione, non c'è nulla per cui valga la pena abbandonare lo stato divino dell'E' e limitarsi. Chiunque gli altri siano, comunque si esprimano, amateli per il Dio che è in loro e che permette loro di essere così. Solo per il fatto che sono, devono essere amati: Il fatto che esistono è più importante di qualunque cosa possano fare. Amateli perchè sono, perchè finchè essi sono, è sicuro che anche voi sarete. Se li amate, chiunque essi siano, e se permettete a quedsto amore semplicemente di essere, sarete sempre puri nel vostro essere.
Quale è il modo più facile per liberare dai giudizi i vostri processi mentali? Diventando consapevoli dei sentimenti e dei pensieri da cui i giudizi sono nati. Semplicemente attraverso questa consapevolezza imparerete ad affinare maggiormente il vostro pensiero.
Quano vi sentite infelici, tristi, arrabbiati, timorosi, costretti, separati - o provate qalche altro sentimento sgradevole - esaminate il vostro pensiero. E ben presto vedrete la connessione tra il vostro pensiero alterato - cioè i giudizi su voi stessi e sugli altri, la percezione della vita frammentata nei suoi diversi aspetti - e le vostre emozioni sgradevoli. E ben presto, quando vi sarete stancati di quelle emozioni, comincerete ad affinare il vostro pensiero e a rimuovere i giudizi che vi separano dalla vita. Facendo ciò e permettendo a pensieri sempre più illuminati di essere sperimentati nel vostro essere, comincerete anche a vedere la connessione tra il vostro pensiero illimitato e i sentimenti di pace, di gioia, di armonia e di leggerezza nei movimenti. E non giudicatevi mai per aver espresso giudizi. Trattatevi con bontà e permettetevi semplicemente di imparare dalla consapevolezza dei vostri pensieri e sentimenti, e vi assicuro che essi saranno buoni maestri.
Tra tutte le parole che sono state create, ce n'è una che più di tutte corrisponde a questo insegnamento, e questa parola è essere, essere. E che cosa significa? Significa permettere a voi stessi di essere comunque voi siate, e di amarvi perchè siete così. Significa sentire qualunque cosa sentiate e vivere quell'emozione. Essere significa vivere interamente nel momento presente, perchè sapete che è tutto quanto è. Significa fare qualsiaisi cosa vogliate fare, e vivere l'avventura a cui la vostra anima vi spinge.
 
Top
Momosatya
view post Posted on 15/11/2012, 09:11




Per qule motivo dovete semplicemente essere? Se vivete in questo modo, non giudicate mei voi stessi, nè gli altri, nè i pensieri che si affacciano alla vostra mente. Allora non cè nè giusto nè sbagliato, nè possoibile nè impossibile, nè perfezione nè imperfezione, nè positivo nè negativo. Non cè l'illusione del tempo che non vi permette di sentire e assapporare la bellezza del momento
In uno stato dell'essere esiste solo l'E' della vita e la perennkità del momento presente.
In uno stato dell'essere i vostri pensieri non idugiano più nel passato o nel futuro, schiavi della colpa e del rimorso, del devo e del dovrei. Essere significa non limitarsi a una particolare verità, ma saper cogliere tutte le verità. Saper vedere tutte le verità come un E' e permettere a ciascuna di essere analizzata perchè possiate stabilire se è operante nel vostro attuale stato d'essere. Se vivete in questo modo, riflettete a fondo su tutti i pensieri che vi giungono e, attraverso il cervello, li comprendete come sentimenti nel vostro corpo, e ciò permette maggior conoscenza, maggior pensiero, maggiore E'.
Quando semplicemente siete, siete allineati con l'E' di tutte le cose. E attraverso questo allineamento potete avere tutto ciò che desiderate, e non dovete fare nulla se non essere. Il Dio del vostro essere attirerà a voi qualunque cosa pensiate o desiderate, ed essa verra. Chi è completamente assorbito dai principi materiali della vita esteriore, irride al principio interiore. Essere infatti significa che avete e siete già tutto.
Quando semplicemente siete e per mettete a voi stessi di ricevere tutti i pensieri, potete sentire la voce di Dio. E in un attimo potete sapere tutti ciò che avete sempore voluto sapere. Se non goidicate i vostri pensieri, ma permettete a loro di manifestarsi come emozione nella vostra anima, vivete come un Dio illimitato, semplicemente perchè siete aperti all'E' e a tutto ciò che è. Diventate puro canale per il vostro stesso sè divino e vi avvicinate ancor più alla pura sremplicità della mente di Dio. Imparate a vivere sapendo e permettendo. E allora avrete dominato l'ego limitato e alterato. Avrete dominato il settimo livello, il settimo sigillo, il settimo cielo. Perchè al settimo livello non c'è giudizio, c'è unicamente l'E' perenne della vita. Quando avrete superato i giudizi, avrete dominato tutto ciò che è su questo piano e potrete abbandonarlo quando vorrete.
A meno che non abbiate la capacità, ora in questo momento, di clonare per voi un altro corpo - cosa che potete fare quando tutto il vostro cervello sarà pienamente in funzione - non dovete avere troppa fretta di distruggerlo.
Amate il vostro corpo. Siate buoni con lui; nutritelo; trattatelo con dolcezza. E' il puro strumento di espressione che vi permette di fare esperienza della vita su questo piano. Diventate illimitati nei vostri processi mentali, ma prendetevi cura del veicolo che vi permette di farlo. Se siete una donna, siate una donna; se siete un uomo, siate un uomo. Amate ciò che siete: Non maltrattate mai il vostro corpo. Non deturpatelo e non daneggiatelo mai. Non costringetelo a fare cose per le quali non è stato creato.
Osservate la vostra bellezza. Ritenetevi esseri divini. Scegliete vestiti che siano gradevoli alla vostra pelle. Usate creme e profumi. Nutritevi solo di ciò che il vostro corpo desidera. Se gli date ascolto, vi dirà cosa gli serve per essere ben nutrito.
Non ingerite mai ciò che è dannoso al vostro corpo, ciò che sapete essere danoso. Tutto ciò che provoca mancanza di ossigeno nel vostro cervello, provoca la morte di un grande numero di cellule celebrali ed esse nonpotranno mai più riprodursi perchè il cervello non ha la capacità di rigenerare le proprie cellule. Se le cellule del cervello sono distritte, diminuisce la vostra capacità di trasformare un pensiero in emozione percepita dal corpo. Anche se voi potete contemplare un pensiero, esso resta nulla per voi. E a quel punto cessa la gioia, perchè come gioire di un pensiero se non potete sentirlo e con ciò diventarlo?
Se non siè in grado di sentire, non si è in grado di accumulare e di fissare conoscenza su questo piano. Questo è il danno che fate al vostro cervello se prendete erba o altre droghe che creano illusiono.
Ogni volta che prendete queste cose esse, esse riducono l'ossigino al vostro cervello. E' questa morte del cervello a causare l'ebrezza che sentite, a farvi provare forti sensazioni. Ogni volta che lo fate, limitate la vostra capacità di sapere. E verrà un giorno in cui non potrete più nè piangere nè ridere perchè non ci sarà nulla di abbastanza forte che possa creare un'emozione nel vostro essere.
Fare esperienza dell'onniscenza - nella quale poter piangere per un fiore che sboccia o aspetar sorgere il sole per poterne conoscere tutto lo splendore - significa avere la cpacità di conoscere, la capacità di trasformare i pensieri in sentimenti. Questa è estasi. Questo è esser su di giri come voi dite.
 
Top
annamaria
view post Posted on 16/11/2012, 11:05




grazie di vero cuore per quanto stai facendo
 
Top
Momosatya
view post Posted on 16/11/2012, 12:28




Grazie Annamaria, i fratelli per me sono il sale della Terra e il Sole del cielo, voi mi permmettete di esprimere l'amore perla vita tutta ed io vi sono grata. Momo
 
Top
annamaria
view post Posted on 16/11/2012, 16:35




MOMO CE L'HAI IL LIBRO IO SONO RAMTHA?
 
Top
Sherry76
view post Posted on 17/11/2012, 05:36




CITAZIONE (annamaria @ 16/11/2012, 12:05) 
grazie di vero cuore per quanto stai facendo

Benvenuta nel forum
 
Top
Momosatya
view post Posted on 19/11/2012, 07:48




No. Ramtha è il vento, e il vento trasfonde Ramtha in tanti esseri, conosciuti e sconosciuti. I Maestri sono sulla terra in carne e ossa, e i molti non hanno nome, ma sono il vento, il vento della trasformazione, il vento della libertà, il vento dell'Io Sono.
No, non ho quel libro in particolare, ma abbiamo una biblioteca universale.
Il Maestro è in voi ed è in voi che dovete cercare, anche se sul cammino è buono incontrare tanti maestri.
Comunque Ramtha mi attrae perchè lo conosco interiormente, cioè come forza attiva.
Ciao e buona giornata, tesoro bello.
 
Top
Momosatya
view post Posted on 19/11/2012, 09:10




Chi vi ha amato da sempre, già prima dell'inizio dei tempi - chi è stato con voi in ogni vita che avete vissuto, e sarà l'ultimo ad essere con voi quando il vostro corpo morirà o ascenderà - siete solo voi stessi.

Siete voi gli unici ad amarvi abbastanza per essere riusciti a passare attraverso tutto ciò che avete passato. Se abbracciate e amate voi stessi e se permettete a questo amore di essere la misura di tutto, trascendete la coscienza sociale dell'uomo fino ad arrivare alla coscienza totale di Dio.

Perchè ciò che siete va oltre il campo d'azione delle leggi, dei dogmi e delle norme sociali.
Va oltre la bellezza.
Va oltre la perfezione.
Va verso il destino, verso la realizzazione di Dio. E questa è l'unica cosa che ha importanza agli occhi dell'E' della Vita.

Voi siete tutto ciò che pensate di essere e tutto ciò che vi permettete di sapere. Sappiate che il Padre, che è tutto, è ciò che voi siete. E attraverso questa conoscenza saprete diventare tutto ciò che è.
Sappiate che nulla finisce e che nulla è assoluto. Tutto è nel momento presente e che sempre seguirà di più. Liberare il vostro pensiero dai limiti significa semplicemente sapere che c'è una verità più grande, e che a essa segue una verità più grande.
Sappiatelo e vi accadrà, secondo il vostro grado di ricettività.

Non permettetevi mai di essere schiavi o di venire intimiditi. C'è sempre una strada, e c'è ne sempre anche una migliore. Sappiatelo e permettete ai pensieri di venire a voi, ed essi illumineranno il vostro sentiero verso la gioia.
Affrontate le vostre limitazioni. Abbracciatele: Dominatele: Allontanate dalla vostra vita tutto ciò che vi impedisce di conoscere la totalità di Dio. Lasciate perdere i vostri sensi di colpa e i vostri giudizi e così verranno a voi la conoscenza , le risposte e la gioia.
Affrontate le vostre paure e permettetevi di smascherarne le illusioni.

Sappiate che siete eterni, e che nello sconosciuto nulla può privarvi della felicità e della gioia.

Allontanate la paura che vi impedisce di conoscere qualcosa di più grande di ciò che state sperimentando su questo piano.
Voi avete persino paura di coloro che vengono qui da molto lontano. In realtà i vostri fratelli nelle loro grandi astronavi sono di indescrivibile bellezza. Allontanate la paura se volete avere la capacità di diventare amici di un altro tempo, di un'altro spazio, di un'altra entità proveniente da altre dimensione.
Se, cercando di diventare più grandi, rivolgete il vostro sguardo solo a questo piano per trovare qui quello che desiderate diventare, tutto ciò che diventerete sarà solo ciò che potete trovare su questo piano. Andare oltre il pensiero limitato dell'uomo, significa permettersi di pensare che forse esiste qualcosa, finora non visibile, che fa parte di una comprensione più ampia.

Siate aperti alla verità, da qualsiasi fonte provenga, e lasciatevi guidare dai vostri sentimenti. Il saggio sa sentire nella sua anima cosa è giusto.
La verità è nel filo d'erba che calpestate. E' nel sorriso di un bambino. E' negli occhi di un mendicante.

E' in tutti i luoghi e in tutte le cose, in tutti gli esseri umani e in tutti gli attimi.
Chi non lo sa, non conosce Dio; perchè Dio è ogni cosa che è, e nessun filo d'erba, nessun attimo di tempo può mai separare se stesso dalla fonte di tutto ciò che è.

Imparate a essere saggi. Date ascolto alla verità, in qualunque forma si presenti, e sappiate che siete degni di riceverla.
Colui che sa di possedere in sè il regno dei cieli, è un essere saggio.
Con la vostra capacità di pensare ogni pensiero e di sentirlo nella vostra anima, possdete la chiave del regno dei cieli, il tesoro dell'emozione. Imparate a sentire. Conoscere Dio completamente è sentire ogni pensiero, che è Dio, completamente, fino a sentirlo nel profondo del vostro essere, nell'anima del vostro essere.

Non chiedete troppo a voi stessi pretendendo che tutto il vostro cervello si apra in una sola volta. Lasciate che si apra pensiero dopo pensiero, esperienza dopo esperienza, in modo che ogni pensiero assuma solidità in voi.
Permettetevi soprattutto di essere, perchè essendo, siete tutto.

Quando siete semplicemente l'E' di voi stessi, il principio Io Sono, siete allineati con la totalità della vita. Allora avete trasformato la vostra
alienazione di uomini nell'unità con Dio.

Edited by Scharden - 20/11/2012, 10:26
 
Top
Momosatya
view post Posted on 20/11/2012, 09:28




"Sono qui per dirvi che voi siete amati, persino più di quanto possiate immaginare si possa amare, perchè ognuno di voi non è mai stato visto altro che come un Dio che cercava di comprendere se stesso. E da ogni esperienza di tutte le vostre vite avete ottenuto conoscenza e saggezza. Avete dato al mondo. Avte contribuito al dispiegarsi della vita".
Ramtha

Avventurandovi nell'esplorazione del pensiero, avete scelto di esprimervi nella forma cellulare chiamata umanità per poter imparare tutto ciò che c'è da imparare dall'esperienza umana, dal Dio che vive nella forma limitata chiamata materia. Questa esperienza è necessaria per la completa comprensione di Dio, perchè come potete comprendere l'illimitatezza se prima non avete sperimentato e compreso la limitatezza?

Come potete comprendere la totalità di voi stessi, del Dio che siete, se prima non avete sperimentato e abbracciato la totalità di ciò che Dio è, dalla libertà selvaggia del puro pensiero, alla cattività della materia?

Come potete comprendere la gioia, la libertà e l'eternità se non avete sperimentato il dolore, la limitazione e l'illusione della morte?

Anche se giocate i vostri giochi e le vostre illusioni con terribile serietà, essi in realtà non servono solo a insegnarvi, a espandervi, a illuminarvi, ad aiutarvi a comprendervi. Questa vita è semplicemente un palcoscenico sul quale potete recitare le vostre parti e sperimentare le vostre illusioni per la più grande ricompensa della vita chiamata saggezza.

Cos'è la saggezza? E' un meraviglioso tesoro che appartiene totalmente al Dio nell'uomo, un tesoro che è raccolto nell'anima dell'uomo.

La saggezza è l'insieme dei sentimenti raccolti da tutte le vostre avventure nei reami del pensiero, chiamato Dio, ed è l'unica cosa che portate con voi quando abbandonate questo luogo.
Pensate forse di portare con voi i vostri splendidi vestiti o i vostri sontuosi palazzi o le vostre veloci automobili?
Che cosa pensate di portare con voi? Porterete con voi solo ciò che siete, tutte le emozioni che avete raccolto nel vostro viaggio dentro il principio chiamato vita. L'emozione, e nient'altro, è ciò che conta nella vita.

Tutto ciò che l'umanità ha imparato attraverso la tirannia e la limitatezza del dominio religioso e civile - attraverso la separazione e l'avvilimento delle razze, attraverso la separazione tra uomini e donne, tra fratello e fratello - è stato imparato attraverso quella che è la più grande umiliazione di Dio.

Eppure non avreste mai saputo che cosa si prova a sopraffare un altro in battaglia, a negare a qualcuno la libertà, a degradare le donne e renderle inferiori agli uomini, se non ne avete fatto esperienza. Non avreste mai conosciuto emozionalmente tutte queste cose se prima non foste diventati il creatore che le ha sognate, le ha manifestate in una realtà e ha deciso di viverle.

E' tuttavia vivendo il suo sogno vita dopo vita, momento dopo momento, l'uomo lo ha trasformato in una realtà consolidata che la maggioranza di voi è diventata nevrotica e insicura e si è completamente persa in esso.

Dov'è questo Dio, vi chiederete, che permette all'umanità di essere tanto bestiale verso se stessa? E dov'è l'amore di Dio se è stato capace di permettere tutte queste atrocità? Ebbene, Dio era sempre presente, perchè egli era tutte le vostre illusioni e tutti i vostri giochi. E certamente Dio vi ha amati per tutto il tempo, perchè vi ha permesso di fare esperienza dei vostri sogni così come li avete voluti. Avete semplicemente dimenticato che siete stati voi a creare originariamente il sogno e che avete la possibilità di cambiarlo quando lo volete.

Voi tessete le vostre illusioni in storie di grandi sofferenze e di grande tristezza. Trattate i vostri corpi in modo distruttivo. Ignorate la vostra mente. Venerate idoli. Criticate gli altri. Siete pieni di giudizi e di odio, possessivi, paurosi e, in verità, arroganti. E tutto a che scopo? Per comprendere cosa significa essere tutte queste cose. E quale sarà il risultato finale? Non morire mai, ma vivere eternamente; comprendere e abbracciare il regno dei cieli,; guardare il viso di Dio e realizzare che è il vostro.

Tutti voi, splendide entità - prigionieri delle vostre stesse insicurezze e dei vostri miserevoli pensieri - siete molto più grandi dei giochi che avete giocato e che hanno sepolto sotto l'illusione la sublime bellezza che siete, non vi maledireste o giudichereste o limitereste, come ora fate.

Io - so che tutto ciò che siete stati e che diventerete - sono qui per aiutarvi a riaccendere in voi la conoscenza che già possedete,
perchè non vi perdiate mai più e non sprofondiate nei sensi di colpa, nella paura e nell'auto denigrazione. Siete, in verità, molto più grandi di questo.

Perchè vi amo così profondamente? Perchè siete ciò che anch'io sono: Tutto ciò che siete, nello spettro del vostro essere, io lo sono, perchè sono lo spettro dal quale contemplate e create le vostre illusioni. L'Io Sono che io sono è amore che trascende ciò che voi riuscite a esprimere come amore su questo piano, perchè il mio amore non conosce condizioni o costrizioni. Vi amo semplicemente per ciò che siete; perchè ciò che siete, in qualunque modo lo esprimiate, è il Padre che io amo più di ogni cosa.

Ora desidero parlarvi di quelli che voi percepite come vostri errori o fallimenti.
Creando il giusto e lo sbagliato, il perfetto e l'imperfetto, l'uomo ha creato anche la trappola della colpa e del rimorso che tanto gli ha reso difficile avanzare nella vita. Ma io vi dico, qualsiasi cosa abbiate fatto in tutte le vostre vite su questo piano, non è mai stato male e non è mai stato bene.
E' stata semplicemente un'esperienza di vita che vi ha aiutato a farvi diventare ciò che siete ora che, in verità è qualcosa di molto prezioso e di meraviglioso, perchè nel momento presente siete il massimo di quanto siete mai stati da quando avete cominciato questo straordinario viaggio perchè la vostra saggezza è più grande di quanto sia mai stata prima.
Tutto ciò che avete fatto, l'ho fatto anch'io. E per quanto riguarda i vostri errori, io ne ho fatto altrettanti. E tutto ciò che voi giudicate senza forza o particolare virtù, l'ho provato anch'io. Ma non avrei mai conosciuto la forza del mio essere, se prima non avessi conosciuto la debolezza. Non avrei mai amato la vita, se non l'avessi vista ritirarsi da me. E non sarei mai stato capace di abbracciarvi tutti, se prima non avessi disprezzato la crudeltà dell'uomo.
Qualsiasi cosa abbiate fatto, per quanto ripugnante e miserevole vi sia sembrata, l'avete fatta semplicemente per crearvi la possibilità di imparare.
E durante questo apprendimento vi siete feriti, vi siete procurati dolori e sofferenze, vi siete degradati, eppure siete di nuovo sollevati perchè siete qui ora, pronti a conoscer e ad abbracciare la bellezza che siete.

Vorrei che coloro tra voi che sentono di aver fallito o di aver fatto qualcosa di sbagliato, riiflettessero su quanto segue.
Dal momento della vostra nascita voi e i vostri amati fratelli avete intrapreso una grande avventura nella comprensione emozionale del pensiero, di tutti i pensieri, pensiero dopo pensiero. La vostra anima è stata creata per registrare il sentimento di ogni pensiero, di ogni dimensione di Dio, che voi accogliete attraverso il Dio o lo Spirito del vostro essere. Essa vi spingerà a fare esperienza di ogni pensiero che avete accolto o sentito, ma non ancora completamente compreso nella vostra anima. Perchè? Perchè otteniate la completa comprensione emozionale di tutti gli aspetti di un pensiero, aspetti che potete riconoscere solo attraverso l'esperienza, che è la virtù chiamata vita.

Attraverso tutta l'eternità siete stati spinti a evolvere e a espandere creativamente la vita e a fare esperienza di ogni manifestazione di questa creatività dal pensiero alla luce, alla materia, alla forma e quindi di nuovi al pensiero; dall'amore e dalla gioia alla gelosia all'invidia, all'odio e al dolore e quindi di nuovo alla gioia. La vostra anima vi ha spinti di esperienza in esperienza, di avventura in avventura, per potersi realizzare nella completa comprensione di ogni forma di pensiero, di ogni atteggiamento, di ogni emozione affinchè possiate conoscere e comprendere la totalità del pensiero, che è la totalità di Dio, che è la totalità del sè.

La vostra anima ha fame di tutto ciò che non avete mai sperimentato.
Se essa si spinge a un'esperienza significa che ha bisogno degli aspetti emozionali di quell'esperienza. Creerà quindi un sentimento - chiamato bisogno- che prende tutto il vostro essere e vi lancia in un'avventura, in un'esperienza. Quando poi l'esperienza si è conclusa e i sentimenti legati a essa si sono sedimentati, quell'esperienza vi avrà procurato un tesoro più grande di tutto l'oro su questo piano. Vi avrà fatto crescere in saggezza; e infatti la vostra anima vi dirà: " Non avrai mai più bisogno di fare questa esperienza, perchè ora la conosci". E allora l'anima sentirà un'altra fame e sarete spinti a fare altre cose perchè ne avete bisogno, perchè lo volete, perchè il fuoco dentro di voi vi spinge a sperimentare e a conoscere tutta la vita.
Pensate forse di aver mai iniziato u n'esperienza sapendo che era sbagliata per voi e che avreste fallito? No. Vi siete imbarcati in ogni avventura con grande curiosità, con grande interesse e grande piacere. E anche se all'inizio l'esito non era proprio chiaro avete intrapreso un'esperienza semplicemente perchè non l'avevate mai fatta. Era nuova e eccitante e volevate imparare da essa.
Anche quando l'avventura ha comportato dolore, vi ha aiutato a comprendere l'emozione chiamata dolore e ciò ha reso più grande la vostra comprensione della vita. Quella esperienza aveva perciò il suo scopo nella vostra vita. Spinti dalla vostra anima, vi siete imbarcati in un'altra avventura nel'emozione e nella comprensione. E ne avete ricavato felicità e pienezza dell'anima.

Qualsiasi cosa facciate, nel momento in cui lo fate, sentite nella vostra anima che quell'esperienza è giusta per voi. Solo dopo aver sperimentato un'avventura e dopo aver tratto saggezza dai sentimenti da essa suscitati, potete stabilire che forse avreste potuto fare meglio o fare diversamente. Non avreste mai potuto sapere che c'era qualcosa di meglio da fare, se prima non avreste affrontato l'esperienza e non ne avreste tratto il gioiello della saggezza. Pensate che si debba giudicare qualcuno per questo? No, perchè questa è ciò che si chiama innocenza ed è ciò che si chiama anche istruzione.
Il fallimento in realtà è solo per coloro che ci credono. In verità nessuno fallisce nella vita - mai. Nonostante tutto ciò che avete fatto - nonostante tutte le cose disgustose, vergognose e perfide, che in realtà non lo sono, siete ancora vivi; non è un miracolo? Fallire significherebbe fermarsi, ma nulla potrà mai sottrarsi al movimento della vita, perchè la vita è perenne; essa avanza in ogni momento. Per questo non potete mai fermarvi o arretrare nella vita, perchè ogni momento del'espansione perenne della vita porta con sè una comprensione più grande.

Non avete mai fallito; avete sempre imparato.
Come potete sapere cos'è la felicità se non siete stati prima infelici?

Come potete conoscer la vostra meta se prima non l'avete vista da vicino e non avete scoperto che è di colore diverso da quello che vi eravate immaginati?
Non avete mai fatto nessun errore - Mai - Non avete mai sbagliato niente. Per che cosa vi sentite in colpa? Tutti i vostri cosiddetti sbagli ed errori sono ciò che appropriatamente vengono chiamati passi verso Dio. E solo facendo quei passi, avete potuto raggiungere la conoscenza che possedete ora.

Edited by Scharden - 20/11/2012, 10:52
 
Top
Scharden
view post Posted on 20/11/2012, 11:25




Ramtha è....semplicemente un fratello..... il cui soffio di vita è si il vento che ognuno
può soffermarsi a sentire, ascoltare e raccogliere.
Fratello come altri che dal mondo dello spirito parla ad altri fratelli che la Vita vuole
ora immersi nel mondo materiale delle esperienze.
L'estensione e il realizzarsi del principio di fratellanza che unisce sempre spiritualità
trova in queste esaustive e magnifiche riflessioni le massime espressioni di conforto, di sostegno,
di speranza, di verità mi sento poter dire, verso chi, come noi, che nella materia è ancora impegnato
tra gioie e dolori a...... ritrovare se stesso.
Non eteree , vaghe e lontane parole ma parole di buon senso, di razionalità, di vicinanza.
Non pistolotti, rimbrottiii di bigottismi che vorremmo tutti lasciassimo con buon senso alla spalle
ma una chiara visione della vita stessa che può darci molto e che dal mondo dello spirito, da sempre,
ci viene proposto e come leggera brezza offerta quale balsamo delle nostre ferite, dei nostri dolori,
delle nostre illusioni.
E' un conforto non di poco se ben ci riflettiamo.
 
Top
217 replies since 12/7/2012, 11:51   12428 views
  Share