| Momo dice che queso è il dialogo infinito della Vita che scorre nei cuori degli uomini e che ognuno può scoprire una parte di sè nel contemplare l'istruzione divina che tutti i messaggi contengono, perchè la verità possa essere percepita come è nella sua semplicità., e che attraverso le esperienze di tutti i giorni ritroviamo l'eternità dell'essere. Ogni notte è in cominicazione con tutti i fratelli e le sorelle che sono in viaggio con lei e noi, e ogni giorno scopre che abbiamo fatto un'altro pezzo di strada insieme, voi e noi, i viandanti del tempo e dello spazio.
" La mia via nella vita su questo piano è stata quella di diventare il Dio Sconosciuto - che, come ho dovuto scoprire, ero io stesso - e di andare oltre ogni dimensione per godere le avventure dell'eternità. Sono tornato per dirvi che quelle avventure aspettano anche voi, quando anche voi avrete abbracciato tutta questa vita, come io ho fatto". Ramtha
I momenti che abbiamo condiviso sono stati dolci. E' stata una grande gioia, vi assicuro, entrare nella vostra vita e prendere contatto con essa, sia pur marginalmente. Tutto ciò che ho condiviso con voi, l'ho fatto per me stresso, perchè ognuno di voi è ciò che io sono, il Padre che profondamente amo.
Tutto ciò che faccio per contribuire all'evoluzione del vostro prezioso essere, glorifica e magnifica il Padre che è il regno che Io Sono. Sono venuto a voi come fratello dell'umanità di cui in passato appassionatamente ho fatto parte.
Sono vissuto qui come uomo e ho fatto le esperienze che anche voi avete fatto.
Ho vissuto la vostra disperazione e ho pianto per le vostre sofferenze.
Ho sognato i vostri sogni e ho conosciuto la vostra gioia. Pur avendo conosciuto tutti i livelli, le mie esperienze più profonde le ho fatte qui, in mezzo a voi, come uomo, Dio/uomo, sperimentando i pericoli, la disperazione, i fuggevoli momenti di gloria che tutti voi avete conosciuto. Ho scelto di tornare qui perchè vi capisco. E capirvi significa amarvi. Non sono venuto per salvarvi, perchè in realtà non c'è nulla da cui dobbiate essere salvati. Sono venuto semplicemente per ricordarvi quel vostro meraviglioso retaggio che da lungo tempo avete dimenticato e per parlarvi di un glorioso futuro che presto tutti vedrete. Sono qui per aiutarvi a riconoscere che avete possibilità di scelta ben più grandi per dare espressione alla vostra vita, e per aiutarvi a portare alla luce la conoscenza che vi permette di esercitare quelle possibilità, se lo volete. Tutto ciò che vi ho chiesto è di applicare nella vostra vita, secondo i vostri tempi e a modo vostro, quegli insegnamento che ritenete fruttuosi per la vostra evoluzione versi una vita più armoniosa, più illimitata e più gioiosa. La mia via nella vita su questo piano è stata quella di diventare il Dio Sconosciuto - che, come ho dovuto scoprire. ero io stesso - e di andare oltre ogni dimensione per godere le avventure dell'eternità. Così ho fatto, e così continuo a fare. Sono tornato per dirvi che quelle avventure aspettano anche voi, quando voi avrete abbracciato tutto in questa vita, così come ho fatto io.
Andate e vivete la comprensione che vi ho dato. Accoglietele nel profondo del vostro essere.
Se lo fate, presto riconoscerete che vi è stato dato un tesoro ben più grande di quanto avreste mai potuto immaginare. Prendete ciò che avete imparato, che avete sentito, che avete letto e applicatelo, con semplicità. Quanto più semplici siete, tanto più potenti diventate, E quando volete una cosa, chiedetela. Su questo piano nessuno ha il potere di darvela. Chiedete al Padre, dal Signore Dio del vostro essere, di darvela, e sappiate che ve l'ha data, qualunque cosa sia. E dove andare a chiedere? Nel vostro tempio interiore. Chiedete semplicemente nel silenzio dei vostri pensieri. Sarà sempre ascoltato. Io so chi siete. E so che cosa fate e che cosa sognate. Quando pensate che nessuno vi veda, dovete capire che siete come le stelle nel cielo di mezzanotte. Ci siete perchè tutti vi vedano. Tutte le cose sanno chi siete e che cosa fate, soprattutto noi nell'invisibile.
Sapere chi siete è importante solo per voi. Quando tutto è stato detto e fatto, avete solo voi stessi su cui contare e la preziosa luce dentro di voi chiamata Dio Onnipotente.
Siate giusti con voi stessi. Accettatevi come individui. E amate ciò che siete, in modo che voi e la vostra luce, come le stelle di mezzanotte, possiate diventare molto brillanti e molto belli.
Il mio popolo mi ha chiamato Ramtha l'Illuminato, e io ho mantenuto questo nome fino a oggi. Un illuminato? Ero un essere solitario e me ne stavo seduto su un altipiano, mentre tutti gli altri si occupavano febbrilmente delle attività di tutti i giorni. E lontano dalla frenesia della vita quotidiana, nella natura selvaggia, ho trovato il Dio Sconosciuto. Il mondo non è nella piazza del mercato, miei amati fratelli. Anche se essa brulica di vita, la vita più grande si trova al di fuori del mercato, ai piedi di un magnifico albero, o sulla cima di una montagna innevata, dove il vento è freddo, frizzante e puro, o nelle vastità del deserto o nell'infinità del mare. C'è molto di più si questo vostro piano di quanto la maggiore parte di voi si è permessa di vedere. E' ciò che voi dovete ancora veramente vivere ed esplorare. Vi siete limitati solo all'oppressiva coscienza della vostra società, con i suoi giudizi, i suoi insignificanti ideali e la sua folle corsa contro l'illusione del tempo.
Non conoscerete veramente la vita finchè non vi sarete ritirati in luoghi solitari, in pace sotto il cielo di mezzanotte, con la luna che lo illumina e si spegne ai primi chiarori del mattino. E attraverso tutta la conoscenza e tutti i sogni che verranno a voi, anche voi diventerete degli illuminati, perchè in quei luoghi le priorità cambiano. La coscienza della natura selvaggia vi accetta, miei amati fratelli. Vi accetta e vi vuole senza tempo, come essa è. In questa situazione crescerete e vi avvicinate alla vostra meta che è diventare il Dio Sconosciuto ed essere sempre più centrati e stabili in voi stessi tutti i giorni della vostra vita. Il Dio Sconosciuto è silenzio - grande silenzio - e tuttavia vi parlerà, se glielo permettete. Uscite fuori e diventate parte di questo continente. Conoscetene tutti i luoghi. Diventatene parte. Deponete i vostri vestiti di seta e i vostri gioielli, levatevi le scarpe. Vestitevi con semplicità, senza pensare alla moda, e andate a fare esperienza di Dio sotto questo cielo che voi avete creato. Vi prego fortemente di farlo. Non avrete vissuto veramente, nè sarete arrivati a comprendere veramente quel Dio che siete, finchè non sarete stati in questi luoghi e non sarete diventati parte della loro eterna e perenne coscienza.
Dalla totalità del mio essere; dal Padre che arde dentro di me, desidero che sappiate quanto siete preziosi, quanto siete amati e quanto bisogno c'è di voi. Quando pensate che non ci sia nessuno a cui importa se voi vivete o se morite, sappiate che a me importa. E quando vacillate nel considerare la preziosità del vostro essere e sentite di aver bisogno di un compagno, chiamatemi, e io ci sarò. Sarò con voi tutti i giorno della vostra vita su questo piano, mentre la vostra preziosa anima - colma di amore, di speranza e di gioia - sboccia in uno splendido fiore di saggezza, di compassione e di amore per abbracciare tutta la vita, visibile e invisibile. E nella bufera delle emozioni che accompagnerà questa fioritura ci saranno momenti in cui desidererete di non aver mai sentito il nome di Ramtha. Ma molto, molto più grandiosi, saranno i momenti in cui vedrete, conoscerete e realizzerete Dio in voi.
Vi ho parlato in tutti i modi possibili - e in continuazione - della più grandiosa verità che mai conoscerete. Voi siete Dio. E state cominciando a riconoscer che, forse, veramente è una verità. Ma solo attraverso il dispiegarsi della vita, momento per momento, arriverete a conoscer fermamente questa verità, amati maestri. Ma desidero che sappiate questo: un bel mattino, poco prima dell'alba, mentre soli giacete nel vostro letto e il silenzio è così profondo che lo potrete sentire, vi sveglierete da un sogno che non è un sogno. Aprirete gli occhi nel buio della vostra stanza, vi alzerete dal vostro giaciglio e andrete alla finestra dalla quale entra un pò di luce.
Sbirciando dalla finestra, ancora coperta di gocce di rugiada, guardate lo scuro grigio dell'incipiente mattino e poi volgete lo sguardo verso il cielo che nasconde la promessa di una grande luce splendente. E mentre ammirate la bellezza di quei piccoli palpitanti gioielli che brillano nello scuro sfondo vellutato dell'eternità, vedete la luna che è cresciuta e calata e ora, ferma e silenziosa all'orizzonte aspetta una luce più grande. Soli, scossi da un sentimento che va oltre le parole, vi sedete e scrutate l'immobile silenzio della vita che si risveglia. Ben presto sentite da un cespuglio il fruscio di un uccello che, come voi si è alzato per prepararsi a salutare il mattino. E mentre ascoltate il suo dolce e melodioso canto di gioia e di speranza, rivolgete lo sguardo a est verso il lontano orizzonte. E li vedete apparire le solitarie montagne imporporate che,come sentinelle della vita, si stagliano alte, silenziose e forti, sullo sfondo di una pallida luce rosa. E le nuvole, concluso il loro viaggio all'orizzonte, sembrano disegnate d'oro in un'alba piena di promesse. Siete uno con tutto questo.
Edited by Scharden - 29/11/2012, 18:09
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